Ciao a tutti.
Mi chiamo Opaco(no beh, non è il mio vero nome
), ho 25 anni e vivo a Milano.
Sono un grafico/web designer, e amo tutto ciò che riguarda la grafica digitale e lo sviluppo web.
Arrivo qui per dei motivi che onestamente non saprei spiegarvi. Mi conosco, e ho pensato che la mia persona si sarebbe trovata bene a parlare con persone simili a me.
Vi spiego con esempi pratici come sono fatto, credo sia più facile per me farvi capire
Premessa: ho una madre iperprotettiva, molti comportamenti li "devo" a lei.
Vivo costantemente con l'ansia. La mia casa è il mio rifugio.
Ho difficoltà ad affacciarmi dalla finestra per paura di incrociare lo sguardo di qualcuno.
Quando esco sento gli occhi di tutti addosso e vivo con il pensiero fisso che qualcuno li fuori mi stia aspettando per farmi del male. La metropolitana è territorio di guerra, dalla prima fermata fino all'ultima vado in cerca di punti vuoti con lo sguardo, per non incrociare gli occhi di nessuno.
Mi preoccupa incrociare le comitive di ragazzini, mi agitano anche le scolaresche di bimbi. Non sopporto i luoghi affollati, vado in panico e anche se ci sto per pochi minuti, quando ne esco, mi sento stremato.
Questi problemi mi causano una stanchezza fisica, e anche se nessuno ci crede è così. Per me andare in un centro commerciale rappresenta una grane fatica. Fortunatamente ho degli amici splendidi, e con loro questi problemi spariscono, ma quando sono da solo o con persone nuove tutto si blocca.
Ho lasciato l'università per paura di quelle grosse aule affollate e del momento in cui avrei dovuto sostenere un esame davanti a tutti.
Insomma, non so se la mia sia fobia sociale oppure no, so solo che vivo nel malessere, e scrivere su un forum come questo potrebbe aiutarmi.
Un saluto
Opaco