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21-07-2012, 02:12
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#21
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Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
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Non concepisco le bestemmie all'infuori della Toscana e del Veneto, è uno scippo culturale. Un po' come la pizza a Milano.
E' roba loro.
A parte gli scherzi, bestemmia pure se ti dà sollievo.
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21-07-2012, 02:19
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
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Quote:
Originariamente inviata da Francesco94
Come sfogo ho solo le bestemmie, ma secondo la dura legge del karma peggiorerebbero le cose. Voi che mi suggerite di fare ?
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Se proprio vuoi bestemmiare ma temi la legge del karma puoi sempre farlo alterando un po' il nome della divinità o del santo...
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21-07-2012, 03:24
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#23
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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benvenuto nel club! Io ho rinunciato ad una settimana al mare per colpa dei genitori, l'unica possibilità di vedere il mare quest'anno.
Una bestemmia è aria fritta, non risolve nulla. E' uno sfogo, può aiutarti a farti sentire meglio un millisecondo. Poi sarai ancora più infuriato di prima.
Io non credo in Dio, a volte bestemmio quando oltrepasso il limite del sopportabile e devo liberarmi in qualche maniera e quale miglior modo di sfogarsi se non offendere nel profondo una divinità?
Non credendoci è come offendere il nulla, per me. Ma non ho mai bestemmiato, e né lo farò mai, davanti ad una persona che crede. E' questione di rispetto e il rispetto viene prima di tutto.
Perchè i tuoi non ti ci hanno mandato? Hai diciotto anni e già l'età non giova dalla tua parte. E' vero, sei maggiorenne, ma ormai ho capito anche io (a quasi vent'anni) che la maggiore età non serve a nulla. Tanto i tuoi genitori continueranno sempre a vederti come un bambino, il loro bambino.
E se poi ci saresti andato da solo o in compagnia di gente che i tuoi genitori non conoscono... beh... hanno fatto bene. Nemmeno io, fossi tuo padre, ti ci avrei mandato
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Ultima modifica di rainy; 21-07-2012 a 03:29.
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21-07-2012, 03:27
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#24
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da chomsky
Non concepisco le bestemmie all'infuori della Toscana e del Veneto, è uno scippo culturale. Un po' come la pizza a Milano.
E' roba loro.
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questa non l'ho proprio capita, illuminami
Quote:
Originariamente inviata da chomsky
A parte gli scherzi, bestemmia pure se ti dà sollievo.
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ammetto di aver bestemmiato dopo aver letto che, secondo te, solo i toscani e i veneti possono bestemmiare
(scherzo)
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21-07-2012, 04:14
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
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Ma sì dai, come si può competere con bestemmie di questo tipo?
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Ultima modifica di chomsky; 21-07-2012 a 04:34.
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21-07-2012, 09:04
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#26
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Da qualche parte...
Messaggi: 786
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Quote:
Originariamente inviata da chomsky
Non concepisco le bestemmie all'infuori della Toscana e del Veneto, è uno scippo culturale.
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Ah perché i friulani non bestemmiano...
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21-07-2012, 09:53
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#27
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
Una bestemmia è aria fritta, non risolve nulla. E' uno sfogo, può aiutarti a farti sentire meglio un millisecondo. Poi sarai ancora più infuriato di prima.
Io non credo in Dio, a volte bestemmio quando oltrepasso il limite del sopportabile e devo liberarmi in qualche maniera e quale miglior modo di sfogarsi se non offendere nel profondo una divinità?
Non credendoci è come offendere il nulla, per me.
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Il Sommo non la pensava così
Puossi far forza ne la deïtade,
col cor negando e bestemmiando quella
(Inf. XI, 46-47)
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21-07-2012, 09:56
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#28
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da labelva
scusatemi una domanda rivolta a chi abitualmente bestemmia....
ma dire le bestemmie rivolte a divinità ecc vi fa sentire meglio?
io non capisco che senso ha. secondo me è una cosa voluta se no scusa basta dire una parolaccia e via
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Penso che per chi crede nel karma o in qualcosa di simile la situazione sia più o meno questa:
Allora il duca mio parlò di forza
tanto, ch’i’ non l’avea sì forte udito:
"O Capaneo, in ciò che non s’ammorza
la tua superbia, se’ tu più punito;
nullo martiro, fuor che la tua rabbia,
sarebbe al tuo furor dolor compito".
