Dipende...
Dipende dal tipo di rapporto, dal tipo di persona, mi è difficile dare una risposta secca, ma provo a dare una mia idea generale.
Secondo me la chiave è
comunicare (ma guarda un po'), cosa spesso sottovalutata, perché appare "debole" o "difficile" o fin troppo banale.
Io per esempio tendo a rispondere a volte spesso, mentre altre volte posso rispondere poco e semplicemente spiego che magari in quel momento voglio stare da solo perché non sto bene o sono impegnato o per mille motivi.
Se a una persona va bene nessun problema, se invece magari preferisce risposte più frequenti ognuno per la sua strada e bon: abbiamo esigenze diverse, è legittimo e anzi, chiarisce le cosa in fretta...
Fossero così i rapporti chiari e diretti sarebbe il paradiso... (a mio parere)

Però posso capire le varie difficoltà nel dirlo.
Io nel mio piccolo provo a comunicare; da "ex-fan del ghosting", cerco sempre anche di dire se non voglio parlare o non sono interessato a quella persona.
Tendo a preferire la qualità alla quantità nei messaggi comunque, nel senso, va bene anche dopo ore (anche qualche giorno) ma con conversazioni ben spese, di solito preferisco così.
Ovvio, è chiaro che se aspetto dopo 1 mese o più lì trovo difficile instaurare una conversazione, si perde un po' il filo del discorso...
In genere non blocco comunque, al massimo provo a parlarne se non vedo interesse e provo a capire meglio insieme all'altro (se è un rapporto di lunga data).
E se proprio questa persona magari non vuole dirmi in faccia che non vuole continuare a parlare con me, semplicemente spiego che non mi va bene e preferisco non andare avanti se deve essere così, senza rancore ovviamente.
Questo almeno in generale, possono esserci dei casi in cui ghosto, ma solo se è evidente che non c'è interesse o se sono ghostato a mia volta, specie se è una persona che conosco da pochissimo.