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02-05-2025, 13:45
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#41
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,571
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Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Mah, io dico che chi lo ha ripudiato, avrebbe dovuto farlo anche prima che Musk si dichiarasse fascista...come dire che se uno non si dichiara fascista ma fa cose da criminale, allora va tutto bene perche' sta dalla parte giusta...
No, no, si e' palesata anche prima...solo che si faceva finta di non vederlo...lui e il suo compagno di merende Bezos che pure lui e' uno schiavista di prima categoria ma siccome non fa parte dei fascisti allora gli facciamo andare bene tutto...
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Nn era di certo un paladino della sinistra , come nn lo e' Bill Gates , anche se vogliono farlo passare per sinistroide .... Era un tizio che nel bene e nel male dovevi per forza averci a che fare ..... Poi parlare di america e sinistra nella stessa frase e' come bestemmiare XD
La cosa più a sinistra in America sarebbe un tajani  che nn lo e' assolutamente XD
( a me del saluto fascista di musk nn me n è mai fregato niente , anzi credo che manco era un saluto fascista , è un gesto da mezzo impacciato , si vede chiaramente che nn sa muoversi in generale pare mezzo ritardato , nn definirei musk per quel gesto , piu che altro per tutto il resto che dice e fa).
mi fido di quello che dice la figlia su di lui ... sopratutto quando dice " come cacchio fa la gente a farsi influenzare da uno cosi  " che detto dalla figlia poi assume piu importanza.
penso che cmq le robe vengono al pettine poi ..... gia con 100 giorni la figura di musk s è profondamente ridimensionata , e anche quella di trump .... diciamo che è lo stesso percorso intrapreso da salvini da noi
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Ultima modifica di varykino; 02-05-2025 a 14:15.
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02-05-2025, 16:10
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#42
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
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Originariamente inviata da gaucho
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Infatti, robe da pazzi. Poi ci si chiede appunto perché si voglia un salario minimo e non ci si vada a fidare dei ccnl
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02-05-2025, 20:58
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#43
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 15,315
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Muttley e l’altro l’italia è salva
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02-05-2025, 21:06
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#44
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,139
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Ma scusami tu non hai una compagna e un figlio? o mi confondo?
Prendi la macchina e fatevi un bel giro da qualche parte, non sei mica da solo...
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Si ma che c entra? Io fortunatamente ho un lavoro che mi permette di essere libero anche nei festivi e sinceramente andare a fare la classica gita fuori porta al lago il primo maggio c è d impazzire dalla gente.
Il problema anon era perché mi "annoio" era quello di non vivere esperienze con chi conosci da una vita
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02-05-2025, 21:41
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#45
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 1,109
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Allarga la famiglia, drzivago. È un investimento anche in relazioni sociali.
@gaucho
Secondo me se uno non si ritiene antifascista è semplicemente un idiota.
Negli ultimi giorni nella mia città, come ogni anno, c’è stato un presidio per commemorare la morte di alcuni repubblichini.
I quattro gatti che hanno partecipato secondo me messi insieme non raggiungono il qi di un homo erectus. A pensare di uscire di casa la sera per andare a fare una cosa del genere, anche magari essere la moglie o il figlio di uno di questi soggetti mi vengono i brividi.
Poi riguardo all’obbligo di definirsi pubblicamente antifascisti tipo quelle iniziative ridicole degli amministratori locali presunti sinistri stanno sui coglioni pure a me.
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02-05-2025, 21:49
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#46
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 15,315
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
Allarga la famiglia, drzivago. È un investimento anche in relazioni sociali.
@gaucho
Secondo me se uno non si ritiene antifascista è semplicemente un idiota.
Negli ultimi giorni nella mia città, come ogni anno, c’è stato un presidio per commemorare la morte di alcuni repubblichini.
I quattro gatti che hanno partecipato secondo me messi insieme non raggiungono il qi di un homo erectus. A pensare di uscire di casa la sera per andare a fare una cosa del genere, anche magari essere la moglie o il figlio di uno di questi soggetti mi vengono i brividi.
Poi riguardo all’obbligo di definirsi pubblicamente antifascisti tipo quelle iniziative ridicole degli amministratori locali presunti sinistri stanno sui coglioni pure a me.
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Ma infatti come potrei volere il ritorno a quei tempi, semplicemente mi sta sul cazzo che oggi l’antifascismo è un tema fatto proprio dai radical chic, roba da propaganda, quindi non lo dichiarerò mai in nome della libertà di pensiero
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Ieri, 02:30
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#47
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,778
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Ma infatti come potrei volere il ritorno a quei tempi, semplicemente mi sta sul cazzo che oggi l’antifascismo è un tema fatto proprio dai radical chic, roba da propaganda, quindi non lo dichiarerò mai in nome della libertà di pensiero
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Quindi non ti opponi al fascismo in nome della libertà di pensiero.
