Mela~

Vi è mai capitato di subirlo?

A me sì, credo fosse immensamente più fastidioso che riceverlo dei compagni. Fino ad ora, all’università non ho visto episodi del genere.

Alle elementari la maestra di italiano non mi chiamava per nome. Si riferiva a me come “idiota” (davanti a tutti) e solo in quel modo. Il motivo? Ero disordinata. Episodio simile con la professoressa di italiano del liceo. Solo che lei mi dava dell’alieno perché a detta sua ero strana e mi prendeva spesso in giro per i miei chili in più, con la scusa dello scherzo. Ovviamente, sempre davanti a tutti.

Norlit

Bullismo vero e proprio no.
Ma mi ricordo di un episodio in prima liceo: la mia professoressa di matematica mi disse "Vieni alla lavagna e indica quali sono gli angoli esterni di questo poligono! Scommettiamo che sbagli?"
Andai alla lavagna ed effettivamente sbagliai ad indicare gli angoli esterni.
E la prof, rivolgendosi ai miei compagni, disse: "Ho vinto?"
E alcuni di loro (non tutti) risposero "si".
Ma questa prof aveva un carattere un po' così, una volta a una mia compagna, molto più brava di me in matematica, dopo che aveva fatto un esercizio alla lavagna in un modo che non piaceva a lei, disse: "Nooo, fallo così l'esercizio e vediamo quanti anni in meno ci metti!!".

edward00767

Si alle elementari avevo un maestro anziano che disse davanti alla classe "dovete sapere che lui non è capace ne di intendere ne di volere" solo perché stavo zitto e mi rifiutavo di fare alcune attività e avevo difficoltà in matematica

Wrong

Sì. Alle medie, sia io che il mio amichetto dei tempi mio simile al maschile. Posso considerare questi esseri peggio della merda (perché la merda ha la sua utilità come concime), in quanto adulti sono peggio dei ragazzini bulli.

Hor

Alle elementari e alle superiori per fortuna no, ma alle medie ricordo in particolare due professori, entrambi di matematica: non se la presero mai con me, ma bersagliavano volentieri altri miei compagni, in particolare uno di questi professori se la prendeva, da vero vile, con un mio compagno che aveva un leggero ritardo mentale, ridicolizzandolo davanti all'intera classe e cose del genere...
C'è da dire che anche i miei compagni di classe, alle medie, non si tiravano indietro quando c'era da bullizzarsi a vicenda o prendersela coi più deboli. Sono cresciuto in una scuola media molto di provincia, piena di pluribocciati, che si facevano punto d'onore di non studiare mai, la stragrande maggioranza dei quali otteneva la licenza media a 16 anni per poi andare subito a lavorare nei cantieri o sotto i genitori.

Laurence

Alle elementari ero preso di mira da alcune maestre perché non interagivo con i miei compagni, oltre per le mie stranezze e incapacità di concentrarmi causa troppo casino.

Al primo giorno di scuola mi hanno fatto passare tutta la giornata fuori dalla classe perché iniziai a piangere per il disagio che provavo in compagnia degli altri bambini. Tutto condito da prese in giro delle maestre per l'intera durata.

In matematica ero un disastro, quindi sono stato sgridato più e più volte. La maestra di matematica mi ha diceva che ero stupido, idiota, e incapace.

Mi prendevano in giro per la mia grafia e lo facevano notare a tutta la classe.
Con la lavagna era un dramma, perché mi chiamavano solo per deridermi e mettere in mostra il mio disagio a stare davanti a tutti, mi bloccavo.

Le maestre hanno dato inizio alle mie brutte esperienze in contesti psichiatrici, consigliando ai miei genitori vari controlli perché mi ritenevano "non normale".

dottorzivago

Sono sempre stato un tipo tranquillo e taciturno.Il mio prof di arte delle medie faceva l'appello e tutte le volte che arrivava a me,dopo la mia risposta a"presente",me ne diceva sempre una tipo:
"Zivago ci sei? sicuro?"
"Ahaha ma sei in classe si?"
"Sei a dormire o con noi?"
Ecc.....

Ormai era diventato un sketch imperdibile per i miei compagni che aspettavano con gloria questo momento. Per me invece era una tortura. Ricordo che vivevo quelle lezioni come su una graticola...ogni momento Er abuono per umiliarmi in pubblico

SMS94

Vero bullismo mai, però alle mie maestre delle elementari non stavo tanto simpatico perché, anche se a scuola andavo abbastanza bene, non interagivo più di tanto con gli altri bambini e per esempio non mi mettevo a raccontare quello che avevo fatto nel fine settimana, ecc.
Probabilmente preferivano i miei compagni più estroversi...

Xchénnpossoreg?

