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24-06-2016, 14:53
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#201
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
non ho seguito tantissimo la cosa ma oggi leggo articoli veramente drammatici sul futuro dell'inmghilterra, dove si parla di xenofobia che ha trionfato, che sarà una catastrofe, che ha vinto il leave perchè hanno votato i vecchi e gli ignoranti
Tanta bella propaganda, o almeno, a me così sembra.
Lasciar l'unione europea è stata una decisione democratica, ora se vince una cosa rispetto a quello che vuole mamma europa, vuol dire che ha scelto una parte del popolo ignorante o anziana?
E poi, altro pensiero, ma io ricordo male o grillo parlava di uscire dall'europa?
ok che mi sono distaccata dal loro pensiero dopo tutte le castronerie fatte, ma ora leggo di grillo che dice che bisogna rimanere in europa?
ma come? sempre più bipolare?
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Ah Zoe, quante persone come te servirebbero oggi. (Non sto leccaculando, tranqui ;P) Persone indipendenti di pensiero che sono abituate a notare le ipocrisie del sistema. 17 milioni di persone hanno scelto di cambiare il proprio futuro e tutti parlano di Farage, 17 milioni di persone hanno esercitato il proprio diritto democratico e i mercati hanno il potere di giudicare questa scelta come negativa. La dimostrazione che viviamo in una democrazia limitata, il che dovrebbe convincere tutti che più questo sistema affonda, meglio è; bisogna smetterla con quest'inconscio sostegno all'establishment, perché l'establishment non è lì per il nostro bene.
Guarda Grillo mi ha deluso profondamente. Vuole rimanere dentro l'Europa per cambiarla dice. Insomma, vuole tingere d'azzurro quest'unione di banchieri e grandi affaristi, diluendo la sua natura egemone con una bella dose d'ipocrisia. Intanto gente pagata dai lobbysti continua a far leggi a Bruxelles e se un operaio anche solo prova ad entrarci viene preso a calci nel culo. "Democrazia rappresentativa", sì, rappresentativa di chi ha i soldi per farsi rappresentare.
Sai perché a me Farage e la Le Pen fanno rabbia? Perché mi tocca ammettere che gli unici partiti ad essere onesti quando si parla d'Europa sono questi fascisti. Onesti, non dico corretti. Per quanto mi riguarda la loro propaganda è alquanto squallida. La rabbia è perché la sinistra Europea è ancora legata a valori comunitari che non ci sono più, è legata a un'istituzione che ipocritamente unisce ma che in realtà sfrutta gli stati vicini che hanno meno margini di speculazione. Di fatto è un fratricidio continuo. La mia rabbia deriva da questo, essere accomunato a dei fascisti da gente che ha poche argomentazioni e tanta paura di cambiare, quando vorrei potermi ergere insieme a tanti altri compagni che lottano contro quest'Unione Europea del capitale. Ma purtroppo, i compagni per ora tacciono sepolti. :'
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24-06-2016, 15:04
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#202
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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E quelli che han votato Gore in America e sono stati governati illegittimamente da Bush per 4 anni? La democrazia è strana. Fino a prova contraria il voto della Brexit sembra valido, e allora in questo caso chi vince vince, fosse anche per un voto. Io sostengo che questa sia una delle mille storture della democrazia, forse una delle più piccole rispetto ad altre, ma se le persone si recano a votare accettano inconsciamente questo stato delle cose; non si possono poi lamentare del risultato, insomma, qualunque esso sia. Avessi votato Remain e non vedessi applicato l'attuale risultato mi arrabbierei, perché dimostrerebbe l'inutilità dello strumento referendario. Comunque, ripeto, non è che vincendo i Leave sono automaticamente saliti al governo inglese Farage, la Le Pen e Salvini mentre Kim Jong-un bombarda Wall Street (attuale clima televisivo), i politici e funzionari inglesi avranno la saggezza di trovare misure per tutelare al meglio il proprio paese, in contemporanea alla loro liberazione dalle catene europee. Come dovrebbe fare ogni stato degno del suo nome, nella mia opinione.
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24-06-2016, 15:06
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#203
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Esperto
Qui dal: May 2015
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Mi pare che la Costituzione europea sia morta soffocata nella culla da precedenti referendum, quindi c'è tutto lo spazio e il tempo per ripensarla. Certo se diamo ascolto a Farage & Co. ogni proposta di regole comuni è una bestemmia. Eggrazie che allora escono fuori le porcate e vince la legge del più forte. Il disinteresse genera mostri.
