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Vecchio 27-05-2007, 11:57   #1
Principiante
L'avatar di gatid
 

"Psicocibernetica" maxwell maltz
"il vero psichiatra" Frank caprio
"la conquista della felicità" B. Russell
"Il libro della grande potenza" G. Forno

Tutti i libri di Martin Gibass su timidezza e volontà


Vi suggerisco di leggerli, rileggerli e studiarli vi sentirete meglio.

NON voglio le "stampelle" dei farmaci e degli psichiatri.
Vecchio 27-05-2007, 12:02   #2
Esperto
L'avatar di fenicenanto
 

aggiungerei anche i libri di wayne Dyer :wink:
Vecchio 28-05-2007, 11:57   #3
Principiante
L'avatar di gatid
 

Quote:
Originariamente inviata da fenicenanto
aggiungerei anche i libri di wayne Dyer :wink:
si anche.

Mi spiace che non interessa l'argomento. E' segno che x molti
è + facile la via + breve dell'impasticcamento cronico e
la dipendenza psicologica dai psicocontrollori lucranti.

Premetto che non sono libraio, nè guadagno nulla dai libri citati.
Cmq posso dire che con le autoterapie si può guarire
se si ha buona motivazione.
Vecchio 28-05-2007, 12:12   #4
Esperto
L'avatar di inadatto
 

Quote:
Originariamente inviata da gatid
Mi spiace che non interessa l'argomento. E' segno che x molti
è + facile la via + breve dell'impasticcamento cronico e
la dipendenza psicologica dai psicocontrollori lucranti.
Ma che ne sai di quello che ognuno fa o non fa scusa? Scritto cosi' mi sembra un po' offensivo il tuo intervento...

Quote:
Originariamente inviata da gatid
Premetto che non sono libraio, nè guadagno nulla dai libri citati.
Cmq posso dire che con le autoterapie si può guarire
se si ha buona motivazione.
Certo che si può migliorare! Ne se cono convinto anche io.
Le motivazioni per farlo ce le hanno tutti credo
Vecchio 28-05-2007, 12:42   #5
Esperto
L'avatar di julien_cd
 

Quote:
Originariamente inviata da inadatto
Quote:
Originariamente inviata da gatid
Mi spiace che non interessa l'argomento. E' segno che x molti
è + facile la via + breve dell'impasticcamento cronico e
la dipendenza psicologica dai psicocontrollori lucranti.
Ma che ne sai di quello che ognuno fa o non fa scusa? Scritto cosi' mi sembra un po' offensivo il tuo intervento...

Quote:
Originariamente inviata da gatid
Premetto che non sono libraio, nè guadagno nulla dai libri citati.
Cmq posso dire che con le autoterapie si può guarire
se si ha buona motivazione.
Certo che si può migliorare! Ne se cono convinto anche io.
Le motivazioni per farlo ce le hanno tutti credo
QUOTO INADATTO al 100% IN TUTTI E DUE GLI InTERVENTI
Vecchio 28-05-2007, 12:59   #6
Esperto
L'avatar di Nichilista
 

Quote:
Originariamente inviata da gatid
Mi spiace che non interessa l'argomento. E' segno che x molti
è + facile la via + breve dell'impasticcamento cronico e
la dipendenza psicologica dai psicocontrollori lucranti.
Francamente non capisco questo voler a tutti i costi fare crociate contro i farmaci.
Così come è fuori di dubbio che non bisogna lasciarsi abbindolare da ogni nuovo(e costoso) farmaco che viene proposto,che molti principi attivi sono spinti dall'industria farmaceutica,e che il farmaco da solo non risolve nessun problema....detto questo,dicevo, è fuori di dubbio che ci sono persone che hanno visto la loro vita letteralmente salvata da antidepressivi,benzodiazepine o altro(aggiungendo poi naturalmente psicoterapia,forza di volontà e quant'altro).
La regola del giusto mezzo è sempre la migliore,gli estremismi sono sempre sinonimo di cecità e ottusità.
Credere che i farmaci siano sempre e solo il male è altrettanto stupido quanto pensare che possano essere la panacea per tutti i problemi.
Vecchio 28-05-2007, 13:11   #7
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da gatid
"Psicocibernetica" maxwell maltz
"il vero psichiatra" Frank caprio
"la conquista della felicità" B. Russell
"Il libro della grande potenza" G. Forno

Tutti i libri di Martin Gibass su timidezza e volontà


Vi suggerisco di leggerli, rileggerli e studiarli vi sentirete meglio.

NON voglio le "stampelle" dei farmaci e degli psichiatri.
Sono un po' vecchiotti
francamente c'è di meglio in giro :wink:
Vecchio 28-05-2007, 13:30   #8
Esperto
L'avatar di fenicenanto
 

Quote:
Originariamente inviata da gatid
Quote:
Originariamente inviata da fenicenanto
aggiungerei anche i libri di wayne Dyer :wink:
si anche.

Mi spiace che non interessa l'argomento. E' segno che x molti
è + facile la via + breve dell'impasticcamento cronico e
la dipendenza psicologica dai psicocontrollori lucranti.

