Idiota

Comunque non c'è bisogno di soffrire di depressione per rimanere esclusi. Tra ventenni e trentenni le uscite a due sono proibite, sembra che se non si esce almeno in tre non ci si possa divertire. Purtroppo anche in gruppetti piccoli la gente cambia atteggiamento e comincia a seguire le dinamiche del branco; la modalità di rapportarsi agli altri diventa lo sfottò rivolto ai membri del gruppo alternato a commenti acidi verso chi non è presente, il tutto condito da un senso dell'umorismo di infimo livello, selfie e amenità varie. L'incoerenza regna sovrana, persone che ti sembrava di conoscere cominciano a dire cose che quando sono soli con te mai si sognerebbero di esprimere. Ecco quindi il brutto che insulta altri brutti per il loro aspetto, chi ha figli che dà dell'irresponsabile a chi non ha figli, chi lavora che schifa chiunque non lavori, il furbo che si lamenta dei furbi, chi scopa che denigra chi non scopa. Nel mio caso il problema non è essere imbranato e quindi mancare delle tanto decantate "abilità sociali", ma riuscire ad adattarmi allo schifo che vedo: un florilegio di persone senza spessore alcuno che affoga nella propria ipocrisia. Il prezzo da pagare per mantenere la propria integrità è l'isolamento.

Masterplan92

Post perfetto

Saturnino

Si..capisco molto bene questo discorso sulle dinamiche del branco e come il singolo possa cambiare in peggio all'interno di esso. Ed è anche per questo motivo che ultimamente faccio dello stare in gruppo un obiettivo secondario....ovvero ci sto ma solo se ho già un altro obiettivo a cui dedicarmi per conto mio....non dev'essere il fine principale.

Anonimo.

E chi vuole il gruppo come deve fare? Perchè no gruppo=no ragazza.

Saturnino

Beh....in.primis è meglio che magari una frase del genere non dirla apertamente...per il fatto che è facile che la gente possa pensare che a te del gruppo importi poco o nulla ma ci staresti solo per trovare una ragazza.
Niente di male...intendiamoci...ma siccome ol tuo obiettivo è all'interno del gruppo meglio non presentarsi così già da subito.

Poi in pratica per trovare un gruppo il modo più facile potrebbe essere iscriversi a qualche associazione...però meglio che sia qualcosa che ti piaccia perché a lungo non reggerebbe il fatto di stare in un gruppo solo al fine di trovare un partner.

untipostrano

si pure io l'ho sempre riscontrata sta cosa, che pena!!....mi ricordo di un mio ex "amico" il quale quando stavamo insieme io e lui si comportava come una persona squisita, educata e rispettosa....come si aggiungeva qualcuno iniziava subito a perculare a più non posso,a rispondermi male se esprimevo una mia opinione....bah!!

incompresa88

Beata te che la pensi così…
Io ho bisogno di potermi fidare, di sapere che potrò sempre fare affidamento su una persona (almeno), visto che non ho nessuno. Anni fa non ero così, ma ho notato che da qualche anno sono cambiata (in peggio). Certo, il rischio di rimanere delusa è altissimo, ma per me la vita non ha senso se non posso fidarmi di nessuno.

SamueleMitomane

Ora non ricordo benissimo, la studiai alle superiori, ma se non sbaglio nella Divina Commedia esiste un intero girone infernale dedicato a loro.

Keith

Ma per voi (inteso voi del forum, generalizzazione XD) esistono o le persone di cui fidarsi ciecamente o le merde.. non è così, siete troppo estremi
Ci sono persone di cui potersi fidare (il partner, l'amico del cuore, il genitore) ma secondo me sempre stando un pochino in guardia.. come poi ci sono le persone di cui è meglio non fidarsi, che non necessariamente sono il diavolo, ma meglio non fidarsi, e meglio ancora sarebbe capirlo subito. Bisognerebbe essere "svegli" socialmente (ahimè..) per capire al volo queste cose.

claire

Ma io non penso che lei parli di affidare la sua vita a persone casuali , parlerà di rapporti molto stretti che sono andati molto male, non è che si va a dare fiducia cieca a tizio che passa per la strada.
Anche se forse converrebbe, visto come ti pugnalano amici, partner e famigliari, a sto punto il rapporto non conta nulla, se diamo l'anima in mano al primo che passa magari ne fa uso migliore di quello che abbiamo amato e ci hanno fregati.

Keith

eh lo so, ma succede, a tutti. le bastardate peggiori al lavoro me le hanno fatte i colleghi più vicini. come si dice.. dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi iddio. Non è tanto il subire bastardate, che capitano a tutti, è rialzarsi da esse.

claire

Magari ti rialzi ma come dice lei, a na certa non ti fidi più di nessuno.
Il fobico ha paura, quando si apre e dà fiducia è un piccolo miracolo, ma agli altri non importa, se devono tradire ti tradiscono, senza riguardo alcuno.
Allora non resta che essere noi a mettere la corazza e non aprirci più, non fidarci di nessuno.
Io mi fido solo di me.
E non è colpa della fobia sociale ma di quello che mi hanno combinato gli altri.

Keith

che poi, si, le bastardate toccano a tutti.. però a qualcuno di più.. bisognerebbe capire perché a noi di più.. forse non ci temono abbastanza? non sono impauriti dalle nostre reazioni?
Io la risposta che mi sono dato è che tutti possono farmi quasi tutto, tanto reagisco poco e in ritardo, e che sono troppo ingenuo.

Dorian Gray

Io non riesco più a gestire le relazioni strette, ultimamente preferisco le chiacchere superficiali. Non ce la faccio proprio, la depressione mi toglie le forze mentali.

Dorian Gray

Io di bastardate ne ho subite parecchie in passato. Ultimamente mi rispettano tutti.

Nightlights

Questo è uno dei motivi per cui le uscite con piu persone di solito sono molto faticose per me, a meno che non trovo persone affini (ma succede molto raramente), non riesco a comportarmi in maniera diversa in funzione di quante persone mi stanno attorno, che siano una o 10 resto sempre lo stesso...

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Dorian Gray

Chi sono i casamonica? Dei mafiosi?
Comunque mi faccio gli affari miei, porto rispetto e lo ricevo in cambio.

CamillePreakers

Dei mafiosi zingari.