Poi si rivolse a me con miglior labbia,
dicendo: "Quei fu l’un d’i sette regi
ch’assiser Tebe; ed ebbe e par ch’elli abbia
Dio in disdegno, e poco par che ’l pregi;
ma, com’io dissi lui, li suoi dispetti
sono al suo petto assai debiti fregi.
(Inf. XIV, 61-72)
La bestemmia detta in momenti di profondo sconforto e disperazione, oltre che uno sfogo, è ammissione di sconfitta. Me la prendo con l'imponderabile perché non so cos'altro fare:
Ma quell’anime, ch’eran lasse e nude,
cangiar colore e dibattero i denti,
ratto che ’nteser le parole crude.
Bestemmiavano Dio e lor parenti,
l’umana spezie e ’l loco e ’l tempo e ’l seme
di lor semenza e di lor nascimenti.
Poi si ritrasser tutte quante insieme,
forte piangendo, a la riva malvagia
ch’attende ciascun uom che Dio non teme.
Caron dimonio, con occhi di bragia
loro accennando, tutte le raccoglie;
batte col remo qualunque s'adagia.
(Inf. III, 100-111)
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Ultima modifica di Winston_Smith; 21-07-2012 a 09:58.
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21-07-2012, 09:57
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#29
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Non saprei... ma la bestemmia può essere davvero spassosa:
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21-07-2012, 10:07
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#30
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da dany91
Io sin da quando sono nato sono sempre stato cresciuto con una "ferrea" cristianità, vale a dire che sono sempre stato costretto dai miei genitori ad andare in chiesa ogni santa domenica, a mettere in pratica gli insegnamenti che il sacerdote esplicava durante la predica (per quanto riuscissi a capirli), addirittura...ehm ho fatto pure il chierichetto . Ero particolarmnte fedele e devoto, la divinità era diventata mia compagna di vita, ero costantemente in contatto con lei, pregavo mattina e sera, quando mi capitava di sentire mio fratello, mio padre oppure anche uno sconosciuto in mezzo alla strada bestemmiare, mi mettevo subito in comunicazione spirituale con il dio e lo imploravo affinchè li perdonasse, e se non era possibile tralasciare l'offesa, di demandarla a me, come se l'avessi detta io. (che bravo bambino che ero!)
Poi a circa 14 anni, maturando intellettualmente, crescendo e rafforzando la mia ragione, mi resi conto che i dubbi superavano nettamnete la "fede", che insomma i capisaldi su cui mi ero basato da tutta una vita erano fortemente instabili. Fu allora che mi dichiarai ufficialmente ateo o secolare.
Bestemmiare è diventato lo sfogo alla rabbia di aver creduto da quando sono nato a qualcosa che non è mai esistito (per me), la collera per essere stato ingannato, l'ira di aver parlato da solo come un demente invece che pregare.
E' orribile farlo, ma sebbene sia sociofobico e timido mi piace bestemmiare in pubbilico platealmente (oddio...non odiatemi per questo ..so che è sbagliatissimo, ma non mi controllo), mi piace vedere le persone adulte e anziane che ti guardano come se avessi recato offesa a loro, e l'effetto di sfogo e di liberazione è immediato considerevole.
Però io appunto non ci credo...per me farlo è come inveire contro personaggi immaginari come Biancaneve, Topo Gigio, l'Uomo Nero o Babbo Natale...
Però cercate di capirmi...io ho fatto il chierichetto!
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hai espresso perfettamente il significato della bestemmia! Io ho una storia simile alla tua. I miei genitori erano credenti non praticanti, ma come tutti mi mandarono al catechismo (me lo chiesero in realtà se ci volevo andare, gli risposi "cosa succede se non ci vado?" e mi dissero che non mi sarei potuto sposare in chiesa). In quel periodo ero estremamente ricettivo nei confronti di ciò che mi dicevano gli adulti, facevo tutto ciò che poteva loro compiacerli, amavo che mi dicessero "bravo!", insomma ero un cagnolino addestrato
Il catechismo dove andavo era lontano, e spesso ci facevano il predicozzo sull'andare la domenica a messa.
