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Vecchio 31-07-2009, 11:50   #1
Esperto
L'avatar di piocca
 

Bhe, alla fine ho ceduto e sono tornata a sbirciare qualche discussione sul forum...
Devo dire la verità, avevo deciso di distaccarmene perchè trovavo che le solite discussioni che si fanno qui mi mettevano di cattivo umore e mi facevano sentire più depressa di quanto lo fossi già.....

Non apprezzavo più, più di tanto, ascoltare i problemi degli altri e al contempo rendermi conto che quei problemi potevano essere anche i miei perchè ho capito che per vivere meglio non si deve pensare alla vita....

Quando si è per strada non si devono farsi seghe mentali del tipo...."o mio Dio, ma quello lì mi sta guardando, dove metto le mani, come mi devo muovere?".... perchè così si peggiora tutto e ci si tormenta e basta....l'imporatante è invece prendere tutto come viene e quando ti sale l'ansia perchè c'è troppa gente o cominci a sentirti a disagio, devi far finta di niente, ignorare la fobia, respingerla, non devi importi di stare calma e di essere normale (così peggiori la situazione), ma devi semplicemente non pensarci....

In un museo escludi la gente intorno a te, la loro presenza, e concentrati su quello che ti interessa, sul quadro che stai guardando....

Guarda la gente in faccia....non ti mangia! E quando incroci uno sguardo sostenilo e magari sorridi....

Non girarti continuamente a guardare di qua e di là, ma fai movimenti lenti, spontanei e normali con la testa...

cammina con la testa alta e le spalle dritte guardando avanti a te...e stai coi muscoli rilassati....

Cerca di parlare con la gente, anche solo per chiedere informazioni o per fare un discorso....la gente non è contro di te!

Sii felice, non pensare che il mondo è marcio, ma trova sempre il lato bello in ciò che vivi...

Sii sempre superiore alle circostanze e accetta le sconfitte con spirito critico e bonario...

Non sentirti inferiore agli altri...perchè non lo sei!


L'anno scorso le vacanze estive sono state un disastro, depressione al massimo e sentimenti di inferiorità, ma ho capito in quale direzione dovevo lavorare per migliorare le mie paure.....
Quest'anno ho messo in pratica la teoria e forse ho finalmente compreso come prendere un po' meglio la vita....

Il trucco sta nel NON PENSARCI!!!!
Vecchio 31-07-2009, 19:57   #2
Esperto
L'avatar di calinero
 

lo sapevo che eri una chiaccherona
Vecchio 31-07-2009, 20:47   #3
Esperto
L'avatar di Nemo978
 

'na parola...
Vecchio 31-07-2009, 20:48   #4
Esperto
L'avatar di animaSola
 

Ben tornata!
Vecchio 31-07-2009, 20:55   #5
Esperto
L'avatar di Milo
 

Bel post piocca
Vecchio 03-08-2009, 12:58   #6
Principiante
L'avatar di melville58
 

Benritrovata Piocca,

i tuoi propositi di reazione sono molto interessanti, ma riesci a metterli in pratica?
Comunque è vero l'eccessiva considerazione di sè, nel bene o nel male, paralizza. Credo che quasi tutti noi qui dentro siamo degli egocentrici alla rovescia, no?

Stefano
Vecchio 03-08-2009, 14:14   #7
Esperto
L'avatar di piocca
 

Quote:
Originariamente inviata da melville58 Visualizza il messaggio
Benritrovata Piocca,

i tuoi propositi di reazione sono molto interessanti, ma riesci a metterli in pratica?
Comunque è vero l'eccessiva considerazione di sè, nel bene o nel male, paralizza. Credo che quasi tutti noi qui dentro siamo degli egocentrici alla rovescia, no?

Stefano
Si, certo che riesco a metterli in pratica, se no non starei qui a predicare per niente! ....credo che in passato io sia arrivata a tal punto di esasperazione che non potevo essere più disperata di così....ho raggiunto il fondo insomma.

Questa completa negatività è stato il punto di inizio di una rapida risalita....ero troppo troppo stanca per stare lì a tormentarmi ulteriormente e così non potevo far altro che lasciar perdere tutto, lasciarmi sommergere da quello che mi succedeva....in questo modo ho compreso tutti i miei sbagli, che il vittimismo non risolve niente, soprattutto con se stessi e ho visto con disgusto la "piocca" del passato.....è iniziato così un nuovo capitolo più maturo e basato sulla consapevolezza dei miei errori...

Sono stata di certo favorita dal periodo, dagli stimoli e dalla gente che mi circondava in quei momenti tanto negativi....

