Salve a tutti,
sono una ragazza di 28 anni e soffro di forti attacchi di ansia, panico e depressione da quasi 3 anni.
Da che ho memoria, la mia difficoltà nel rapportarmi con gli altri (soprattutto con gruppi/comitive) è stato motivo di isolamento e solitudine per me. Sin dai tempi della scuola sono stata etichettata come "asociale e un po' stramba".
Dopo aver subìto varie delusioni e prese in giro, ho alzato uno scudo che mi ha permesso di vivere decentemente anche senza avere attorno queste persone di cui desideravo tanto essere amica (che adesso ritengo essere solo una massa di pecoroni!). Questo comunque non mi ha impedito di avere qualche amicizia ed una relazione sentimentale, che è finita quando i miei sintomi hanno iniziato a peggiorare. Ormai passo gran parte del mio tempo da sola tra libri, computer e tanto silenzio. A causa del mio malessere non solo ho allontanato le amicizie, ma ho anche lasciato il lavoro e la mia situazione si è complicata non di poco, visto che della mia famiglia sono rimaste solo due zie ed io vivo da sola, la mancanza di uno stipendio mi costringe a rinunciare a tantissime cose. Noia, solitudine e senso d'impotenza mi stanno logorando e non so come uscirne. Purtroppo non sono mai stata in cura da uno psicologo/psicoterapeuta, non potrei sostenere una spesa tanto alta.
Trovando questo forum ho intravisto uno spiraglio di luce e spero davvero mi faccia bene parlare della mia situazione con qualcuno che può comprendermi (anche se solo dietro un pc) e leggere le vostre esperienze.
La mia vita ha smesso di avere un senso e sono davvero stanca di sopravvivere, senza affetti nè buone prospettive per il futuro.