Ricordo che una volta mi feci accompagnare la domenica alla chiesa da mia madre. Avrò avuto 9 anni, e non ero molto autonomo. In tasca avevo un bel po' di monetine, circa 2000 lire, e una scheda telefonica, novità del momento. Il patto era che quando sarebbe finita la messa avrei dovuto chiamare a casa.
Finita la messa, una barba allucinante, all'ingresso del portone vidi un mendicante. Mi impietosii e gli diedi TUTTE le monete.
Poi sono andato a un bar per telefonare, chiesi dov'era il telefono, e scoprii con mio sommo sbigottimento che non prendeva le schede telefoniche!
Mi venne da piangere... il barista commosso mi diede duecento lire.
Da lì difficilmente ho fatto di nuovo beneficienza, cerco sempre di evitare.
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21-07-2012, 10:24
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#31
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Ricordo che una volta mi feci accompagnare la domenica alla chiesa da mia madre. Avrò avuto 9 anni, e non ero molto autonomo. In tasca avevo un bel po' di monetine, circa 2000 lire, e una scheda telefonica, novità del momento. Il patto era che quando sarebbe finita la messa avrei dovuto chiamare a casa.
Finita la messa, una barba allucinante, all'ingresso del portone vidi un mendicante. Mi impietosii e gli diedi TUTTE le monete.
Poi sono andato a un bar per telefonare, chiesi dov'era il telefono, e scoprii con mio sommo sbigottimento che non prendeva le schede telefoniche!
Mi venne da piangere... il barista commosso mi diede duecento lire.
Da lì difficilmente ho fatto di nuovo beneficienza, cerco sempre di evitare.
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Non ho capito il nesso logico con la decisione di non fare più beneficenza
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29-07-2012, 02:55
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#32
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Intermedio
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Dalkey
Messaggi: 276
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Quote:
Originariamente inviata da psiche86
Hai 18 anni penso che il permesso non sia più una cosa essenziale, soprattutto per un concerto che sta a 100 km da casa.
Per noi timidi, fobici è dura imporsi coi genitori, ma bisogna darsi una spinta, altrimenti non ci si affranca mai dal loro potere.
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Ne ho diciassette.
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29-07-2012, 02:59
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#33
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Intermedio
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Dalkey
Messaggi: 276
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Quote:
Originariamente inviata da labelva
scusatemi una domanda rivolta a chi abitualmente bestemmia....
ma dire le bestemmie rivolte a divinità ecc vi fa sentire meglio?
io non capisco che senso ha. secondo me è una cosa voluta se no scusa basta dire una parolaccia e via
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Sinceramente nessuno ci guadagna niente, anzi, per me porta solo guai, però la risposta l'ho appena avuta leggendo tutte queste risposte.
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29-07-2012, 10:35
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#34
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,630
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Occasionalmente ho questo viziaccio.
Non serve a nulla ed è illogico a priori, ma lo trovo un discreto sfogo.
Meglio insultare qualcuno che non ritengo esista che la persona che mi sta di fronte o spaccare qualcosa, ad esempio.
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29-07-2012, 10:37
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#35
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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insutla gli amici su faisbuk, io faccio così
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29-07-2012, 11:01
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#36
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Avanzato
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: più di là che di qua
Messaggi: 324
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Quote:
Originariamente inviata da labelva
scusatemi una domanda rivolta a chi abitualmente bestemmia....
ma dire le bestemmie rivolte a divinità ecc vi fa sentire meglio?
io non capisco che senso ha. secondo me è una cosa voluta se no scusa basta dire una parolaccia e via
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La bestemmia per chi non ci crede è come la parolaccia, è un'imprecazione come un'altra ed è un modo come un altro per sfogarsi... non è che va presa alla lettera, come quando una donna dice "mi sono rotta le palle".
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