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...Costituzione europea? Ma hai capito che stavo parlando della riforma costituzionale ITALIANA del 2012?
https://it.wikipedia.org/wiki/Paregg...n_costituzione
Quella di quattro anni fa fu una riforma costituzionale forse ancora più importante di quella che verrà messa ai voti a ottobre.
Introdurre il pareggio di bilancio in Costituzione non è uno scherzo
https://it.wikipedia.org/wiki/Paregg...ancio#Critiche
si trattava di fare una SCELTA POLITICA DALLE ENORMI CONSEGUENZE, ma i continui strepiti di Bruxelles ( italianen dovete introdurre il pareggio di bilancio in Costituzione sennò morirete tutti di spreeeeead) impedirono di fatto qualsivoglia dibattito.
Il pareggio di bilancio divenne norma della Costituzione Italiana con il consenso pressocché unanime del Parlamento italiano.
Consenso estorto con la violenza morale di Bruxelles.
Quello che è successo quattro anni fa è di una gravità inaudita. La scelta politica forse più importante del decennio fu presa senza che il popolo fosse minimamente consultato.
Poi non lamentiamoci che Farage, Le Pen e Salvini vincono le elezioni. Sono gli europeisti che spianano loro la strada...
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24-06-2016, 15:27
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#204
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Beh, infatti la saggezza della generazione smartphone è incommensurabile.
Gente che basta gli spari su Facebook un cartellone con scritto "Vota Remain o perderai il futuro" e corre a votare terrorizzata. I giovani d'oggi sono i burattini manovrabili per eccellenza, molto più di anziani che hanno vissuto la realtà sulle proprie spalle, persone che han pagato le tasse per decenni e ora si vedono classificati come popolazione di serie B. Per quanto mi riguarda, semmai, ha molta più legittimazione il voto di persone che hanno vissuto a lungo piuttosto che quello di persone che non hanno alcuna coscienza del mondo che li circonda. Ma avete mai provato a parlare di politica con un ragazzino? Io ci ho provato coi miei coetanei, è deprimente come seguano a spalle basse il sistema. In realtà se la distruzione del pensiero critico continuerà così, ci troveremo fra qualche decennio con sondaggi che non ne sbagliano una, perché le persone saranno completamente prevedibili nell'esprimere il loro consenso, come macchine a cui immetti un input e ti danno il responso desiderato.
Se avessero vinto i Remain, però, nessuno si sarebbe messo ad analizzare il voto. Gli inglesi sarebbero un popolo colto e il referendum sarebbe stata la scelta giusta, perché gli inglesi avrebbero fatto in maggioranza la scelta giusta. E nessuno si sarebbe messo ad incolpare i giovani per aver ribaltato il voto a favore del Remain, rendendo in quel caso loro i cittadini di serie B meno legittimati ad esprimere il proprio volere. Bleah.
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24-06-2016, 15:27
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#205
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
A proclama "lirico", slogan adeguato. Ci mancava solo la dichiarazione di guerra alle potenze plutocratiche e il sole sui colli fatali di Roma.
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Perché a voi la democrazia non piace, piace quando vi fa comodo.
Quote:
E i ristoranti sono pieni (cit.)
Non mi pare, per fare un esempio, che la Cina stia messa benissimo ultimamente.
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La Cina è attaccata alle sorti del dollaro che è diventato più caro proprio perché c'è un salasso chiamato eurozona nel mondo che fa capo all'egemone germania che pensa solo a vendere il suo mercato senza sostenere la domanda, una competizione al ribasso. Poi c'è quella teoria della convergenza, visto che è stato un paese che ha corso come un cavallo dopato negli ultimi 15 anni.
Quote:
Ma cullatevi pure nell'illusione, vedremo se tra qualche anno l'UK (o ciò che ne resta dopo che la Scozia avrà indetto un altro referendum) farà boom o crac.
Vabbé che se farà crac sarà sempre colpa del GomBloDDO, da quella parte siete sempre col culo parato.
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Meni il can per l'aia.
Se la GB verserà in precarie condizioni - su quali analisi? quali dati? quali scenari? boh, sarà solo colpa sua ma avrà scelto il suo destino come deve fare la maggioranza di un popolo libero in una democrazia.
