Altamekz

E lui che ne sa?

Gocciola

Non è così, se qualcuno mi posta una spiegazione logica, sono pronto a cambiare idea.

Fallito91

Non ho letto tutto,ho letto solo la prima pagina,beh il mio pensiero è il seguente:purtroppo l'intelligenza a molti spaventa e chi è intelligente viene preso spesso per nerd,sfigato,asociale,pazzo,stupido. Io non sono intelligente,mi ritengo nella mediocrità generale,ritornando all'episodio accaduto dall'ottico secondo me,l'utente era molto preparato sull'argomento ed ha messo in difficoltà il commesso,quest'ultimo era un povero ignorante messo lì solo per effetto di una raccomandazione potente,quindi a quel punto,sentendosi smascherato,avendo fatto la figura dell'ignorante che non conosce neanche il suo lavoro,ha cercato di buttarla sul lato sociale dicendo all'utente:"tanto queste info a te non servono" come per dirgli:"ma che te ne fotte di queste cose? Come fai a sapere queste cose? Ma sei nerd? Studi queste cose anzichè scopare? Ma pensa a vedere se la montatura è cool piuttosto di vedere queste cose!!!". Quindi stregatto la colpa non è tua ma della società malata,che pensa solo all'apparire e non alla sostanza,in un occhiale pensano alla montatura se è figa o no e non gli interessa se poi diventano ciechi.

Fry

Spiegazione logica a cosa, scusa?

Gocciola

Le cose vanno giustificate. Perché sarebbe un problema mio? In cosa ho sbagliato?

Molte volte le persone sanno di avere ragione e cercano solo conforto e supporto, come io cercavo solo conforto e supporto in voi nel raccontarvi la mia storia. Invece avete creato un "me" contro un "voi" perché vi siete sentiti toccati da una frase innocua affibbiandole un altro significato che non c'era. Prendetene coscienza.

Gocciola

Altro che fallito, tu sei un dio!

Inosservato

no, non io ne ho

questo non cambia il fatto che quelle fot°°°°ssime lenti avresti dovuto studiartele da casa anzichè fare la figura dell'impreparato

ma dai i depliant ma che vuol dire, è come uno che compra le scarpe e non sa che numero ha
poi ti lamenti che i commessi si risentono, la tizia avrà pensato che l'avessi voluta prendere in giro

Winston_Smith

Perché adesso non è andata così?

Gocciola

Ma che c'entra, mica lo sapevo che era incompetente! Se lo avessi saputo non mi sarei neanche recato lì!
In altre parole, io speravo che rispondesse alle mie domande.

Gocciola

L'ho già spiegato in un post precedente.

Marco Russo

hai sbagliato perché sei infelice: vedi, te lo dico per esperienza diretta, l'approccio empirico è quello che conta, tutto il resto sono cavolate.

la vita ti mette dinnanzi il resoconto del tuo successo, grande o piccolo che sia.

Se sei infelice hai sbagliato qualcosa.


Allora l'atteggiamento da adottare è appunto l'empirismo: buttare nel cestino tutte le proprie teorie su come il mondo dovrebbe per noi funzionare, provare a rapportarci con esso in modalità che non avremmo mai preso in considerazione prima (perché il nostro personalissimo manuale della vita ci diceva che era sbagliato farlo), e poi vedere cosa ne ricaviamo.

Winston_Smith

La tua inteligenza superiore alla norma avrebbe dovuto farti prevedere che al 99% le cose stessero in quel modo (del resto, hai detto tu stesso che la maggior parte delle persone non entra in certi dettagli, ergo i commessi dei negozi di ottica sono poco abituati a certe domande). Ci sarei arrivato anch'io, senza essere iscritto al MENSA. Sul serio.

Winston_Smith

No, assolutamente, non è sempre così.
Questo concetto è pericolosamente vicino a quello che nell'antichità faceva coincidere l'infelicità personale con un segno dell'ira divina per uaqlche peccato commesso. Se uno è infelice perché gli è morta una persona cara o perché è malato/ansioso/depresso, che razza di errore ha commesso?