Premetto che non sono libraio, nè guadagno nulla dai libri citati.
Cmq posso dire che con le autoterapie si può guarire
se si ha buona motivazione.
sei troppo drastico...son d'accordo che leggere libri di self-help possa aiutare,ma non basta nella maggiorparte dei casi...felice per te che abbia risolto con la "biblioterapia",ma non è corretto sparare a zero su chi assume farmaci e/o ricorre alla psicanalisi...le vie della guarigione sono diverse da persona a persona.
Vecchio 28-05-2007, 13:47   #9
Principiante
L'avatar di psychogirl
 

È vero che certi libri mirati possono effettivamente aiutarci, ma nel mio caso l'effetto è, purtroppo, momentaneo. Nel senso che mentre leggo mi sento magari meglio, più forte, più ottimista e durante il giorno, al lavoro, mi sento più coraggiosa. Ma finito il libro e passato un po' di tempo (può essere una settimana o, nel migliore dei casi, un mese) ed ecco che magari qualcosa va storto (un contrattempo, una brutta figura) e vengo risucchiata nelle paludi dei pensieri negativi e della bassa autostima. E se torno a sfogliare il libro per cercare di ritrovare degli stimoli positivi, ce la faccio solo parzialmente, nel senso che non è come la prima volta che l'ho letto. Gli stimoli ci sono, ma più... fiochi, ecco la parola. Penso dipenda dal fatto che alla lettura del libro dovrei sommare la frequentazione di gente anche al di fuori del lavoro, magari qualche viaggio (anche una semplice gitarella fuori porta che interrompa il logorante casa-lavoro-casa). C'è da dire che i libri sulla psicologia e sulle problematiche che ci accomunano mi hanno senz'altro aiutato a far chiarezza sui meccanismi della mente, su quegli automatismi che avvengono nel subconscio (parola molto vaga a cui io attribuisco le sembianze di uno strano essere gommoso che tende caparbiamente a tornare alla sua forma originaria ogni qualvolta io tento di cambiarla.)
Il succo di questi libri e di pensare positivo. Ma alla base dei nostri pensieri ci sono convizioni negative che scattano come saette e riescono a infilarsi dietro e davanti ai nostri tentativi di pensiero positivo. È incredibile quanto veloci siano a bloccare/paralizzare questi tentativi. Io me l'immagino così:
SONO TROPPO DEBOLE - VOGLIO VIVERE - HO TROPPA PAURA
Ecco lo schema, più o meno. Un pensiero positivo bloccato tra due convizioni negative riesce a resistere per poco tempo, poi muore. Per poter spazzare via ciò che lo blocca ha bisogno di un sostegno umano (intendo amici, non psicologi che devi pagare) non solo cartaceo. Ma come farsi degli amici? Il nostro disturbo è un serpente che si morde la coda. Dio, quanto odio i serpenti
Vecchio 28-05-2007, 14:27   #10
Esperto
L'avatar di valmor
 

Quote:
Originariamente inviata da fenicenanto
Quote:
Originariamente inviata da gatid
Quote:
Originariamente inviata da fenicenanto
aggiungerei anche i libri di wayne Dyer :wink:
si anche.

Mi spiace che non interessa l'argomento. E' segno che x molti
è + facile la via + breve dell'impasticcamento cronico e
la dipendenza psicologica dai psicocontrollori lucranti.

Premetto che non sono libraio, nè guadagno nulla dai libri citati.
Cmq posso dire che con le autoterapie si può guarire
se si ha buona motivazione.
sei troppo drastico...son d'accordo che leggere libri di self-help possa aiutare,ma non basta nella maggiorparte dei casi...felice per te che abbia risolto con la "biblioterapia",ma non è corretto sparare a zero su chi assume farmaci e/o ricorre alla psicanalisi...le vie della guarigione sono diverse da persona a persona.
Quoto, i farmaci non sono il demonio, hanno loro controindicazioni, effetti collaterali, alcuni possono dare dipendenza, ma per molte persone sono stati e continueranno ad essere un aiuto per migliorare.

E lo dico da persona che non ha mai preso farmaci.
Vecchio 28-05-2007, 17:41   #11
Principiante
L'avatar di gatid
 

Non volevo offendere nessuno.
Nè dire che 1 sistema è meglio di un altro.
Giusto. Ognuno ha la sua via.

Ma leggo che tanti, secondo me troppi, ne fanno uso.
Liberi di fare quello che si vuole.
Sono consapevole che molti non possono farne a meno.
Solo che mi sembra 1 forum sulle farmacie e gli psichiatri.
Posso dirlo? e' solo 1 mia opinione.

Anch'io ne ho presi moltissimi in passato e ne sono uscito
con tanta fatica. Non li rimpiango.
Anche se stai meglio è 1 fuga dalla realtà x non affrontare i problemi.
Gli psichiatri invece sono un caldo e comodo cuscino x la dipendenza psicologica.
Entrambi i metodi la scusa x rimanere come si è.

Credo che la via è 1 altra. Potete non esser daccordo
come io (spero) posso dire la mia. Non mi attaccate solo
perchè esprimo un'opinione minoritaria.

Non vi arrabiate, non intervengo +.
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