Ho trovato così valori, priorità e obbiettivi per cui vivere ogni giorno e con cui ancora sto vivendo....
Vecchio 03-08-2009, 21:48   #8
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da piocca Visualizza il messaggio
Bhe, alla fine ho ceduto e sono tornata a sbirciare qualche discussione sul forum...
Devo dire la verità, avevo deciso di distaccarmene perchè trovavo che le solite discussioni che si fanno qui mi mettevano di cattivo umore e mi facevano sentire più depressa di quanto lo fossi già.....

Non apprezzavo più, più di tanto, ascoltare i problemi degli altri e al contempo rendermi conto che quei problemi potevano essere anche i miei perchè ho capito che per vivere meglio non si deve pensare alla vita....

Quando si è per strada non si devono farsi seghe mentali del tipo...."o mio Dio, ma quello lì mi sta guardando, dove metto le mani, come mi devo muovere?".... perchè così si peggiora tutto e ci si tormenta e basta....l'imporatante è invece prendere tutto come viene e quando ti sale l'ansia perchè c'è troppa gente o cominci a sentirti a disagio, devi far finta di niente, ignorare la fobia, respingerla, non devi importi di stare calma e di essere normale (così peggiori la situazione), ma devi semplicemente non pensarci....

In un museo escludi la gente intorno a te, la loro presenza, e concentrati su quello che ti interessa, sul quadro che stai guardando....

Guarda la gente in faccia....non ti mangia! E quando incroci uno sguardo sostenilo e magari sorridi....

Non girarti continuamente a guardare di qua e di là, ma fai movimenti lenti, spontanei e normali con la testa...

cammina con la testa alta e le spalle dritte guardando avanti a te...e stai coi muscoli rilassati....

Cerca di parlare con la gente, anche solo per chiedere informazioni o per fare un discorso....la gente non è contro di te!

Sii felice, non pensare che il mondo è marcio, ma trova sempre il lato bello in ciò che vivi...

Sii sempre superiore alle circostanze e accetta le sconfitte con spirito critico e bonario...

Non sentirti inferiore agli altri...perchè non lo sei!


L'anno scorso le vacanze estive sono state un disastro, depressione al massimo e sentimenti di inferiorità, ma ho capito in quale direzione dovevo lavorare per migliorare le mie paure.....
Quest'anno ho messo in pratica la teoria e forse ho finalmente compreso come prendere un po' meglio la vita....

Il trucco sta nel NON PENSARCI!!!!
l'avevo sempre detto che eri estroversona

comunque la piocchettina ha ragione...io ormai sono mesi che mi testo tra alti e bassi...ho fatto un lavoro sul mio cervello impressionante...
il problema della loquacità sussiste, ma mi sono accorto aumentando pian piano le situazioni sociali che:
1- le persone "normali" hanno in realtà i caratteri più svariati...ci sono quelle ciarliere, quelle che addirittura sono loquaci meno di me...
quelle + sicure e - sicure...e quelle meno ciarliere semplicemente si fanno prendere meno dal disagio (ma neanche è detto)...e anzi a volte dimostrano più "impaccio" e meno loquacità di me...ma comunque vivono sereni, tra hobby, passioni e amicizie.
2- mi riabituo...sono disabituato...ma piano piano sto "rimemorizzando" e rimemorizzando dimentico il disagio...
cioè? esempio...momento di silenzio, una ragazza poi fa una freddura? ci resti mezzo imbarazzato non sai bene come rispondere e poi bene o male te ne esci fingendo brillantezza, ma evitando solo una figuraccia?
la volta dopo ho quasi sempre memorizzato l'atteggiamento che dovrei mantenere...lo sguardo..è come se in quel preciso momento riattivo le sinapsi...colgo tutte le variabili possibili...alla medesima situazione non sarò quasi certamente più colto di sorpresa, ma sarò pronto a reagire o con ironia o con finta freddezza, o con vera...insomma seguendo il mio carattere e l'umore del momento o no...

Ho capito che l'esterno dipende molto dall'interno...e questo lo dico anche x sbalzi che provo a distanza di pochi minuti...cioè?
cioè magari c'è il momento più basso...sento oppressione, depressione...penso al problema della loquacità, di socializzare, mi sento incapace....e...poi magari c'è l'istante in cui stacco...una canzone, una scena di un film, un desiderio/speranza...che mi resetta il cervello e i pensieri...
mi accorgo che l'approccio con il mondo diventa esattamente l'opposto e anche la carica al mio interno..e viceversa...una cosa legata all'altra...

il trucco sta nel non pensarci come dice la piocchetta...ma anche di più...se ti capita di pensarci non fermarti...anzi ripartire...è un emozione...un pensiero...un timore...un qualcosa...ma la vita è lì..aspetta...il caffè lo puoi prendere se tu lo vuoi, certe situazioni le puo iaffrontare se tu cambi per farlo...certe esperienze...è dura...ma è l'approccio a fare la differenza
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