falcon

Ho 40 anni sposato e con due figli, purtroppo per via della mia eritrofobia(divento rosso quando parlo con gli altri) qualche ignorante ha messo in dubbio la mia sessualità, vicino casa mia ridono e mi indicano, ma ancor più grave è che un vicino di casa mia quando mi vede in lontananza emette delle vocine dicendo gay e risatine che ovviamente non mi dice in faccia, classico modo subdolo per offendere, vorrei affrontarli a modo mio ma non posso, perderei tutto quello che ho costruito fino ad oggi con tanti sacrifici.
Il problema è che mi ribolle il sangue quando mi dicono ste cose, sto impazzendo, datemi dei consigli

Warlordmaniac

Non è che ti danno del gay perché diventi rosso, neanche uno scemo fa questa associazione.
Forse ti danno del gay per altri motivi, due su tutti: hai atteggiamenti femminei, oppure non hai allacciato con loro rapporti abbastanza stretti e di collaborazione.

falcon

Ciao, ti posso garantire che ne la voce ne l'atteggiamento e femmineo anzi, il problema è che quando diventi rosso d*avanti ad un altro uomo l'ignorante di turno pensa che non sei un vero uomo, pensa che sei debole, e comunque ti garantisco che non ho nulla di femminile.

Holbaek

Ma con questi vicini avevi rapporti abituali/cordiali prima che iniziasse questa cosa? Potrebbe essere che a causa dei nostri problemi (di fobia/timidezza principalmente) emaniamo un po' di "sfiga" al mondo esterno che poi loro (i bulli) interpretano a modo loro...non so come aiutarti, se non dirti che se puoi evitarli imboccando delle vie alternative, fallo... poi non so che età hanno questi bulli, se sono particolarmente minacciosi o cos'altro.
A me personalmente, finché non mi toccano fisicamente, della reputazione non mi frega un tubo. Qualora dovesse accadere uno scontro fisico, se riesco a reagire perfettamente la reputazione me la rifarò poi con tutti gli interessi

falcon

Ciao,li conoscevo di vista i vicini, posso solo dirvi che questi episodi sono successi da quando ho avuto la maledetta eritrofobia, in passato mai avuto problemi di questo tipo, mai, forse perché quando divento rosso abbasso lo sguardo e sudo, non so

Holbaek

Più dell'eritrofobia in sé potrebbe essere stato l'atteggiamento insicuro a scatenare la loro reazione, però non deve essere nemmeno facile gestire il problema in tutta sicurezza come se nulla fosse. Certi problemi possono sicuramente minare l'autostima anche del più forte, almeno all'inizio, col tempo poi ci si dovrebbe abituare alla "nuova normalità" (nel caso di problemi di difficile soluzione). Prova, anche gradualmente se hai difficoltà, a non mostrare quel modo di porti, se con queste persone in qualche modo ci dovrai interagire

gaucho

Io sono gay buona fortuna, viva l’Italia viva gli italiani

Warlordmaniac

A Tony Blair lo accusavano di essere gay quando andava a scuola. Li fece smettere quando iniziò ad uscire con le ragazze.

Tu sei sposato, quindi hai meno margine d'azione.
Se vuoi proprio risolvere la questione, l'unica cosa che mi viene in mente è il dogging. Tanto se non hai rapporti idilliaci e ti prendono di mira, passeranno da un'accusa all'altra, ma su come eliminare in toto le prese di mira non sono adatto.
Il dogging non è necessario quello da galera, in pubblica piazza, ma basterebbe sul terrazzo, nell'ascensore del vostro palazzo...

esteem

Quanti anni hanno questi esimi vicini di casa? In che zona dell’italia vivi?

Trinacria

Ma lasciali perdere questi idioti. Gli dai più fastidio se li ignori. Tanto sono solo dei vicini di casa, non è gente che devi frequentare per forza.
Io non so nemmeno che faccia abbiano i miei vicini.

falcon

Grazie amici del supporto,il problema è che quando succedono questi eventi mi si ribolle il sangue non riesco a controllarmi, la mia autostima va sotto i piedi. Non ho mai avuto problemi da parte dei bulli e mai avrei pensato di averli a 40 anni, la mia sessualità non era mai stata messa in discussione fino a quando non è comparsa l'eritrofobia, ho una voce possente non ho lineamenti femminili, non mi do pace che dal rossore possa scaturire una curiosità sulla mia identità sessuale.
Comunque sono del sud, scusate lo sfogo ma oggi sono a pezzi, vorrei picchiarlo a sangue sti bulli ma non posso perché devo pensare ai miei figli, rompere il naso a un bullo e poi doverlo risarcire mi parrebbe proprio un beffa.

cancellato25904

Che bestie, non so cosa consigliarti se non prenderli a calci in culo.

Levin

E' difficile darti un consiglio perchè la cosa giusta da fare dipende da tante cose, dal danno che ti possono procurare con queste prese in giro alle tue capacità di reagire in modo efficace ma non spropositato.
In linea generale però è sempre bene non permettergli queste mancanze di rispetto, non lasciar correre ma intervenire.

