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Originariamente inviata da Saem S45
Questa domenica volevo andare a fare un'escursione sul Cimone. Mi hanno sempre detto che non si può andare da soli ma non ho amiche amanti della montagna.
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Io mi sono girato le Alpi da solo e sono un impiastro, chiaramente evito i percorsi alpinistici e se il sentiero è dato per EEEA lo faccio comunque ma avviso qualche conoscente dicendo dove sono e che se non telefono entro la sera chiamasse i soccorsi.
Non so valutare me stesso quindi prendi con beneficio di inventario. Sono fisicamente incapace quindi direi che il Cimone a maggior ragione si possa fare da soli senza problemi.Però a dar retta alle indicazioni di difficoltà non avrei dovuto fare il 70% dei miei giri.
Ci sono cose da sapere, però. Anzitutto le scarpe che devono essere BUONE, non sneakers o pianelle ma specifiche scarpe da trekking; assolutamente avere un poncho, e roba per coprirsi perché dopo 2000 m il meteo dei vari siti e TG non vale più ed è raro non trovare la sgrullata di pioggia pomeridiana.
Poi maglione buono, meglio il pile. Se va via il sole o si dovesse cadere e aspettare aiuto la temperatura diventa un problema. Poi coperta termica a foglia, costano 5 euro e ne tengo sempre due. Assolutamente non deve mancare la lampada frontale da mettere in testa, la carta dell'escursione e batteria di ricambio al cell. Acqua e viveri.
Con queste cose e attenzione si possono fare tranquillamente escursioni date fino al livello EE. Bisogna sempre avvisare qualcuno di dove si va e quando aspetta la nostra telefonata di conferma del ritorno.
Se sei a un bivio, dopo 50 m che hai imboccato il sentiero, voltati, fai foto e annota dove dovrai girare alla discesa.
Non posso consigliare di andare da soli, ma se si vuole farlo quelle qui sopra sono le minime cose di base. Gran parte delle chiamate di soccorso su sentieri tanto banali sono generalmente dovute a equipaggiamento insufficiente e/o il nebiun che ha fatto perdere la strada. Se il meteo dà stabile, non si ha nessuno con cui andare e l'attrezzatura è a posto non mi sembra ci si debba negare almeno un sentiero "E" e forse anche "EE". Ma non oltre.
Altra cosa importante, andarsi a vedere in rete come ci si comporta quando tuona. Essere presi da un fulmine in montagna per quanto raro è possibile, e basta sapere come comportarsi. Ci sono delle cose da fare e riducono di molto il rischio.
Dimenticavo importantissimi: crema solare e un fischietto per chiamare se servisse.
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Voi come vi comportate generalmente quando non avete un compare con cui fare le cose, demordete oppure piuttosto la fate da soli?
Ho sempre stimato chi riesce a cenare, ad andare al cinema in solitaria o persino a viaggiare, a me mette semplicemente tristezza, non che non abbia provato.
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Su cose a cui tengo come la montagna, abbasso gli obiettivi e cerco cose che possa fare da solo. Non ho scelta: fisicamente ho il passo troppo lento e tante volte me l'hanno detto che non ero all'altezza dell'escursione. Qualche volta però anche se 20 min dopo sono arrivato e li ho trovati in cima che stavano finendo di mangiare
E' vero che girare da soli è triste. Ma non in montagna, il paesaggio toglie ogni tristezza almeno finché si è per monti. Non posso paragonare la montagna al cinema o in parte a un viaggio.
Mi raccomando l'attrezzatura e il resto. Sopa 2000 m la temperatura può calare di 10-15 gradi in pochissimo tempo.