Un po' come fottere per la verginità (cit.).
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Ultima modifica di Winston_Smith; Ieri a 02:50.
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Ieri, 02:37
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#48
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,778
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
Lui non lo so, ma io cittadino medio ho lavorato sia 25 aprile che primo maggio.
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Chiedevo a lui per capire se faceva come tanti italiani che non sono cattolici praticanti o si dichiarano atei, eppure alle feste (e relative ferie) religiose ci tengono eccome. Perché in quel caso nessuno parla di "spazzatura clericale che fondamentalmente al cittadino medio non interessa, se non a bigotti e boy-scout".
Quote:
Originariamente inviata da 3stm
Però sono contento che cantanti che guadagnano soldi a palate abbiano festeggiato noi cittadini medi dietro ulteriore lauto compenso.
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https://www.money.it/Concerto-Primo-...costa-chi-paga
Non è molto diverso da quello che accade con altri eventi trasmessi in TV, alla fine chi finanzia lo fa perché ha un ritorno, in un modo o nell'altro.
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Ieri, 02:41
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#49
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,778
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Muttley e l’altro l’italia è salva

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Mi si flippano i neuroni a leggere che esiste gente che si dichiara antifascista eppure vota per il partito di La Russa, Bignami e Fidanza. Secondo me è un po' come quando si vergognavano di dire che votavano B. anche nei sondaggi anonimi.
Grossa lacuna del sondaggio non aver indicato anche la distribuzione di voto del 23% che non si definisce antifascista.
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Ultima modifica di Winston_Smith; Ieri a 02:49.
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Ieri, 02:48
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#50
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Vorrei capire perche' la sinistra, tra cui molti dei suoi simpatizzanti come quelli che stanno su questo forum ma non solo, si focalizza sui simboli legati a Musk, tipo il suo gesto fascista, recente, e non sul fatto che lui da sempre e' uno schiavista, che fa lavorare i suoi dipendenti di Tesla con ritmi disumani, tali per cui non c'e' uomo che resista li' per piu' di 2 anni....queste cose lui le ha sempre fatte ma nessuno ha detto niente finche' non e' saltato fuori il gesto nazista...e ancora non se ne parla ma ci si focalizza solo sui simboli...ma allora vuol dire che prima andava tutto bene?! Musk era l'idolo delle sinistre radical chic, degli ambientalisti, di chi comprava la Tesla per combattere il cambiamento climatico eh...rendiamoci conto 
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Su questo forum mi è capitato, sicuramente nel periodo del covid ma forse anche un po' prima, di discutere con alcuni paladini di Musk che lo vedevano come un campione del libero pensiero contro i complotti globaldemogiudoplutosatanisti di Soros/Gates ecc.
Ecco, loro erano nettamente schierati a destra, io a sinistra, e auto elettriche o no Musk non mi è mai piaciuto proprio per come gestiva la sua azienda (come anche Bezos con Amazon) e per come portava avanti la solita solfa vittimista della cancel culture dietro la quale si nasconde la voglia di discriminare le minoranze (come sta cercando di fare adesso Trump).
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Ieri, 02:56
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#51
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Programma della sinistra per il lavoro:
- Cantare bella ciao
- Rimuovere l’articolo 18
Missione compiuta
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Programma della destra per il lavoro:
- Non ripristinare l'articolo 18 e non accettare le proposte della sinistra sul salario minimo
- Sparare balle sui salari
- Impedire di cantare Bella ciao
Mission on going
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Ieri, 08:49
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#52
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 15,315
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Quindi non ti opponi al fascismo in nome della libertà di pensiero.
Un po' come fottere per la verginità (cit.).
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Spoiler alert: i balilla e compagnia varia non esistono più se non in qualche forma folkloristica di pochi fissati
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Ieri, 09:14
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#54
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
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Penso che un magazziniere, in quella zona d'Italia, potrebbe mandare in culo l'esselunga in poche settimane di ricerca
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Oggi, 12:26
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#56
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 1,109
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Quote:
Originariamente inviata da Daytona
Penso che un magazziniere, in quella zona d'Italia, potrebbe mandare in culo l'esselunga in poche settimane di ricerca
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Non sono i magazzinieri di Esselunga a protestare, sono gli autisti delle ditte appaltatrici.
Il sindacato degli autisti chiede aumenti e condizioni migliori alle ditte appaltatrici, le quali approfittano di questa protesta per scaricare il problema su Esselunga in modo che riveda le tariffe economiche con le società in appalto.
Esselunga invece che assecondare ciò, o ancora meglio assumere direttamente gli autisti, mette in cassa integrazione propri dipendenti del magazzino come ostaggio/ripicca nei confronti dello sciopero.
La sostanza è che due aziende si fanno la guerra sulla pelle dei lavoratori.