O cercare di adoperarsi attivamente perché il mondo, o almeno il nostro mondo, funzioni nel modo che noi riteniamo più giusto. E non è detto che sia una via meno tortuosa rispetto a quella che proponi tu, dipende dal singolo individuo.

Fallito91

Beh ti ringrazio almeno mi hai fatto salire un po l'autostima in un periodo di merda,che poi molti mi criticano per il mio modo di ragionale e pensare,sono sempre stato scartato per questo.

Betsy Cherry

Scusa ma aveva ragione la commessa. Uno: cosa interessa a noi di sapere che sei superiore alla media? Da come ragioni sembri solo limitato, altrochè intelligenza.
Poi fai poco lo spocchioso, circondato da idioti? Ti sei mai soffermato a pensare che l'intelligenza non è solo quella matematica, ma anche il modo (appunto, intelligente) di rapportarsi con gli altri?

Ne ho conosciuti altri di tipi come te, spocchiosi e addirittura sprezzanti verso i comuni mortali perchè non conoscono nozioni matematiche (barbose per giunta. chissenefrega di conoscerle, preferisco essere una bella persona).

Evidentemente la commessa s'è accorta di che razza di persona sei, chiedevi informazioni non perchè realmente ti interessasse, ma per mostrare in maniera misera la tua superiorità.
Io ti avrei trattato anche peggio, ma vai va'.

Gocciola

Io invece credo che il successo a volte (come in questo caso) sia ottenere il male minore. Se avessi fatto come tu suggerisci, probabilmente avrei ottenuto un risultato insoddisfacente (effetto occhi piccoli, occhiali pesanti, lenti spesse, ecc.) oppure ancora peggio insoddisfacente e derubato (magari mi avrebbe fatto pagare 200 per un tipo di lente e montato un altro tipo che costa 100).
Tu mi stai parlando di una felicità che deriva dal non sapere. E' come se tu avessi una moglie che va con altri uomini ma tu sei felice lo stesso perché cerchi di non sapere. Io invece preferisco sapere che va con altri uomini (quindi soffrire momentaneamente), chiedere il divorzio e conoscere altre donne, tra le quali ci potrebbe essere quella realmente della mia vita. Abbiamo approcci diversi, secondo me il mio è quello giusto.

hopauradivivere

le persone intelligenti sono quelle che semplificano il mondo ad altri.

montatura e lenti sono due discorsi differenti,la montatura ha un valore estetico,adesso non so io o i geni ma se uno riesce ad immaginarsi con un tutu rimanendo serio.per quanto riguarda le lenti è vero che esistono posti dove non è possibile fare la prova (il mio per fortuna ce l'ha ed è uno competente),fatto sta che nei casi di gravi miopie....l'andare con lenti basta che sia non soddisfano le esigenze del cliente(le lenti classiche sono quelle spesse,che fanno vedere gli occhi piccolissimi).anche rimanendo fuori da dati tecnici,basta soltanto paragonare l'occhiale ad un vestito,se quel vestito vi fa sembvrare che ne so....grasso,con le spalle spioventi,,o con le braghe che sembrano le mistress dei propri testicoli .... ecco...immaginate un sarto che prova un vestito,è inevitabile chela propria opinione sia più dettagliata e minuziosa.

però mi si lasci dire una cosa.l'intelligenza nel mondo scentifico tecnico e pratico è una cosa,l'intelligenza nella vita è tutt'altro,quindi mi rimando al metodo scientifico,come mai non si sia capaci di applicarlo nella vita sociale?
si chiama paura.....e come tanti altri qua a riguardo non si è superiori a nessuno.non è una gara la vita,è un viaggio.

Gocciola

Evidentemente sei fuori dalla norma anche tu. Quando si è in questa situazione c'è sempre incomprensione e mancanza di stima e amore da parte degli altri. Senza stima e amore l'uomo si ammala (depressione).

Betsy Cherry

A perdere un cliente come te io farei i salti di gioia.

cancellato7013

Ho un QI così elevato che non ti rispondo neanche.
Ah no, ma in effetti è una questione di saggezza!
Ah ecco, sono così saggio che non ti rispondo nemmeno.