Locharb

Non so se succede anche a voi, ma da sempre mi succede che quando ho a che fare con persone nuove, tipo amici di amici, e magari usciamo tutti insieme, (oddio adesso sembro uno che ha una grande vita sociale yuuuh!) mi viene un blocco del tutto involontario, non parlo, è come se non mi sentissi al sicuro, come se temessi il loro giudizio, ciò che pensano, non lo so.
Vorrei risolvere questa cosa ma non capisco il vero motivo per cui ho da sempre questo blocco mentale, cerco di essere naturale, di parlare con loro, ma proprio non riesco. Non faccio altro che ridacchiare ogni volta che qualcuno fa una battuta, anche se non è divertente, probabilmente per cercare di farmi accettare o robe simili.
E' quasi un comportamento inconscio che ho da sempre, ed è un grave problema nelle interazioni sociali, infatti chi mi conosce così pensa: o che sia antipatico, o che sia timido, o che sia noioso, o che sia strano... insomma tutte cose negative, oppure non fa altro che dire: ma non parla mai? non faccio una bella prima impressione e non si creano legami che potrebbero facilmente portarmi ad allargare le amicizie.

Quando mi trovo in queste situazioni non mi sento a mio agio e sento come se dovessi studiare chi non conosco, vedere cosa dicono e come si comportano per qualche giorno, e dopo qualche giorno di frequentazioni, parecchi giorni, riesco finalmente a parlarci abbastanza tranquillamente, ma il guaio è che devono passare parecchi giorni, ma la prima impressione, quella che conta è pessima e molto spesso la possibilità che si crei un legame di frequentazioni finisce lì.

Vorrei risolvere o quantomeno migliorare la mia fobia sociale, ma non so come fare per risolvere questa cosa, come faccio a parlare senza problemi con amici di amici, o con persone nuove in generale sin da subito?
Help 🎭

DownwardSpiral2

Prova a concentrarti su una singola persona alla volta come se non ci fosse nessun altro, a me a volte ha aiutato. Ho notato che questo tipo di blocco scattava perché nel mio cervello non vedevo tante persone distinte ma le consideravo come un blocco unico ("il gruppo") e questo mi metteva in una posizione di difesa .

Annie

Anche a me succede. Se mi trovo con una sola persona con cui sto bene posso parlare anche a ore, arrivare a confidarmi...in gruppi numerosi, dove magari c'è gente che conosco molto poco non riesco a parlare o intervenire, l'unica cosa che faccio è ridere alle battute per dimostrare un minimo di partecipazione, ma mi pare di risultare insulsa e stupida..

no-body

Succede anche a me, ma credo in misura minore. In genere se sono amici di amici ho piu' fiducia e sono meglio disposto; gli estranei sono destinati a rimanere tali. Nel mio caso non c'e' un reale interesse a conoscere nuove persone, mantengo nelle relazioni la mia natura asociale. Il mio disinteresse preconcetto e la diffidenza formano una barriera conoscitiva. Sinceramente non ti so aiutare, sto bene lo stesso; non lo ritengo un problema prioritario da risolvere.

Toxy

Purtroppo questa e la Fobia Sociale, se sapessi come risolvere questo problema di certo non sarei qui, l'unico consiglio che posso darti e di non abbatterti perche' ti succederà sempre ma volta x volta con l'esperienza sarà sempre piu facile, purtroppo le prime volte e cosi, c'e' poco da fare, già che tu abbia voglia di conoscere le persone e una cosa positiva, ti impegni, nel mio caso o perso la speranza gia da 2 anni e pensare che fino hai 21 mi impegnavo....purtroppo abbiamo questo problema dobbiamo conviverci sperando di migliorare un passettino alla volta.