CongaBlicoti_96

Questo tipo di persone sinceramente non riesco a capirle. Va bene essere ignoranti, ma quale sarebbe l'associazione tra rossore del viso e orientamento sessuale ?! Dei viaggi mentali tutti loro . Anche i comportamenti "femminili o effemminati" non c'entrano niente. E pieno di uomini che hanno atteggiamenti e in alcuni casi enfatizzano le loro lato più femminile, che attraggono un sacco di donne e ragazze bellissime. Stereotipi da anni 50, già considerati obsoleti allora.

Boston

Se questi vicini hanno più di 12 anni, c'è davvero da compatirli, perché evidentemente lo sviluppo del loro cervello si è fermato a quell'età.

Ignorali e presto si stancheranno di questo giochetto. Non vale la pena di perdere tempo con certe teste vuote, tanto più che non hai nulla da dimostrare a loro.

falcon

Grazie a tutti per il supporto,certo ignorarli e la cosa migliore, la cosa che mi urta è che sanno che ho dei figli piccoli e nonostante ciò insultano, credetemi, le mani le so usare molto bene ma non lo farò, si coprono dietro qualke parentela pericolosa che loro hanno, se dovessi però avvertire pericolo per me o per la mia famiglia chiamerò la polizia o i carabinieri, so che non servirebbe a molto ma lo farò.
Questa gente è così malvagia che come ho detto in un post precedente magari mi provoca si va a finire alle mani e poi mi chiedono pure un risarcimento danni dopo che magari mi denunciano pure.
Comunque grazie ancora per il supporto

utopia?

Azzardo, se lo fanno in modo tanto notevole da fartene rendere conto, anche davanti ai tuoi familiari, magari potrebbero essere considerate ingiurie e molestie, contro il tuo onore di padre di famiglia oltretutto, prova a chiedere a un avvocato.

RM4798

Come prima cosa renditi conto che hai 40 anni, e non si può leggere che una persona della tua età possa arrivare a dire che picchierebbe a sangue delle persone per il semplice fatto di aver messo in dubbio la tua sessualità.
Inutile dirti anche che la cosa migliore sia ignorali, ma sbagliata nel tuo caso perché questi atti vanno ignorati solo nel momento in cui si ha la capacità di farseli scivolare a dosso, ma visto che a te infastidisco è giusto che tu reagisca.
Naturalmente devi reagire con le parole mostrandoti sicuro di te, ma qui sta il problema, da come scrivi e dal problema della eritrofobia si può chiaramente costatare una mancanza di autostima o perlomeno un autostima non completamente sana.
Se vuoi un mio reale consiglio ti dico di provare a fare una seduta conoscitiva di terapia psicologica, per sapere anche cosa ne pensa un terapeuta della tua situazione e per riuscire a risolvere anche il problema della eritrofobia.
Pensa anche al fatto che come tu hai subito bullismo anche i tuoi figli potrebbero subirne in futuro e dovrai essere tu a consigliargli come risolvere il problema, ma se non sei in grado di risolverlo da solo a 40 anni come pensi di riuscire ad aiutare i tuoi figli in futuro. La terapia sarebbe utili anche per riuscire a crescere al meglio i tuoi figli.

falcon

Sono d'accordo con quello che hai detto, la violenza non è mai la soluzione, credimi però che la sensazione è quella di essere in una situazione costante di pericolo per me ed i miei famigliari, io il primo insegno ai miei figli di rispettare gli altri e di non usare mai la violenza fisica.
In questo momento sono ina situazione difensiva, diciamo che mi sento costantemente minacciato anche se capisco che è questa situazione a farmi vedere le cose in una maniera distorta e più pericolosa di quel che è

pokorny

Sì che si può leggere; finché non siamo coinvolti in prima persona è relativamente facile dire le cose (più o meno, perché avrei da ridire) giuste. Ma non solo c'è lo stress del vicino che è difficile da gestire, c'è pure lo stress dovuto al fatto che con la famiglia non si possono mostrare troppi cedimenti - non per l'episodio in sé ma per l'esempio che si dà su tutta una serie di fattori educativi - quindi manca anche una specie di appoggio dalle persone care. In un certo senso l'OP è solo e alle prese con un problema.

Non è in questione la faccenda sessuale anche se presumo che per qualcuno possa avere importanza, è in questione il fatto di essere presi di mira con cattiveria. Non ho soluzioni, ma almeno so che personalmente qualsiasi cosa io possa dire non è credibile perché non sono coinvolto.

Io ho un vicino che mi fa un altro tipo di prepotenze, di tipo economico e anche abbastanza importanti, e posso assicurarti che il pensiero dell'OP è anche il mio. Mi spiace davvero che in eventuale sede di giudizio i giudici colpiscono molto più duro in proporzione il contribuente tranquillo che "si è fatto giustizia da sé" per una serie di motivi, piuttosto che il delinquente il quale è lì proprio perché farsi giustizia da sé è la sua indole. Perché se non ci fosse questo elemento di "indignazione" fittizia nel valutare la situazione e quindi il sistema nel suo complesso riconoscesse più attenuanti in casi come questi piuttosto che il contrario, un pensierino uno ce lo farebbe