Il gombloddo equivale a le 20enni che quando non sanno che dire escono fuori con l'eloquente "ahaha ma fatti 1 vita scopaa xd"
Quote:
E in Italia i presupposti della speculazione li ha creati ovviamente l'Europa, prima eravamo il paese più florido, come no.
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Nooo figurati, questo l'ho creato io stamattina
Per quanto l'Italia sia un paese amministrato in modo pessimo, l'Europa ci ha dato la mazzata finale: ci ha fottuto i conti pubblici, l'industria e adesso ci sta fottendo le banche.
La stessa europa che concede mln di mld alla Germania per risanare le sue banche piene zeppe di subprime - ovvero, la Germania si autoconcede - e poi ti dice no quando devi salvare le tue banche con la metà dei soldi.
Quote:
Quelli che si gettano nelle braccia del loro padrone sono quelli che espongono paesi piccoli e poco avanzati tecnologicamente come l'Italia alla bufera del "libero mercato" con la chimera che da soli si diventerà come la Norvegia, sono loro gli schiavi che si (e ci) consegnano al padrone.
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PAESE PICCOLI E TECONLOGICAMENTE POCO AVANZATO AHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHAAHAH
Ovviamente l'avanzamento tecnologico lo ottieni col pareggio di bilancio, la disoccupazione sistematica del DEF e le banche che falliscono
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Ultima modifica di Mike Patton; 24-06-2016 a 15:31.
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24-06-2016, 15:34
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#206
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Si parla di una forbice di quasi 20 anni,quindi anche chi lavora e ha valutato tutti gli aspetto economi della cosa,o laureati che magari di politica ci capiscono anche,ridurla a generazione bimbominkia-smartphone mi sembra un pò fazioso sinceramente..
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E ridurre la fascia dei 35-54enni a massa di vecchi che hanno condannato il loro paese a me sembra ancor più fazioso. Un giovane lavoratore di 35 anni ha meno diritto di giudicare la realtà in cui vive rispetto a un ragazzino di 18 anni? Ma di cosa stiamo parlando? ... Un popolo si è espresso attraverso il referendum, cercare di dividere il voto in "Giovani intelligenti che hanno capito tutto" e "Vecchi ignoranti che hanno guastato la festa" è surreale. Parliamo di contenuti piuttosto, se proprio vogliamo. Sarebbe più democratico.
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24-06-2016, 15:36
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#207
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Orion
...Costituzione europea? Ma hai capito che stavo parlando della riforma costituzionale ITALIANA del 2012?
https://it.wikipedia.org/wiki/Paregg...n_costituzione
Quella di quattro anni fa fu una riforma costituzionale forse ancora più importante di quella che verrà messa ai voti a ottobre.
Introdurre il pareggio di bilancio in Costituzione non è uno scherzo
https://it.wikipedia.org/wiki/Paregg...ancio#Critiche
si trattava di fare una SCELTA POLITICA DALLE ENORMI CONSEGUENZE, ma i continui strepiti di Bruxelles ( italianen dovete introdurre il pareggio di bilancio in Costituzione sennò morirete tutti di spreeeeead) impedirono di fatto qualsivoglia dibattito.
Il pareggio di bilancio divenne norma della Costituzione Italiana con il consenso pressocché unanime del Parlamento italiano.
Consenso estorto con la violenza morale di Bruxelles.
Quello che è successo quattro anni fa è di una gravità inaudita. La scelta politica forse più importante del decennio fu presa senza che il popolo fosse minimamente consultato.
Poi non lamentiamoci che Farage, Le Pen e Salvini vincono le elezioni. Sono gli europeisti che spianano loro la strada...
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24-06-2016, 15:51
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#208
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Ah Zoe, quante persone come te servirebbero oggi. (Non sto leccaculando, tranqui ;P) Persone indipendenti di pensiero che sono abituate a notare le ipocrisie del sistema. 17 milioni di persone hanno scelto di cambiare il proprio futuro e tutti parlano di Farage, 17 milioni di persone hanno esercitato il proprio diritto democratico e i mercati hanno il potere di giudicare questa scelta come negativa. La dimostrazione che viviamo in una democrazia limitata, il che dovrebbe convincere tutti che più questo sistema affonda, meglio è; bisogna smetterla con quest'inconscio sostegno all'establishment, perché l'establishment non è lì per il nostro bene.
