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06-02-2017, 09:26
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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E' un aspetto più infantile. Ma credo che si possa trovare nell'adulto. Me ne accorgo adesso che insegno. Mi capita di avere un problema che potrei risolvere da solo, ma tendo a richiamare l'attenzione dei colleghi, che però sono sfiniti dalle continue richieste di attenzione dei piccoli allievi.
Meno male che ho capito. Male, anzi malissimo il fatto che tendo a sentire la non disponibilità del collega come un rifiuto o come se la mia richiesta fosse negativa.
E voi?
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06-02-2017, 09:56
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,855
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Penso piu' che infantile sia umano (anzi universale) desiderare supporto e empatia e questo anche nelle piccole cose.
Poi magari col tempo ce ne si fa una ragione a affrontarsi le cose da soli perche' non si trova dall'altra parte la disponibilita' che puo' trovare un bambino in genitori, insegnanti e affini o si sa che si scoccerebbe a chiedere o tirare in ballo dove non proprio necessario gli altri.
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Ultima modifica di cancellato2824; 06-02-2017 a 13:53.
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06-02-2017, 19:43
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Non so se è un bisogno di affetto e protezione oppure è fine a s'è stesso.
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23-03-2017, 17:58
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#4
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Male, anzi malissimo il fatto che tendo a sentire la non disponibilità del collega come un rifiuto o come se la mia richiesta fosse negativa.
E voi?
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Credo si possa compensare reagendo positivamente a questi rifiuti, concentrandosi meno sulle sensazioni tristi.
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23-03-2017, 19:06
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#5
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Principiante
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Brescia
Messaggi: 35
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A me lo dicono spesso, più che altro lo psichiatra. Dice che attuo meccanismi per far sì che poi gli altri mi diano attenzioni e mi restino legati. In effetti in uno dei miei periodi peggiori, quando ero ricoverata al centro dca, mi scurivo le occhiaie apposta (le ho già abbastanza scure di mio se non sto bene) con un po' di matita, in modo da far scattare l'allarme e far sì che tutti si occupassero di me. Se ci penso me ne vergogno ancora. Io una mancata attenzione la vivo già come un abbandono...lo so sono estrema, credo sia proprio la ma personalità borderline che mi fa vivere così la cosa.
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Ultima modifica di MacaronLover; 23-03-2017 a 21:16.
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23-03-2017, 21:07
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
E' un aspetto più infantile. Ma credo che si possa trovare nell'adulto. Me ne accorgo adesso che insegno. Mi capita di avere un problema che potrei risolvere da solo, ma tendo a richiamare l'attenzione dei colleghi, che però sono sfiniti dalle continue richieste di attenzione dei piccoli allievi.
Meno male che ho capito. Male, anzi malissimo il fatto che tendo a sentire la non disponibilità del collega come un rifiuto o come se la mia richiesta fosse negativa.
E voi?
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Non chiedo mai nemmeno mezzo piacere a nessuno. In genere sono gli altri che chiedono favori o forme di aiuto a me per quel poco che so fare e riesco a fare.
Di attenzioni affettive ne avrei bisogno, ma alla fine non è che qualsiasi tipo di persona potrebbe darmene.
La mia psicoterapeuta mi ha dato anche il numero del cellulare ed io non l'ho mai chiamata anche quando non stavo affatto bene, ho telefonato sempre e solo per fissare gli appuntamenti (quando non era rintracciabile al telefono fisso).
In queste cose sono una persona corretta, difficilmente invado certi spazi, però di qualche attenzione affettuosa di una persona a cui tengo in certi sensi ne avrei bisogno. Non è che cerco delle attenzioni in generale, cerco attenzioni di una persona particolare a cui magari tengo.
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Ultima modifica di XL; 23-03-2017 a 21:24.
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23-03-2017, 21:18
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,355
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Delle volte mi pare di spaccare i coglioni più del necessario perché ho paura che se non enfatizzo il mio malessere allora non sarò creduta, e se non lo mostro non potrò far capire che le mie incapacità sono legate a quel malessere
Se sto male tendo a ribadirlo per far capire esattamente perché non riesco a fare una cosa...
Una cosa del tipo: Ecco vedi, sto così, non aspettarti troppo da me... Non è perché non ti voglio bene è solo che sono stanca, sto male, non ho energie!
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sigh sob gulp
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23-03-2017, 21:27
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 602
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Ho sempre perso tutti per il mio continuo bisogno di attenzioni... ma non so ancora come uscirne, ci ricasco sempre.
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23-03-2017, 21:54
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Diciamo che ho avuto il bisogno di dedicare maggiore attenzione a me stesso e di lasciare stare le persone negative per me con cui avevo a che fare. Questo percorso l'ho iniziato pochi anni fa e ha dato i suoi risultati.
Per quanto riguarda le attenzioni altrui..le considero come un optional di lusso: se ci dovessero essere avrò tanto di guadagnato...in caso contrario me ne farò una ragione e tirerò avanti lo stesso...quello che posso fare è cercare di fare qualcosa per meritarle....ma non posso certo avere delle pretese.
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19-06-2017, 16:07
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Sottozero
Messaggi: 745
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Delle volte mi pare di spaccare i coglioni più del necessario perché ho paura che se non enfatizzo il mio malessere allora non sarò creduta, e se non lo mostro non potrò far capire che le mie incapacità sono legate a quel malessere
Se sto male tendo a ribadirlo per far capire esattamente perché non riesco a fare una cosa...
Una cosa del tipo: Ecco vedi, sto così, non aspettarti troppo da me... Non è perché non ti voglio bene è solo che sono stanca, sto male, non ho energie!
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sigh sob gulp
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Ultimamente tendo a farlo anche io, e non lo sopporto. Come se mi dovessi costantemente giustificare.
Comunque vivo male da ventidue anni anche perché il mio bisogno di vicinanza fisica/verbale è smodato per la maggior parte delle persone... e soffro del fatto che sembra non lo possano comprendere. In questo senso sono davvero una ragazzina, riconosco che il mio bisogno di attenzioni è davvero molto elevato e difficile da placare. Del resto sono sempre stata quella che se stava da parte, un po' l'ultima ruota del carro... E' qualcosa di umano in ogni caso, seppure tentano di farci disumanizzare ogni giorno di più.
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Ultima modifica di StacyFreak; 19-06-2017 a 16:14.
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