Chi è l’elefante nella stanza in tutto ciò? Sono i clienti, che sono gli unici a poter orientare le scelte di Esselunga, smettendo di comprare la spesa a domicilio se non migliorano le condizioni dei lavoratori.
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Ultima modifica di 3stm; Oggi a 12:28.
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Oggi, 14:37
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#57
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
Non sono i magazzinieri di Esselunga a protestare, sono gli autisti delle ditte appaltatrici.
Il sindacato degli autisti chiede aumenti e condizioni migliori alle ditte appaltatrici, le quali approfittano di questa protesta per scaricare il problema su Esselunga in modo che riveda le tariffe economiche con le società in appalto.
Esselunga invece che assecondare ciò, o ancora meglio assumere direttamente gli autisti, mette in cassa integrazione propri dipendenti del magazzino come ostaggio/ripicca nei confronti dello sciopero.
La sostanza è che due aziende si fanno la guerra sulla pelle dei lavoratori.
Chi è l’elefante nella stanza in tutto ciò? Sono i clienti, che sono gli unici a poter orientare le scelte di Esselunga, smettendo di comprare la spesa a domicilio se non migliorano le condizioni dei lavoratori.
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Infatti, sarebbe roba da andarsene, vada la dirigenza in magazzino...
Le aziende che accettano il lavoro tendo a credere che possano fare fino a un certo punto, se li pagano 4 lire non possono fare buoni contratti ai propri dipendenti. La gdo è abbastanza risaputo essere un'inchiappettata per tutti i fornitori che gravitano attorno, fin dai contadini che (s)vendono i propri prodotti ai buyer che poi immettono il tutto nella catena delle gdo.
La cosa che mi fa strano è che sono lavori non di nicchia e che vedo sempre una certa passività in casi come questi,si aspetta che il sindacato faccia qualcosa, intanto si sta in cassa integrazione ma poi se ci richiamano a lavorare vediamo di andarci. Sembra l'attitudine di un sacco di patate, che viene preso e messo lì o là indifferentemente. Quando sarebbe da scappare e basta da queste situazioni. Tanto da gestioni del genere non c'è nulla di buono da aspettarsi per il proprio futuro lavorativo
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Oggi, 14:50
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#58
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 13,207
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Tralaltro lavorare come magazzinieri nella gdo non è proprio una passeggiata diciamo.
Se cominciano a non rispettare il settore della logistica i presagi sono funesti.
Poi magari si lamentano che non trovano più lavoratori nel settore o che la gente dopo tot mesi se ne va...
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Oggi, 15:44
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#59
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
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Cmq il 3d nn era sul primo maggio ma sul primo naggio ..... E noi scemi a parlare di un altra roba
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Oggi, 17:41
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#60
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 1,109
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@daytona
quello che dici sul rapporto tra dmo e fornitori è sicuramente vero, specialmente nell'agroalimentare, oltre che nella logistica. Ma che un'azienda sia "obbligata" a servirsi di braccianti in nero, piuttosto che di autisti fortemente sottopagati e con contratti senza nessuna tutela lo ritengo un po' forzato.
Definirli sacchi di patate mi sembra ingeneroso. Intanto il sindacato sono loro stessi, non è che sia formato da chissà quali strutture calate dall'alto. Non tutti possono permettersi di lasciare il lavoro. Vuoi per l'età avanzata, per le scarse competenze, per impegni finanziari-familiari, o per la mancanza di una famiglia di origine alle spalle che ti possa sostenere anche solo momentaneamente. E ho descritto il profilo dell'immigrato medio che lavora (in questi settori).
Poi si ci sarà anche una parte di persone assopite dalla vita - lavorativa -, assuefatte dal progressivo deterioramento delle condizioni di lavoro, che però è abbastanza lento da non darti quella forza di reagire necessaria.
Hai presente quel meme dove c'è un precipizio con un asse di legno, da un lato il politico che parla, e dall'altro tutta la folla che protesta, ma intanto lo sta tenendo in piedi?
Questo è lo stesso principio che vige tra azienda e dipendenti. Come dici tu, che ci vadano i manager in magazzino. In qualsiasi azienda, se tutti o la stragrande maggioranza dei dipendenti si presentassero il giorno stesso con un foglio di dimissioni firmate, e dicessero "o si fa così, o domani viene giù tutta la baracca", vedi che l'azienda scenderebbe immediatamente a compromessi.
Purtroppo questa coesione non esiste, ne nella società e ne tra i lavoratori. Ognuno pensa per se, chi può migliorare la propria situazione se ne va, e chi non può rimane e si deve accontentare di quello che viene offerto.
Personalmente sono uno più da dimissioni che da sindacato. Cosa che ho già fatto e che probabilmente farò ancora. Però sto dalla parte di chi non se lo può permettere, o chi semplicemente non è amante del rischio come me
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