Guarda Grillo mi ha deluso profondamente. Vuole rimanere dentro l'Europa per cambiarla dice. Insomma, vuole tingere d'azzurro quest'unione di banchieri e grandi affaristi, diluendo la sua natura egemone con una bella dose d'ipocrisia. Intanto gente pagata dai lobbysti continua a far leggi a Bruxelles e se un operaio anche solo prova ad entrarci viene preso a calci nel culo. "Democrazia rappresentativa", sì, rappresentativa di chi ha i soldi per farsi rappresentare.
Sai perché a me Farage e la Le Pen fanno rabbia? Perché mi tocca ammettere che gli unici partiti ad essere onesti quando si parla d'Europa sono questi fascisti. Onesti, non dico corretti. Per quanto mi riguarda la loro propaganda è alquanto squallida. La rabbia è perché la sinistra Europea è ancora legata a valori comunitari che non ci sono più, è legata a un'istituzione che ipocritamente unisce ma che in realtà sfrutta gli stati vicini che hanno meno margini di speculazione. Di fatto è un fratricidio continuo. La mia rabbia deriva da questo, essere accomunato a dei fascisti da gente che ha poche argomentazioni e tanta paura di cambiare, quando vorrei potermi ergere insieme a tanti altri compagni che lottano contro quest'Unione Europea del capitale. Ma purtroppo, i compagni per ora tacciono sepolti. :'
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I mercati sono istituzioni volatili, molto suscettibili alle perturbazioni, che non guardano mai oltre il loro dito specie perché ovviamente il fine principale degli attori è quello di fare soldi nel più breve tempo possibile. Non lo dico io, lo diceva un certo Keynes che prima diventò ricco speculando in borsa tanto ero un genio. È come se un popolo intero dovesse essere sotto i capricci di un bambino, per fare un paragone terra terra.
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24-06-2016, 16:00
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#209
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Ma infatti, per tornare alla generazione smartphone (alcuni sanno che ho una fissazione per questa cosa), a me la tecnologizzazione forzata della realtà sembra sposarsi perfettamente con questa visione del mondo. Tanto più il valore di scambio del mondo si astrae dalla sua presenza concreta, e quindi di conseguenza tanto più questo mondo viene deturpato senza riguardo, più conviene all'establishment creare una realtà parallela dove tutto è facile, dove tutto è splendente e basta premere un tasto per ottenere ciò che si desidera. Da un lato chi ha in mano le redini del mondo continuerà a farlo fruttare a proprio interesse finché ci sarà qualcosa su cui lucrare (e se non ci sarà inventerà qualcosa su cui farlo o vivrà di speculazioni astratte che però uccidono), intanto le pecore seguono la direzione dell'onda senza fare obiezione. La follia del mercato ci ha conquistati anche nel pensiero. Io dico sempre che Orwell fu troppo ingenuo con 1984, il Grande Fratello ha imparato dalle sue parole e non ha avuto bisogno di usare le armi. (Beh quelle le ha usate dove bisognava esportare un po' di questo bellissimo modello democratico.)
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24-06-2016, 16:17
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#210
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
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Aggiungo anche che a Londra, Oxford e Cambridge i remain erano sul +70%
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24-06-2016, 16:30
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#211
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
Aggiungo anche che a Londra, Oxford e Cambridge i remain erano sul +70%
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La mia posizione sul valutare i cittadini e il valore del loro voto in base all'età l'ho già espressa. Ma perché hai citato il dato di quelle tre città? Essendo grandi centri abitativi i loro cittadini dovrebbero avere più rilevanza rispetto a tutti gli altri inglesi? Bisognerebbe forse conteggiare due volte il loro voto, molto più rispettabile di quello dei contadini zotici? Magari possiamo contattare il nostro governo per inserire questi commi nella prossima legge elettorale, ad Ottobre potrebbero tornare utili. Chi apre la petizione?
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24-06-2016, 16:39
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#212
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
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Quote:
Originariamente inviata da Doubleman
Sarò impopolare ma ritengo inappropriato che si decida su certi temi tramite referendum (a prescindere dai risultati). In fondo è una tematica complessa, difficile anche prevedere di preciso quali saranno le conseguenze economiche (probabilmente negative ma staremo a vedere), insomma su certe cose secondo me solo chi ha un'adeguata competenza dovrebbe avere potere decisionale.
