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Originariamente inviata da piocca
Giova, ma tu sei me!!!! 8O 8O 8O
Anche io cerco di parlare durante i cambi dell'ora o almeno mi sforzo e anche io tiro in ballo le stesse cose, riguardo la scuola, le verifiche...ecc...tanto per dire qualcosa, per muovermi come gli altri, per non sembrare triste.... =(
Ci sono anche per me dei momenti in cui ho voglia di strafare, di divertirmi come gli altri, di scherzare e di parlare disinvoltamente, ma poi mi accorgo che quello non è il mio carattere e che può sembrare forzato e allora mi deprimo....mi viene da chiedermi: se ho sbagliato una volta ad essere introversa, vuol dire che lo dovrò essere per tutta la vita? Ormai mi sono fatta la fama e mi sento giustificata a stare in silenzio, ad essere quella "strana", che se ne sta sempre sola e arrossisce se le rivolgi la parola...(anche se il rossore ho imparato a domarlo ora 8) ).
E poi mi chiedo: ma che senso ha fare anche miglioramenti se alla fine è quello che conta dentro che ti fa soffrire? All'esterno puoi sembrare anche estroverso e simpatico, ma tu comunque ti senti uno straccio e una conversazione che per il tuo interlocutore è potuta essere piacevole e rilassante magari per te è stata un climax di tensione e di tormenti.....solo per scoprire che non hai concluso niente, non sei stato appagato da quell'interazione sociale, sei completamente spento e distaccato dalla situazione...
sei come un robot che ha imparato le parole da dire e le ripete meccanicamente senza realmente sentire nessun sentimento ed emozione....Senza cuore e senza anima.....
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oohhh......ecco mi stavo giusto chiedendo perchè mi si fosse gonfiato troppo il petto... 8)
eh sì confermo che le sensazioni sono le stesse...
mi sono fatto conoscere come quello dalle poche parole....e mo' mi sembre quasi di fare un torto essere diversamente...ormai tutti si aspettano da me che io sia quello che non spiaccica una parola anche x 5-6 ore e poi se ne esce con 2-3 battute piene di ironia e di sè...
mi sento pure io quasi GIUSTIFICATO---> ed è un fatto gravissimo....non ti senti più stimolato ad interagire con gli altri e parlare...e più ti abitui e meno interagisci e assumi questo ruolo...
e pure sulla seconda parte ahimè mi viene da concordare: le parole volendo se mi ci metto d'impegno le riesco pure a trovare (ancora più facilmente visto il mio passato da estroversone)...
ma il senso di malessere interiore non cambia....cioè...posso interagire anche meglio di un estroversone vero con gli altri.....ma c'è un motivo se ogni volta che sul forum mi dite "giova sei un ESTROVERSONE" io rispondo sempre "no...non è vero"...
perchè sì...da una parte è vero...ho imparato un po' a razionalizzare ogni paura, ogni stato di debolezza e quindi così facendo ho imparato a trovare le soluzioni per risolverle (almeno esteriormente).
Quello che fa di me un INTROVERSONE sono i pensieri che mi arrovellano la mente....la differenza tra un estroversone e me sta lì...nei pensieri che mi frullano di continuo in testa...
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Originariamente inviata da piocca
sei come un robot che ha imparato le parole da dire e le ripete meccanicamente senza realmente sentire nessun sentimento ed emozione....Senza cuore e senza anima.....
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ed è proprio così...
io le parole di conto mio le ho imparate a dire....gli atteggiamenti che ostentano sicurezza li ho acquisiti...i buffetti....le carezze.....le ho imparate a dare...
ma una volta da estroversone le avrei date impulsivamente...spinto da un qualcosa interno...
oggi? oggi forse dò più buffetti, carezze e forse pure battute del passato addirittura...ma...ma...sono rare le volte in cui sento quella sintonia particolare con la persona....quella sensazione guardandola negli occhi di conoscerla da sempre (e viceversa)....quella sensazione che ti fa allungare la mano spontaneamente...
io lo faccio....sì...ma giusto perchè ho imparato che è così...ho imparato che le persone si aspettano una battuta (quando io invece mi limiterei a stare in silenzio)...ho imparato che un buffetto scherzando viene preso bene e distende il clima...ma la sensazione interna propria è completamente opposta...