incompresa88

Io ho un solo amico, ed è stato un miracolo trovarlo. Sono stata sola praticamente tutta la vita prima di trovare lui. Non penso di essere in grado di trovarne altri, anche se vorrei, ma non credo di poterne avere perché ho un carattere di merda e sono deprimente. Dovrei trovare una persona simile a me, con la quale poter parlare anche di problemi, non solo di cose banali. Ma a chi interessa una cosa del genere? La gente vuole persone solari, allegre, tutto quello che io non sono. Alla mia età penso sia praticamente impossibile fare amicizia per come la intendo io. Conoscenti magari sì, ma quelli non mi interessano.

Maximilian74

Hai detto bene, la gente vuole persone solari e allegre e possibilmente senza problemi, ne di salute ne psicologici. Ne approfitto per dire che questo è un forum di sfogo e in quanto tale possono sfogarsi tutti, non è una guerra a chi sta peggio o meglio dell'altro, chi sta bene e non ha niente probabilmente neanche gli viene in mente di cercare su google un forum di questo tipo, quindi ha il diritto chiunque di esternare i propri disagi, sia chi ha disabilità sia chi sta male psicologicamente ed è depresso, sia entrambe le cose.

incompresa88

Infatti, io mi sento da sempre in un mondo a parte… Se proprio devo provare a conoscere qualcuno, dev'essere almeno una persona problematica. Non so proprio interagire con persone che non sanno cosa sia la depressione. Non posso fingere di essere normale, e faccio già fatica a nascondere i miei lati più difficili. Non ho scelto io di essere così come sono, ma sono questa, e non posso stare sempre a farmi problemi perché non faccio battute o non parlo. Mi rendo conto che non è facile avere a che fare con una persona come me, ma non posso farci niente. Anche a me sarebbe piaciuto essere una persona diversa da quella che sono, ma le cose stanno così, quindi penso che al massimo potrei trovare comprensione tra persone con problemi simili, anche se sembra impossibile anche quello.

Blue Sky

Non penso che una cosa escluda l'altra.
Io sono una persona timida, però dal punto di vista "ideale" sono estroverso, e non fraintendete, mi spiego subito: penso che avere rapporti con tante persone ed essere aperti a passare del tempo con gli altri, anche se le interazioni sono superficiali o "superifialissime", sia una bella cosa. Mi piacciono le persone aperte e affettuose con tutti.
Ho ancora un certo retaggio di quella socievolezza che molti hanno negli anni della scuola, quella soprattutto maschile del "andiamo tutti a bere!". Mi piace quella vicinanza agli altri che non si basa su una profonda conoscenza, ma semplicemente dal voler stare in un certo momento insieme ad altre persone. Purché sia una vicinanza benevola e inclusiva.

Allo stesso tempo, però, voglio amicizie profonde e stabili. Fortunatamente ne ho, ho degli amici storici che mi porto dietro dalla scuola o dall'università, e con cui posso parlare (quasi) di tutto. Sotto questo aspetto sono stato fortunato e anche un po' bravo a creare e mantenere le amicizie.

Guybrush

Non gliene frega quasi niente a nessuno delle persone che stanno male. Guarda come si comportano durante le feste.

Quelle due amiche che avevo hanno iniziato a buttarmi via appena ho cominciato a stare peggio. Non sia mai che stare con uno sfigato depresso gli rovinava il divertimento e la reputazione.

incompresa88

A me piacerebbe molto pensarla come te, dico davvero. E infatti, gran parte della gente la pensa come te, e credo che vivrei molto meglio se fossi più come te. Purtroppo il carattere non si sceglie. Io non sono aperta per niente, sono completamente chiusa al mondo, e più la gente è affettuosa e aperta al mondo meno ho voglia di averci a che fare. Questo mi rende odiosa e distaccata, ma le cose stanno così. Magari potessi unirmi a gruppi a caso di cose che mi interessano, fare conoscenze basate su interessi in comune, ma non c'è niente da fare. Purtroppo idealizzo molto i rapporti e le persone, e quello che vedo nella realtà mi lascia sempre insoddisfatta al punto da preferire la solitudine.

Blue Sky

Sì capisco ciò che vuoi dire, ed effettivamente la socialità presuppone un pochino di questa "predisposizione". Cioè, è molto più facile farsi accogliere se si è a propria volta aperti. E' vero che la maggior parte delle persone sono inclusive, però sono inclusive con chi si mostra a sua volta desideroso di farsi includere. Questo per una persona molto introversa non è facile e va un po' contro la propria natura.

Non credere comunque (non che tu lo abbia detto) che basti questa predisposizione "ideale" per stare bene. Io ce l'ho ma ci vuole anche capacità e spigliatezza per interagire. Io in questo faccio fatica perché, appunto, sono timido e su certi aspetti fobico (ad esempio ho difficoltà a fare domande, a sollevare certi argomenti, a chiamare le persone per nome, a usare il telefono, a fare le cose e spostarmi).
Quindi il mio problema è che vorrei essere estroverso, aperto, scherzare con tutti, ridere, abbracciare, giocare, e dare e ricevere affetto da tutti, ma questo mio desiderio si scontra con le difficoltà che incontro.

Masterplan92

Mi spiace

Masterplan92

A me anche quando ero ricoverato per depressione in casa di cura non mi cagava nessuno..pensate che bello

Maximilian74

esatto, ti buttano via quando stai male perché dicono :"ah che palle questo, adesso ce la mena coi suoi problemi, già la vita è una e noi dobbiamo sentire le menate di un depresso"

muttley

Dove sta scritto? Non perché voglia dire che non lo sia, ma è un forum per tante altre cose.

claire

Beh ci sta più lo sfogo che i topic sull'abolizione del doppiaggio

pokorny

A chi nasce abbastanza felice da avere vite così non capiterà mai niente di male. Piove solo sul bagnato.

untipostrano

oddio però su (e lo dico da persona fondamentalmente depressa eh) riconosciamo pure una cosa: è anche abbastanza normale,comprensibile che le persone si sentano condizionate negativamente dallo stato palesemente depresso di chi gli sta attorno e questo fatto non gli stia bene....

d'altronde loro che c'entrano con la nostra depressione,i nostri disagi,problemi, perchè se ne dovrebbero far carico?! quindi forse in mezzo agli altri sarebbe buon senso quanto meno tentare di mascherare un pò....

Nightlights

Eh si però le loro menate quelle si, bisogna stare a sentirle

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Keith

Sono d'accordo. Seppur con la mia depressione, quando sto con le persone con cui mi trovo bene riesco anche ad essere allegro, poi certo ho i momenti depressivi e il bisogno di sfogare un po', però la cosa è bilanciata, diciamo 50 e 50.. obbiettivamente anche io mi sentirei un po' a disagio con chi è sempre e solo depresso.. anche se li capisco e non li giudico, ci mancherebbe.

Crepuscolo

Ho solo due amici stretti con cui mi confido, poi c'è gente che conosco con cui posso parlare di cose superficiali ma che non riesco a considerare veri amici (forse io per loro lo sono). Difficile trovare qualcuno che mi capisca e accetti i miei comportamenti strani. Ad esempio quando conosco qualcuno posso anche essere amichevole ma se mi inizia a proporre cose, invita di qua e di la non mi faccio più sentire, mi sento in trappola.

CamillePreakers

Di solito i legami "forti" passano anche attraverso una prima parte più superficiale e ne contengono anche una ludica, fatta di divertirsi o cazzeggiare insieme.

CamillePreakers

Già.

claire

Amen