My 2 cents
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Siete in buona compagnia
http://www.ilgiornale.it/news/politi...a-1273200.html
Uno che di democrazia se ne intende e che ha fatto solo bene per l'italia
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24-06-2016, 16:39
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#213
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
La mia posizione sul valutare i cittadini e il valore del loro voto in base all'età l'ho già espressa. Ma perché hai citato il dato di quelle tre città? Essendo grandi centri abitativi i loro cittadini dovrebbero avere più rilevanza rispetto a tutti gli altri inglesi? Bisognerebbe forse conteggiare due volte il loro voto, molto più rispettabile di quello dei contadini zotici? Magari possiamo contattare il nostro governo per inserire questi commi nella prossima legge elettorale, ad Ottobre potrebbero tornare utili. Chi apre la petizione?
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Ho citato il dato di quelle città perché sono sedi di tre grossi poli universitari.
Non ho scritto alcunché sull'importanza del voto.
Aggiungo (solo ora) che, per quanto mi riguarda, la democrazia è una forna di governo fallimentare. Non me ne lamento attivamente solo perché trovo stupido farlo senza proporre contestualmente un'alternativa migliore.
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24-06-2016, 16:44
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#214
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Quote:
Originariamente inviata da Doubleman
Sarò impopolare ma ritengo inappropriato che si decida su certi temi tramite referendum (a prescindere dai risultati). In fondo è una tematica complessa, difficile anche prevedere di preciso quali saranno le conseguenze economiche (probabilmente negative ma staremo a vedere), insomma su certe cose secondo me solo chi ha un'adeguata competenza dovrebbe avere potere decisionale.
My 2 cents
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Insomma sulle questioni che determinano la vita di milioni di cittadini non bisogna fare scegliere loro, ma un drappello di pluri-laureati prezzolati che ha vissuto tutta la vita su dei libri di economia e che se gli inserisci un gettone in testa cambia idea al volo. Io sono dell'idea che il popolo debba avere sempre l'ultima parola, perché milioni di persone hanno molta più legittimazione di qualche tecnico avulso dai problemi quotidiani. E che con le sue decisioni di fredda natura economica poi condiziona pezzi del mondo, senza possibilità di revoca. Anche perché, avere una popolazione informata sarebbe semplice. Purtroppo chi ci governa non è interessato ad avere dei cittadini critici, tutto qui. Nessuno deve sapere che l'Euro è carta straccia su cui qualcuno ha impresso il bollino "BCE" e l'ha reso un'arma, nessuno deve sapere delle camere parallele al parlamento europeo dove nessuno dei rappresentanti del popolo ha diritto di parola, nessuno deve sapere delle contrattazioni del Ttip fatte a camere chiuse coi CEO delle multinazionali, nessuno deve sapere che milioni di persone sono costrette a vendersi l'anima perché l'Europa è dietro decine e decine di Jobs Act silenziosi, e ne vorrà sempre di più. Credi sinceramente che qualcuno all'interno delle istituzioni avrebbe mai volontà di cambiare le cose? Tu credi che qualche tecnico dell'Euro dirà mai che è una moneta che ha distrutto delle nazioni? No, chi fa parte del sistema non può cambiarlo. Parte degli inglesi lo ha capito e ha mandato un terremoto che nei palazzi del potere è risuonato cento volte, e io non posso che essere felice. Mi rallegro con poco lo so.
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24-06-2016, 16:46
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#215
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
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Divertente osservare come gli eurofeticisti trattino ora il referendum popolare, strumento democratico e giusto solo quando dà risposte conformi alle loro vedute; è tutto un masticare amaro che, dopo lunghe premesse di circostanza circa l'importanza della volontà popolare concluse con i fatidici "ma" e "però", secerne il più schietto fiele antidemocratico e classista: è intollerabile i vecchi e i primitivi abitanti delle periferie possano esprimere un voto che ha lo stesso peso di quello dei giovani abitanti delle grandi città o dei seguaci delle élites al potere.
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24-06-2016, 16:54
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#216
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
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Messaggi: 14,022
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Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
Ho citato il dato di quelle città perché sono sedi di tre grossi poli universitari.
Non ho scritto alcunché sull'importanza del voto.