Scuola elementare.
A 7 anni sono caduta dallo scivolo della scuola, ho preso un brutto colpo al braccio.. un male della miseria. La maestra presente mi ha dato un'occhiata e ha detto "non è niente, tranquilla". Io non riuscivo più a muovere nulla, ho fatto presente la questione ma niente.. Ho passato tutto il resto della mattinata regolarmente a scuola, ho cambiato maestra con il passare delle ore e nessuno mi ha aiutata.. anzi, ho ricevuto una bella ramanzina perché mi rifiutavo di ritagliare e incollare delle fotocopie sul quaderno (non ci riuscivo.. il braccio non rispondeva).
Però non ho mai pianto, avevo carattere

Verso mezzogiorno sono uscita, mi aspettava mia nonna. La maestra le ha detto "la bambina è caduta, si è un po' impressionata".

La bimba un po' impressionata in realtà aveva 2 fratture al braccio sinistro.
Ho portato il gesso per un botto di tempo e poi ho dovuto fare mesi di fisioterapia perché non muovevo più un tubo.

Rendetevi conto, una roba vergognosa.

Sansone1961

Si
Alle elementari l'ho ricevuto sia dai compagni sia dalle maestre
Alle medie sempre da entrambi e anche dalla preside
Ora che sto al liceo dopo quello che mi successe le acque si sono calmate e i voti sono migliorati leggermente
Ovviamente ho migliorato anche il mio metodo di studio...certo che avvolte mi chiedo se è colpa di uno come me che veniva dalle medie e non sapeva fa niente (studiavo dal libro non prendevo appunti ne stavo attento alle lezioni come tutti d'altronde)
O dei prof che non mi hanno guidato e indicato un metodo di studio adatto
Cioè per esempio al triennio non riuscivo a imparare i versi dei poeti poi guardando gli altri e magari facendo anche da me sono riuscito a trovare un mio metodo per impararli un po alla volta e evidenziando con colori diversi
Cmq fatto sta che adesso sto tranquillo
Sia con compagni sia con prof
Penso che davvero sia finita la mia storia di bullismo penso che sia ora di chiudere questo capitolo finalmente

Mela~

Maestre? Erano bestie evidentemente!

Daytona

Quella di matematica alle medie.
Non ce l'aveva su con me, ce l'aveva con tutti quelli che ( giustamente, visto che erano 4 vaccate,inutili e spiegate pure male*) non studiavano la sua materia.
Si divertiva a chiamare alla lavagna e a fare battutine o dare nomignoli, il tutto accompagnato dalle risate dei leccaculi dal posto.
O cose cosí.

Non l'ho mai presa sul personale,ma manco gli altri da quello che vedevo, la consideravo una poraccia conciata male a 50 anni tipo

*Edit:

Equilibrium

Professori un po coglioncelli son sempre esistiti e sempre esisteranno. Da adulto se ci ripenso mi viene da pensare che erano cosi e forse lo sono ancora, chissá. Poraccj

Xchénnpossoreg?

Il giorno dopo le maestre hanno parlato con mio papà e si sono tanto scusate per l'accaduto. C'è stato anche un risarcimento danni, la scuola era assicurata.

Barracrudo

All università succede meno spesso perché sono più uomini i i professori, ahimè le donne maestre tendono a diventare facilmente ducetti e sfogare i loro rancori su ragazzini quando non riescono a controllare il loro lato emotivo

Ricordo che un giorno alle elementari il mio compagno dawn aveva preso una biro e non la aveva restituita allora la maestra si arrabbia e lo punta x una buon 15 minuti davanti a tutti, alla fine gli fa svuotare lo zaino in mezzo alla classe con tutti i libri che escono e vanno dappertutto, e il dawn che praticamente stava piangendo alla fine era vero aveva la biro nello zaino però mi è sempre sembrato superfluo...

A me fortunatamente non ricordo di averlo ricevuto, se si esclude alle superiori le varie professoresse femministe che mi prendevano di mira perché vedevano che ero uno "scafato" ma non me ne è mai fregato nulla perché avevo già allora orgoglio e forza di spirito da non abbassarmi al loro livello di inferiorità

claire

...É proprio tempo ch'io mi prenda una pausa forumistica!

Norlit

Ora che ci penso in prima elementare ebbi una maestra piuttosto rude nei modi di fare e che alzava spesso la voce.
Quando un mio compagno down piangeva, gli diceva con tono minaccioso: "cosa piangi, lacrime di coccodrillo???".
Una volta c'era una scheda da completare e c'era anche un albero in bianco e mi venne in mente di colorarlo con le matite.
Quando le feci vedere la scheda mi disse gridando: "MA CHI TI HA DETTO DI COLORARE L'ALBERO???".
Una volta doveva prendere le misure delle nostre teste per fare delle corone di carta per la recita di fine anno.
Disse: "D. vieni qui" a bassa voce e io non sentii.
Qualche minuto dopo sbraitò: "D. VIENI QUIIIIIII!!!"
Per fortuna se ne andò l'anno dopo.