Buonasera a tutti, per così dire
Mi chiamo Francesca e faccio i 20 quest'anno. Ho seguito a lungo le discussioni in questo forum, ma non so bene perchè qualcosa mi ha frenato dall'iscrivermi da subito
I miei problemi di tipo sociale/psicologico/esistenziale sono nati alle medie. Fin da piccola sono sempre stata molto schiva nel relazionarmi di mia iniziativa con le persone...tendenzialmente però divento subito molto chiacchierona se si presenta l'occasione di interagire. Purtroppo io ero appena uscita dalle elementari e conservavo la mentalità da 5 elementare, ovvero quella di una bambina, mentre tutti intorni a me già si atteggiavano a ragazzi e ragazze vissute. Un pesce fuor d'acqua insomma.
Mentre gli altri ascoltavano canzoni per me orride (mia mamma mi ha fatto il lavaggio del cervello con De Andrè fin da quando ero un embrione, quindi per me Paolo Meneguzzi all'epoca era qualcosa di spiazzante) io ascoltavo tutt'altra roba, mentre gli altri mettevano i jeans aderenti a vita bassa io mettevo la tuta, mentre gli altri parlavano di ragazzi, alcool e fumo, io parlavo di Pokemon e poco altro. Per me i tre anni delle medie sono stati quindi un totale disastro, benchè all'epoca fossi ancora troppo ingenua e un po' stupidotta per rendermi conto dei danni che quella scuola mi aveva fatto.
Le superiori sono state uno sfacelo ancora peggiore. Tutt'ora quando racconto ai miei compagni dell'università che razza di classe avessi alle superiori, mi guardano tutti come se fossi venuta da un pianeta di malati mentali. Non so se sbagliavo io o erano davvero tutti dei mentecatti, però ho iniziato ad avere serie crisi depressive dal primo anno, che si sono LEGGERMENTE attenuate col formarsi del mio carattere.
Ne sono uscita da sola (ancora mi chiedo come ho fatto...) ma ovviamente le conseguenze sono rimaste belle ed evidenti.
L'università è tutto un altro ambiente, gente migliore, menti più aperte, e io finalmente sapevo un po' come muovermi tra la gente. Ora l'università mi piace un sacco e mi trovo benissimo........solo che io sono decisamente inadatta a tutto. Non importa quanto siano simpatici i compagni, o quanto sia cresciuta, io mi sento un disastro a ogni passo che muovo.
Vivo praticamente in casa, tranne in quei brevi periodi in cui vado a trovare il mio ragazzo (vivo una relazione a distanza) e allora esco con lui e i suoi amici...ma per il resto la mia vita sociale è pari a 0.
D'altro canto non sono mai nemmeno riuscita a costruirne una. Ci ho provato, in modi diversi, più o meno spontaneamente....ma non fa per me. A parte il mio ragazzo e i suoi amici, che abitano troppo distanti e vedo troppo poco, mi trovo sempre ad essere....annoiata dalle persone. O più che annoiata, alienata. Non mi trovo bene, devo recitare quando sono con loro, non trovo davvero argomenti in comune che mi interessino sul serio...o se capita, finisce sempre per essere una cosa che mi prendo a cuore solo io. D'altro canto il mio è tutto tranne che un carattere semplice: basti dire che sono dello Scorpione e ciò spiega tutto XD Orgogliosa da far paura, vendicativa, iper critica, ma in realtà terribilmente sensibile e empatica. Boh, sono una cosa un po' strana da decifrare.
Inoltre mi sento sempre inferiore. Ho dei complessi d'inferiorità (nonostante il mio orgoglio stratosferico e la mia apparente forza di carattere) che mi uccidono, l'autostima resenta il nucleo terrestre tanto è sprofondata, e vivo con un costante malore esistenziale dettato sia dall'odio che provo nei mie confronti, sia dall'inadeguatezza a questa vita. Vivo costantemente degli apprezzamenti altrui, e ciò mi rende paurosamente vulnerabile ad ogni cosa. Non ho nemmeno il coraggio di trovare un lavoretto estivo per paura delle persone.
Semplicemente, so di non essere fatta per questa vita e questo mondo.
In compenso vivo per gli animali. L'amore e il rispetto che provo per gli animali è qualcosa di patologico e che molti di quelli che conosco ritengono "anormale". Ho passato un intero pomeriggio a coccolare una gatta selvatica che mi si era addormentata in braccio senza muovere un muscolo per paura di svegliarla, in mezzo a un bosco, da sola, e mi sono sentita in paradiso.
E sono una sottospecie di artista...Amo disegnare, ho sempre disegnato fin da piccola e si dice in giro che abbia un po' di talento.
Per riassumere, sono una misantropa sociofobica che vive per gli animali e il disegno. Questo per ora è tutto, avrei tantissime cose da dire ma non finirei più se le scrivessi tutte XD
