Sura86

Stregatto io credo che la gelosia non centri niente. Se sei più intelligente degli altri buon per te, nessuno è geloso per questo
A dare fastidio è l'aria di superiorità che uno si da, e tu trasudi narcisismo da tutti i pori da come scrivi.
Comunque dire "io sono nel giusto gli altri nel torto", non è molto intelligente, di solito sono le persone stupide che ragionano così.
Una persona veramente molto intelligente sa riconoscere i propri limiti, i propri errori e si mette sempre in discussione,sa benissimo che non può aver ragione!!
Poi,nessuno pensa che essere nella norma voglia dire essere minorati se tu che fai passare gli altri per minorati dicendo "voi non mi capite perché non siete abbastanza intelligenti", sai non bisogna essere dei geni per comprendere le persone. E poi che ne sai, magari molti che ti hanno risposto sono più intelligenti di te e non lo sanno perché non hanno fatto i test che hai fatto tu
Se sai accettare consigli il mio è questo: togliti dalla testa che gli altri siano gelosi o invidiosi della tua intelligenza, non è assolutamente così, non è questo che ti rende antipatico agli altri ma è la tua aria da saccente che ti dai. Smettila di vantarti e vedrai che nessuno ti tratterà più male, gli spocchiosi non piacciono a nessuno stupidi o intelligenti che siano

Gocciola

Io non mi do un'aria di superiorità, io sono superiore! Alla norma! E non è in discussione, visto che ce l'ho certificato. Il resto è già spiegato infinite volte nei post precedenti.........................

Sura86

scusa mi sono scordata il "sempre" nella frase "sa benissimo che non può aver "sempre" ragione

Sura86

aaaaaaaaaaaaaa!!! ecco!! tu fai il superiore perché lo sei!!
O mamma allora non mi resta che inchinarmi di fronte alla tua super intelligenza certificata!!:riv erenza:

Gocciola

L'avevo ipotizzato, ma poi l'avevo scartato come poco plausibile...in questo contesto.

Gocciola

Ahahah ma perchè ti devi chinare? Non ti accorgi che sono associazioni frutto della tua mente? Ciò che produce la tua mente non la produce necessariamente anche la mia...

Sura86

Ovviamente la mia era una battuta scaturita dalla tua affermazione "io sono superiore!", non pensavo ci fosse bisogno di spiegarlo
La mia mente ha collegato la parola "superiore" alla parola "inchinarsi" perché nella storia umana chi si riteneva superiore pretendeva che glia altri si prostrassero così ho usato quest'associazione per fare una battuta, mi pere strano che tu mi abbia preso sul serio.
Comunque! ovvio che ciò che produce la mia mente non è quello che produce la tua, siamo due esseri distinti, ognuno interpreta le cose a modo suo, com'è giusto che sia.
Beh io vi saluto vado un po al mare

Buona giornata a tutti quanti!

Gocciola

Ci vediamo al mare! Continuiamo lì

Fry

Ma anche no.

varykino

cmq sei iscritto a fobiasociale , nn me pari cosi tanto intelligente

IlForumista

Sei talmente pieno di te, che non riconosci neppure un palese sarcasmo

Gocciola

L'ho capito, ma l'ho ritenuto un sarcasmo poco intelligente, perché per quanto sia comune "inchinarsi" di fronte al potere, la ritengo una cosa stupida e che non deve neanche essere pensata. Tutto qui.

varykino

te do un consiglio , con sto modo di fare se per disgrazia finisci on the road

te se magnano , t auguro di diventare ricco sfondato e di nn aver bisogno di entrare a contatto con " la società"

Gocciola

Perché me se magnano?

wonderlust76_return

Una cosa è certa, questo è il 3d dell'estate....con più di 400 interventi....wow.....ci sarebbe da fare uno studio, e chiedersi il motivo di tale interesse

varykino

perchè c è modo e modo per far valere le proprie ragioni , e te hai scelto quello più irritante , quelli pieni di se nn vengono molto apprezzati dal mondo esterno

come hai scritto nella presentazione il tuo modo di fare fa in modo che si formino coalizioni contro di te ..... poi vabbè se a te sta bene sta bene a tutti.

in ogni caso se vuoi risolvere alcuni problemi sociali devi per forza di cose

cambiare atteggiamento , se ti poni su un piedistallo la folla ha un obbiettivo da abbattere .

Gocciola

Secondo la mia modesta opinione ha scatenato sentimenti di inferiorità. Che poi non si è inferiori nell'avere un'intelligenza nella norma, la reazione è solo frutto di un'ansia. A questo punto, se l'avessi scritto solo fine a se stesso avrei sbagliato, ma non era fine a se stesso, quindi non si può dire che io abbia sbagliato a scriverlo.

cancellato13174

Gesù è stato messo in croce non dalla massa ma da pochi farisei influenti (influenti anche verso Roma, Pilato docet) che hanno fatto leva sulla loro autorità per portarsi dietro un piccolo numero di ebrei ostili a Gesù. La gran parte della popolazione simpatizzava per Gesù, ma non avevano il coraggio di mettersi contro i farisei. Del resto nemmeno Gesù ha fatto molto per evitare la sua crocifissione, dato che faceva parte, secondo quanto è scritto nei vangeli, del disegno di redenzione dell'umanità. Informati prima di utilizzare esempi impropri.

cancellato13174

Sei meraviglioso Stregatto, ti ringrazio perché questa discussione è la più bella che abbia mai visto su FS!

Per conto mio, in base a questa affermazione riportata sopra in grassetto, non riterrei di dare a Stregatto tutta questa corda, anche perché non fate altro che alimentare il suo ego, ma se volete continuate pure, io tutto sommato mi diverto....

Gocciola

Qui parla di massa e di popolo, e non di pochi farisei influenti come tu asserisci. Inoltre, se il popolo avesse simpatizzato per Gesù, non sarebbe stato così ostile e pieno di odio nel richiedere la crocifissione di Gesù.

Si legge nel Vangelo di Matteo (27, 15-26; versione della Bibbia di Gerusalemme):

«Il governatore era solito, per ciascuna festa di Pasqua, rilasciare al popolo un prigioniero, a loro scelta. Avevano in quel tempo un prigioniero famoso, detto barabba. Mentre quindi si trovavano riuniti, Pilato disse loro: “Chi volete che vi rilasci: Barabba o Gesù chiamato il Cristo?”. Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia.
Mente egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: “Non avere a che fare con quel giusto; perché oggi fui molto turbata in sogno, per causa sua”. Ma i sommi sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a richiedere Barabba e a far morire Gesù. Allora il governatore domandò: “Chi dei due volete che vi rilasci?”. Quelli risposero: “Barabba!”. Disse loro Pilato: “Che farò dunque di Gesù, chiamato il Cristo?”. Tutti gli risposero: “Sia crocifisso!”. Ed egli aggiunse: “Ma che male ha fatto?”. Essi allora urlarono: “Sia crocifisso!.
Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, presa dell’acqua, si lavò le mani davanti alla folla: “Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!”. E tutto il popolo rispose: “Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli”. Allora rilasciò Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso.»

In questo brano di prosa, che lo si giudichi ispirato o no dall’Alto, vi è una summa del più grande mistero presente nella storia: il male voluto, cercato, liberamente scelto; il Male con la “m” maiuscola, che, tante volte, gli uomini preferiscono al Bene.