Ciao a tutti,
sono un ragazzo di 22 anni, timido, introverso, taciturno, niente amici, quasi nessuna compagnia. Sono qui perché ho serie difficoltà ad associarmi agli altri, ai miei consimili. Non riesco facilmente a uscire di casa, soprattutto la sera. Credevo di aver passato questa fase dopo aver finito le scuole, ma ho ricominciato a stare chiuso in casa e a uscire con difficoltà, a casa sto bene, quando penso che devo uscire mi vengono tanti pensieri: "e se al telefono mi dicono di no e mi rispondono male perché non gliene frega nulla di me ,e se scoprono come sono, e se poi non mi vogliono più con loro? e se..." e continuo così fino a che alla fine non esco. Da due anni oltre ad aver paura di uscire è ritornata un altro mio grande difetto ovvero: quando incontro una persona che sia uomo o donna, non so mai cosa dire o non so fare un discorso banale che dura non più di 3 minuti e a quel punto mi viene il panico e cerco di scappare dalla situazione. Alcune volte ho addirittura paura di salutare le persone perché le ritengo migliori di me per sciocchezze. In pratica la mia vita ora è fondata sulla paura degli altri e vorrei tanto uscirne, penso spesso a come sarebbe la mia vita senza tutte queste paure, una vita con amici e una ragazza vissuta in modo sereno e tranquillo, spero di non avervi annoiato. Ah, naturalmente il mio intento è quello di confrontarmi con voi e grazie ai vostri suggerimenti poter venire a capo di me stesso.