Selenio

"La ventinovenne americana, malata di un tumore incurabile al cervello, ha deciso di togliersi la vita nel week-end. Lo aveva annunciato alcune settimane fa con un video su Youtube, scatenando un forte dibattito sul diritto all’eutanasia.

Alla fine Brittany Maynard ha preso la sua decisione. Una di quelle decisioni che sono destinate inevitabilmente a far discutere: come annunciato ieri dall’advocacy group Compassion & Choices, la ventinovenne americana, malata di un cancro incurabile al cervello, ha scelto di togliersi la vita, per non dover convivere con il dolore e gli effetti debilitanti della fase terminale della sua malattia. La ragazza aveva annunciato la sua intenzione qualche settimana fa con un video pubblicato su youtube, che in poco tempo aveva collezionato oltre nove milioni di visualizzazioni, scatenando un forte dibattito riguardo alla legalizzazione dell’eutanasia in America cUeQ"


http://www.wired.it/attualita/2014/1...campaign=wired



che ne pensate?

super unknown

R.I.P.

Rispetto la sua scelta, purtroppo è una lotta impari, conoscevo una ragazza su Facebook, bella come il sole, ha lottato fino alla fine contro il male, e quest'anno, se le portatata via...

lauretum

Eccoli!. Tra pochissimo!

"al tg1 la testimonianza di chi ha fatto una scelta diversa "

Il tg dei preti

Wrong

Massimo rispetto per questa ragazza e per il suo coraggio.

lauretum

Pezzi di imbecilli, in italia non è possibile scegliere, scelta diversa un c.... o

Inosservato

beh non è che uno che affronta la malattia e le sofferenze fino alla fine non sia coraggioso...
ma anche fosse impaurito non sarebbe certo peggiore di lei

a me non è piaciuta la frase sua o di qualcuno che la seguiva di voler morire con dignità...
come a vole significare che chi muore tra le sofferenze non abbia dignità

ad esempio mia nonna è morta di tumore, gli ultimi due giorni ha perso lucidità, poi ha avuto le ultime ore classiche di agonia (chi ha assistito malati sa di cosa si tratta) ma io non penso che sia morta in modo non dignitoso

lauretum

Aspetta

Chi dice così, intende che si sente svuotata della dignità, è un pensiero rivolto a sé stessi, quindi non sindacabile

Inosservato

e lo dovrebbe tenere in un ambito privato. sono argomenti delicati, i filmati strappa lacrime, gli slogan e le interviste che necessariamente dai media vengono trattati con spaventosa superficialità potrebbero condizionare persone malate e deboli a fare scelte non libere

Wrong

Cosa c'è dopo la morte? E' un bel salto nel buio.
Non dico che chi sceglie di morire in maniera naturale sia senza coraggio, bisogna rispettare le volontà di ognuno.

lauretum

Non c'è possibilità di scelta in tanti paesi

la vera influenza mediatica è quella di dover vivere e soffrire ad ogni costo, visto come il tg1 ha prontamente risposto?

Queste sono voci fuori del coro, servono per alimentare un dibattito nella coscienza popolare, servono perché la politica ci tiene schiavi nella impossibilità di scegliere

È una lotta per i diritti civili, ogni contributo è degno della massima risonanza

O preferisci non poter scegliere?

Jupiter

Io penso che vada rispettata.
Per quanto se fosse stata una mia parente avrei desiderato passarci insieme tutto il tempo possibile, credo che non si possa chiedere così tanto a qualcuno.
Forse se una persona ha già la condanna di un tumore incurabile, non le si può chiedere anche di soffrire così tanto.
Quella poi sarebbe stata l'ultima immagine che i suoi famigliari avrebbero avuto di lei... una persona finita nella sofferenza.
Ha solo voluto essere padrona di se stessa fino alla fine.

Inosservato

ma come no, il suicidio è una scelta che puoi fare in qualsiasi momento, non hai bisogno delle leggi, puoi fare tutto da solo senza coinvolgere nessuno e problemi non ne hai.

togliere la vita non può essere accettato a livello legale, altrimenti è finito tutto, non c'è più nulla di giusto o sbagliato, e non è questione di religione, non uccidere è una legge dell'uomo, ma dovrebbe essere scontata come cosa, questo ad esempio vale anche per la pena di morte, non vedo in che modo una qualsiasi persona possa arrogarsi il diritto di togliere la vita a se stesso o ad un altro

nella pratica può farlo, succede tutti i giorni, ma questo non può essere accettato dalla legge

anche perchè nella pratica come si fa a capire se una persona è libera di fare quella scelta? come si fa a sapere se quella persona non è depressa e quindi non lucida, oppure non è "obbligata" da fattori esterni, magari famigliari, magari condizionata da qualcuno in malafede per questioni di eredità
e quando è valida l'eutanasia? deve essere malata la persona? oppure uno che è stato lasciato dalla moglie e vuole morire può accedervi?
e cosa si fa, l'elenco delle malattie incurabili?
e chi stabilisce quando una malattia è incurabile? l'ebola è incurabile?

tutto può essere riassunto in una sola domanda, come si fa a trattare la vita con questa superficialità?

lauretum

ah si?
si può fare in qualunque momento? ti sembra una cosa così semplice?ì terminare la propria vita?
e li che dignità ci sarebbe?
che rispetto della vita umana c'è, a costringerti ad andare a morire in una terra lontana, qualora una persona decidesse di farlo?

tu pensi all'eutanasia come un capriccio, che c'entra l'ebola, la depressione..
che c'entra il capriccio o il condizionamento? decisioni simili vengono vagliate da psicologi, inoltre una persona che non vuole realmente morire, quando si avvicina il momento si tira indietro

gli ambiti di applicazioni sono differenti

pensa ad una persona che in condizione irreversibile vive immobilizzata in un letto, piena di sondini, che spesso comunica solo con degli sguardi, con dolori ovunque, tenuta in vita a forza da delle macchine, lo scorrere interminabile dei minuti, ogni giorno, senza poter fare nulla di quei piccoli gesti che rendono la vita dignitosa, come andare al bagno da soli, fare una passeggiata, gustare una pizza con degli amici.. per interi anni, minuto dopo minuto, con il tuo corpo ridotto ad un tramite inerte tra le macchine e la coscienza.. con quest'ultima che chiede solo pace, implora pietà di potersi addormentare e sfuggire a tale incubo

chi ha il diritto di imporre a questa persona: "TU DEVI VIVERE" ?

vorresti essere in quel letto e non poter scegliere?
vorresti essere di fronte a quel letto e dire a quella persona che non ha diritto a scegliere della sua vita?

lauretum

non facciamo l'errore di inosservato, la questione è seria non si parla di farla finita per motivi seri, ma per motivi estremi

chrissolo

Una donna veramente coraggiosa... anche il suo messaggio finale era un inno alla vita, non certo al suicidio o alla morte ..

Certe condizioni esistenziali immutabili (malattia, sofferenza estrema) privano la vita di ogni utilità o significato, perché non ha davvero NESSUN senso soffrire e basta.. ci si consuma solamente e si perde ciò che di più bello si ha in sé..

chrissolo

Nessun senso, appunto.
Nessuno.
NESSUNO.
NESSUNO.

Weltschmerz

Che sono cazzi suoi.