Buonasera, mi chiamo Karen, sono una studentessa universitaria di ventisette anni, è un po' che guardo il forum. Sono arrivata qui cercando esattamente un forum di fobia sociale su google, in particolare mi sono soffermata dopo aver visto la sezione dedicata all'eritrofobia.
Chiaramente, mi ha colpito in quanto parte di me. Arrossire è uno dei motivi che mi hanno spinta, qualche anno fa', a farmi molte domande su me stessa, per cercare di capire da cosa venisse questo fenomeno che mi porta poi a dovermi giustificare. Quello che mi capita direi che è abbastanza caratteristico : arrossisco a chiazze. Dunque sul volto, sul collo, corpo, braccia. Quindi è piuttosto difficile che la persona o le persone con le quali interagisco non se ne rendano conto. Durante una visita medica mi viene chiesto se sia normale, che hai? un eritema? Le persone iniziano a guardarmi non più negli occhi ma nelle chiazze. Poi ci sono le persone che fanno finta di nulla, e devo dire che apprezzo molto, e le persone che, invece, te lo fanno notare e susciti in loro ilarità e tanta tenerezza. Questa categoria è quella che sopporto meno.
Devo dire che è un fattore che mi frena in molte situazioni. Provo ad affrontarle ma devo pensarci su parecchio e alimentare l'ansia, un'altra amica di vecchia data. E' un circolo. Avere paura di arrossire e pensarci pensarci pensarci e poi al minimo accenno pensare che
Oddio, ecco, anche questa volta. E l'autostima scende ancora.
Generalmente sono una persona che si arrabbia spesso. Se una cosa non la digerisco, devo dirlo. Mi arrabbio, è vero, ma sono tendenzialmente una persona silenziosa. A volte, però, è un silenzio che mi frena, perché dentro di me capita di sentirmi diversamente, di voler dire/fare, ma mi sento frenata.
Ho deciso di iscrivermi perché ho voglia di confrontarmi e di "parlare" di me, di raccontarmi. In un periodo che non è dei migliori, dopo la forte crisi degli ultimi mesi, mi trovo con umore altalenante, momenti di sconforto, paura, una grande paura ad affrontare qualunque situazione. Ho paura. Delle persone, delle situazioni, ho paura di vivere. Mi sento invisibile, di troppo, un peso per tutti.
Quello che mi aspetto da questo forum è semplicemente "parlarne" con voi, persone che presumo, come me, abbiano le stesse difficoltà. Condividere e sentirmi meno diversa, magari ricevere/dare consigli o semplicemente parlare. Che sembra poco, ma in realtà è proprio tanto!
Spero di non aver sbagliato nulla.
A presto,
Karen