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Guarda, a mio parere il fatto che siano sede di tre grossi poli universitari è un'ulteriore accreditazione per il leave. Gli studenti di un'università come Oxford sono persone che hanno vissuto sui libri in una condizione presumibilmente agiata, e chi vive in modo agiato non vorrà mai un cambiamento; non ha nulla da guadagnare e solo da perdere da un nuovo sistema. Un cavallo da corsa che sta per scalare i gradini del successo non si schiererà mai dalla parte di una rivoluzione, grande o piccola che sia. Desidera più di ogni altro che quel sistema rimanga in piedi, più forte è meglio per lui. Per questo mi lascia allibito vedere che per milioni di operai europei non c'è nessuno di loro a rappresentarli in qualche istituzione, qualcuno con le capacità tecniche di far sentire la loro voce in mari di provvedimenti che favoriscono solo i più potenti. Le persone che si trovano a fare i lavori più umili e che hanno votato per il Leave, malgrado siano accreditate da alcuni come semplici ignoranti che non dovrebbero nemmeno votare, hanno maggiore percezione della realtà di molti laureati, perché portano sulle spalle il vero peso del sistema. Tu mi potrai dire che loro non hanno i mezzi per capire se sia davvero colpa dell'Europa, io ho diverse prove per dire che il motivo è anche quello e che quindi 'sti "ignoranti" in qualche magico modo c'han preso. Poi guarda, io che ho solo il diploma di terza media con sopra un 6 risicato dovrei rientrare fra quelle masse non abilitate al voto, eppure non mi pare di essere uno che grida a caso sempre e comunque contro il potere.
Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
Aggiungo (solo ora) che, per quanto mi riguarda, la democrazia è una forna di governo fallimentare. Non me ne lamento attivamente solo perché trovo stupido farlo senza proporre contestualmente un'alternativa migliore.
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Su questo sono d'accordo. Questa viene chiamata democrazia, ma in realtà ora più che mai rappresenta solo la metà di un paese. L'altra rimane ignorata. Ripeto, finché ci rechiamo a votare e accettiamo questo sistema non possiamo poi lamentarci degli esiti delle urne, ma è palese che questo sistema sia distorto alla base. Iniziare a scardinare le varie strutture del potere però mi sembra andare in una direzione positiva. Risveglia la coscienza popolare, a partire da quella dei delusi che ora attaccano i vecchietti e gli stupidi pro-Leave.
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24-06-2016, 17:12
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#217
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Ah e quindi la gggggente non dovrebbe avere voce in capitolo in decisioni fondamentali per il proprio futuro come quelle discusse nel referendum di ieri perché troppo ignorante ed arretrata? Però quando c'è da ammazzarla di tasse ed indurla allegramente al suicidio ( come avviene nel belpaese nel disinteresse più totale...Anche nella povertà c'e' chi e' di serie a e c'e' di chi e' serie b) per mantenere i privilegi dei politici e dei tecnocrati pro europe in giacca e cravatta viene buona vero? Rido come se non ci fosse un domani...Davvero risate a crepapelle...Grazie!!!
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24-06-2016, 17:28
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#218
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
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Quote:
Originariamente inviata da Doubleman
Rimango della mia idea. Non è una questione di classe sociale ma di competenza. Ma è una considerazione che prescinde dal risultato, è solo relativa al tema del referendum stesso.
Ma non voglio convincere nessuno, era solo un'opinione.
(Vi ricordo comunque che Hitler ebbe molto consenso popolare).
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Guardacaso il consenso Hitler lo ebbe in seguito al crack di Wall Street e i patti di bretton Woods quando al nascente impero americano servivano sbocchi commerciali per le industrie dando il via alla colonizzazione del vecchio continente ed alla nascita dello stato di Israele.
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24-06-2016, 18:10
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#219
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Doubleman
Sarò impopolare ma ritengo inappropriato che si decida su certi temi tramite referendum (a prescindere dai risultati). In fondo è una tematica complessa, difficile anche prevedere di preciso quali saranno le conseguenze economiche (probabilmente negative ma staremo a vedere), insomma su certe cose secondo me solo chi ha un'adeguata competenza dovrebbe avere potere decisionale.
My 2 cents
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Non è affatto impopolare, i cinque stelle sono cretini
Parliamo di macroeconomia a livelli pazzeschi, nemmeno con 8 lauree riescono a prevedere gli effetti fino in fondo
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24-06-2016, 18:13
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#220
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Non è affatto impopolare, i cinque stelle sono cretini
Parliamo di macroeconomia a livelli pazzeschi, nemmeno con 8 lauree riescono a prevedere gli effetti fino in fondo
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Non sapevo che la storia si scrivesse con 8 lauree, io credevo che a farla fossero gli uomini con le loro azioni. Se avessero chiesto a dei plurilaureati se era sicuro fare la rivoluzione francese noi renderemmo ancora conto al re.
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