Prassi

Vorrei ristrutturare la mia giornata più o meno in questo modo:

A dormire alle 22.
Sveglia alle 5.
5.30-7 studio
7 colazione, mi preparo e poi in palestra.
Uscito dalla palestra in biblioteca a studiare.
Studio anche il primissimo pomeriggio, poi faccio quello che mi pare.

Però non ci riesco. Ne ho voglia, ma c'è qualcosa che mi blocca; le scadenze dell'università stanno saltando, tutto va malissimo... è da mesi che non leggo un giornale, anzi proprio niente. In palestra, solo per salute ci sono tornato giorni fa dopo un anno ma con una fatica mostruosa... orari costantemente sballati, tipo pranzo alle 15 e 30 e ceno alle 21-22. Sto un sacco al pc, ma anche quando lo blocco sono lento e inefficente lo stesso, perdo tempo. La forza di volontà spesso letteralmente scompare. Ho provato a fare piani, sulla carta, e tanti, ogni sera mi ripropongo che "da domani cambia tutto", ma è da un anno che sono bloccato. Cosa faccio...?

someday

Per quanto riguarda il cambiare le abitudini sonno-veglia io ho fatto così:
mi sono fissata un orario (7.30) e mi sono alzata a quell'ora (al massimo alle 8.00) per 30 giorni, indipendentemente da quanto tu fossi stanca. Per capirci, mi alzavo anche se avevo dormito solo 3-4-5 ore (prima settimana). Dopo 30 giorni è diventata un'abitudine e ora mi alzo a quell'ora anche la domenica o quando potrei dormire (non sempre ma quasi).

Con me sta funzionando, avevo degli orari davvero assurdi causa lezioni solo pomeridiane all'università un paio d'anni fa che mi avevano un po' scombussolata ^ ^ oltre ad una serie di altri problemi del sonno che ti risparmio, nulla di interessante

Se hai un fratello/sorella o qualcuno con cui andare in palestra prova a coinvolgerli! Il dover mantenere un impegno con l'altra persona potrebbe motivarti ad andare in modo costante. E poi dopo un po' non so se per abitudine o perchè ti rendi conto che ti fa bene è quasi (quasi ) un piacere andarci.
Te lo dico sempre per esperienza personale, per me è così con il nuoto.. la palestra è noiosissima, sarà mica quello?!

Wilfred

Io proverei con qualcosa di più graduale. Ad esempio lo studio alle 5,30 mi sembra esagerato.
Prova ad importi un orario più vicino alle tue possibilità ed ogni giorno imponiti di migliorare un po'.
Anche io talvolta penso "da domani cambio tutto", ma è difficilissimo. Inizialmente bisogna accontentarsi di piccoli traguardi.

Prassi

Grazie, allora farò così... per un mese 7.30, ma appena sentita la sveglia giù dal letto come se mi stessero sparando dalla finestra... se inizio a fare 'posticipa' è finita. 7.30...non un minuto prima... coraggio prassi!

wolfy

secondo me è perchè pianifichi fin troppo alla perfezione..alla fine noi possiamo vagamente rispettare degli orari predefiniti ma nn è ke possiamo programmare la nostra vita minuto per minuto..poi ci sono i contrattempi e la stanchezza..siamo umani

Marco Russo

ci sono passato e tutt'ora sono costantemente in lotta per non ricaderci.
A me ha aiutato creare piccoli rituali: respirazione, lavarmi i denti, e lista dei comportamenti tabù.
Quest'ultima è stata la mia più efficace mossa.
Ho scritto su un fogliettino di carta tutte le cose sbagliate che mi fanno perdere tempo, e la rileggo a mò di preghiera, in teoria dovevo rileggerla ogni giorno, ma sta avendo efficacia anche senza quest'assiduità.
L'idea è che rendi l'azione negativa tabù: appena realizzi che la stai compiendo, smetti di farla e metti il cervello in modalità concentrazione assoluta sull'attività da svolgere.
Guarda io avevo problemi con gli orari tremendi perché potevo passare anche DUE ORE d'orologio a rovinarmi la faccia allo specchio per schiacciarmi punti neri, un'ossessione. Ora so che quest'attività è offlimits al mattino.

