buongiorno a tutti,
mi chiamo Clotilde ho 35 anni e vivo a Torino.
Sono una persona molto timida che però sul lavoro riesce a dimenticarsi tutto ciò e ad essere molto grintosa. Non altrettanto nella vita privata. Sono dinamica e determinata nelle relazioni a due, ma quando il numero dei presenti inizia a salire, la mia loquacità cala mentre aumentano le possibilità di sentirmi fortemente in imbarazzo e di dire sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato. E questo è un peccato perchè invece amo ridere e scherzare e sono molto spiritosa...ma tutto questo cambia quando sono in grandi gruppi.
Sono abbastanza piacente, ma non amo essere osservata, essere al centro dell'attenzione. Se siamo in pochi posso anche vestirmi bene, mi piace. Ma se siamo in tanti il mio inconscio fa aumentare la mia sciatteria, e sul serio capita spessissimo che gente che mi veda a tu per tu dica "non ti avrei riconosciuta" perchè in gruppo sono evidentemente più sciatta e brutta...
Il mio compagno è l'opposto di me: ama piacere, è estroverso e gli piace essere al centro dell'attenzione.
Lo invidio molto, e forse anzi di lui mi piace soprattutto questo essere qualcosa che io non riesco ad essere: sicura e a mio agio in mezzo agli altri.
Per ora smetto di annoiarvi,
un saluto