Locharb

Interessante, proverò

esatto

Sanyo90

Uguale identico anch'io. È la fobia sociale, la paura del giudizio degli altri.
Se c'è da parlare con un estraneo, non mi faccio più molti problemi, l'ho superata questa paura e so gestire l'ansia in tal caso, ma nel momento in cui realizzo che da una semplice interazione potrebbe nascere un rapporto in cui si debba approfondire reciprocamente la conoscenza, vado nel pallone, mi blocco completamente e divento muto.
È questione di autostima, abituati a stare in mezzo alla gente, non evitare le interazioni sociali; più eviti e peggio sarà. A volte basta poco. Comunicare con gli altri è vitale. Fallo.

Myway

Il fobico tende a scomparire nei gruppi, pureio neo momenti onetoone posso sembrare quasi un socialone se la persona mi ispira, poi in mezzo a 10 personeche parlano a raffica mi estranio...

Strange Man

A me capita perché non ho proprio argomenti di conversazione, generalmente mi capita quando mi vengono a trovare i parenti (con i quali non ho confidenza, essendo che vengono pochi giorni all'anno).
Problemi derivanti dall'inesperienza sociale, un sociale in genere trova argomenti di conversazione anche parlando del tappo di una penna, ma chi non ha esperienza non conosce i "trucchi del mestiere".

Suttree

Nei gruppi i discorsi vanno troppo veloci, cambiano velocemente i temi trattati, c'è il rischio di esporsi a battutine ecc. quindi spesso non riesco ad inserirmi.
Poi sono tutti così convinti di ciò che dicono e a me spesso verrebbe da contraddirli ma me ne sto zitto

Suttree

Anche questo è un mio problema

Warlordmaniac

Faccio notare che in gruppo la maggior parte dei commenti sono small talk, cazzate, battute idiote, W la figa e sfanculamenti reciproci.

Locharb

Concordo

cancellato18863

E' tutto così: io sono uno all'antica, col gusto per l'approfondimento, per l'esporre una tesi, ascoltare una contro-tesi... la dialettica, la discussione... ma dove?

La soglia di attenzione delle persone si è ridotta a 10 secondi, complice un processo che forse nasce dagli spot TV, prosegue con gli SMS e continua con Twitterate e Whatsappate varie...

Small talk for small brains...

Crystal

Presente, sono come un gioco di società: non + di 3 giocatori, altrimenti il gioco, nel mio caso la mente, si impalla.
Come dice DownwardSpiral è uno schema mentale di difesa, di non sofferenza. Il tuo è essere accondiscendente ridendo alle battute degli altri per cercare di renderti gradito è uno dei tanti modi di difesa. Purtroppo le interazioni sociali dei giovani al giorno d'oggi sono molto più intricate.
Io riesco ad essere perfettamente me stesso, simpatico, socievole, allegro...socialmente normale in poche parole con una/due, già con 3 persone davanti inizio ad incasinarmi: divento abbastanza monotematico a seconda dello schema di quel contesto: mi faccio i caxxi miei, ascolto troppo e sono troppo accondiscendente non rispecchiando il mio carattere, la mia mente è troppo fragile per reggere il contesto sociale e le preoccupazioni a raffica che si infiltrano tra lo scorrere fluido dei pensieri, quindi per evitare stress mentali troppo forti, attuo questi comportamenti.
E' un meccanismo molto duro da sconfiggere, ma anche quello subito prima di liberarsi dalla fobia sociale, che personalmente ora come ora non riesco ad affrontare. Quindi tornando all'etichetta di Crystal, non + di 3...

Myway

Sì ma infatti la sparizione non è data dalla troppa profondità dei discorsi cge si fanno in gruppo, anzi....magari si facessero sti discorsi...in realtà sono chiacchiericci fatti tanto per fare , cazzate a nastro , racconti vari di esperienze socal passate presenti e futuri, calcio figa cellulari e roba simile...però devi stare sempre a chiacchierare, presenzialismo continuo, in tanti gruppi pare cisia il divieto distare piu di un minuto senza intervenire , cambiarea rgomento ogni 3 secondi