Altra cosa che mi aiuta nei giorni peggiori è avere sempre un orologio digitale al polso nei momenti critici (quando mi devo preparare ad esempio), leggere l'ora di inizio attività, memorizzarla e leggerne la fine e l'inizio della successiva, cercando di ricordare ognuno dei "tempi parziali" dall'inizio dell'attività fino alla sua conclusione.

Ma c'è un limite fondamentale in tutto questo, per il quale non credo di esserti molto d'aiuto. Nel mio comportamento ci vedo molta ossessione (ocd?) verso attività futuli che acquisiscono un'importanza superiore al ragionevole. Non mi manca certo la voglia.

Tu invece parli di mancanza di voglia. Su quello faccio più fatica a dire qualcosa, in quanto se mi sento così (e per fortuna capita di rado ultimamente) non ho autodifese se non violentarmi piscologicamente costringendomi a non pensare.

Prassi

Ho capito... mi sembra vero...lo terrò presente, grazie.

lizbon

Ti capisco ho lo stesso identico problema, orari del tutto sballati, va sempre a finire che vado a dormire tardissimo e la mattina non ce la faccio ad alzarmi presto anche se ogni giorno mi ripropongo di non farlo piu'. Anch'io devo lavorare su questa cosa. Nel mio caso penso che molto sia dovuto al fatto che non sono molto motivata ad alzarmi presto. Tu lo sei?
Cmq gli orari che ti sei autoimposta di seguire secondo me sono eccessivi, iniziare a studiare alle 5.30 è esagerato, già le 7 andrebbe bene. Ma poi che la palestra è già aperta a quell'ora? la vuoi aprire tu?

lizbon

questo di doversi portare l'amichetto/a in palestra è una cosa che personalmente non condivido però se puo' aiutare si può provare.

Gianni

studiare così presto fa male . piuttosto studia da dopo pranzo fino alle 21.30 poi fatti una camomilla leggiti qualcosa e vai a dormire.

barclay

Nel mio caso l'irregolarità insanabile è nata proprio dal rifiuto della routine: per 24 anni la mia vita ha somigliato ad un programma per il computer. La tragedia è che, alla fine, nulla è cambiato

Inosservato

se riesci a darti certe regole ne guadagni in salute fisica, mentale ed umore....è una faticaccia a volte, è vero, ma superato il primo impatto un pò di ordine si riesce a tenerlo

io prima ero sregolato, ad esempio dormivo troppo poco e male, ciò mi aumentava lo stress e disturbava l'umore, poi mangiavo magari le schifezze prima di dormire, altro errore clamoroso che mi disturbava il sonno...

vabbè adesso sono organizzato che sembro un mix fra un monaco buddista ed un generale dell' esercito esagero sempre in un verso o nell'altro però sto meglio, e poi mi concedo le antiche sregolatezze nel weekend tanto per staccare un pò dalla routine pallosa

Martello

Qua ci sta ansia. Trova un modo per diminuirla: anche a me capitava di sballare gli orari.

Forse ci sta anche depressione.

Prassi

Se mi svegliano sparandomi contro con i mitra, sono abbastanza motivato se no no... eppure dovrei fare una marea di cose, alcune piacevoli... riguardano più che altro il leggere. Ma il letto, la musica, internet, perdere tempo, sono troppo attraenti...

Viridian inizia a studiare alle 4 di mattina.

someday

perchè non condividi?

Prassi

Questa routine militare ti veniva naturale oppure ogni giorno era una fatica seguirla? la mia idea è che il secondo processo in qualche modo lavori e gratti via le rigidità, gli angoli, le resistenze; e che il risultato in un campo (es. routine) abbia effetto in tutti gli altri campi della vita. Non mi strappo i capelli se non è vero.