Lazy

A fantasticare sui problemi invisibili della mia vita.... sono stato sveglio fino ad ora e mentre vedevo i miei uscire per andare a lavorare ho pensato a quanto sia stupido che io sia qua recluso in casa perché ho paura delle persone.. Loro e altri miliardi di persone non hanno gli stessi se non più gravi problemi/pensieri dei miei? Eppure loro si alzano la mattina e affrontano il mondo.... io no.. Solo perché una banda di stronzi mi ha umiliato e un altra percentuale di stronzi mi ritiene un fallito pauroso.. Cose che non va? Sono giovane in forma fisicamente e con tutta la vita davanti... eppure me la sto bruciando...

super unknown

Forse hanno semplicemente accettato le regolole del gioco della società, a te e a me fanno paura o semplicemente non le digeriamo per logica istintiva, intifada.

Lazy

Può essere... ma siccome siamo in minoranza purtroppo mi sento io torto... anche se certe regole sono davvero troppo crudeli...

tersite

guarda devi uscire dal tuo stato e ce la farai ne sono sicuro , magari con l'aiuto di uno psico e degli amici se ce gli hai...
ho una notizia brutta per te la timidezza e/o fobia sociale te la porterai dietro per tutta la vita , ma non ti impedirà di viverla la vita

muttley

Non è detto

Lazy

Anche se fosse mi andrebbe bene... purché la viva sta benedetta vita, cosa che ora non sto facendo. ..

pokorny

Boh... io me lo auguro ma certo, aprire un thread al giorno manifestando (e ci mancherebbe, "siamo qui per questo") il senso di sofferenza esistenziale non credo possa avvicinare nessuno a una soluzione.

A me personalmente impedisce di viverla; certo, esco di casa, faccio tutto quel che serve per il quotidiano; dall'esterno sembro una persona non solo normale ma anche brillante con tanti interessi e tanto simpatica. Ma dentro di me c'è solo un grande stato di frustrazione che mi accompagna pure nei sogni (non dico per dire) e spero sinceramente di morire quanto prima. Non ho il coraggio di provocare io l'evento perché una parte di me ha un atteggiamento spirituale verso l'esistenza e crede che possa essere un'occasione da non sprecare. Ma ho questi pensieri per non più di 10 minuti al giorno, il resto è solo frustrazione. No, non riesco a vivere la mia vita. Il tempo e le occasioni perse si recuperano entro i 22-25 anni; certo, non è che a 25 e un giorno non può più accadere niente di positivo, ma gli ordini di grandezza per alcuni aspetti della vita molto importanti sono quelli. E io li ho passati da un pezzo.

tersite

uhm non è così pokorny , la vita può cominciare a 30 , 40 e anche di più
l'importante è che cominci però , questo è il problema

pokorny

Non lo so... ci sono proprio cose oggettive che remano contro, l'energia fisica che viene meno, sclerotizzazione dei pensieri disfunzionali, eccetera. Ci sono casi di vite che hanno preso direzioni costruttive anche in età relativamente avanzata ma sono rari. Sono già alcuni anni che non ho più la forza mentale di fare le vacanze in campeggio, come ho fatto sempre, girando con la tenda per monti. Già da anni mi prendo l'appartamentino in affitto se ho potuto mettere da parte abbastanza, se no resto a casa che non ho la forza di smuovermi.

Non parliamo delle relazioni affettive, anzi, ne abbiamo parlato tanto tra tutti noi in altri topic. Il tipo di donna cui potrei aspirare anche con la migliore condizione psicofisica che posso solo sognare non la accetterei, figuriamoci nel mio stato presente. Perché una ragazza brillante, carina e simpatica dovrebbe trovare interessante me? Già questo mette la parola "fine" alla vita che inizia dopo i 40. E' evidente che ci sarebbero tutti i motivi di ribattermi che con queste "esigenze" (meglio sarebbe "aspirazioni") non ho diritto di lamentarmi: è proprio così, non ho proprio diritto di dire niente, eppure mi dibatto in questa frustrazione tra quello che vorrei ma non posso avere e quello a cui potrei aspirare. Non vedo nessunissima via di uscita; non c'è stata prima che le condizioni erano infinitamente più favorevoli, perché dovrebbe accadere in me qualcosa ora?

Lazy

Ma hai proprio ragione che perdo tempo a fare con questo forum.. tanto i problemi sono miei e solo io posso risolverli stando su qua non risolvo niente.

Anzi ho peggiorato la situazione che ormai è peggio che grave... andrò a fare il pazzo fuori da qua..

pokorny

Ma un po' di equilibrio tra due estremi no? Io personalmente ci ho provato a darti qualche suggerimento pratico, ma proprio pratico; OK diamogli pure valore zero e consideriamo validi gli altri che hai ricevuto, ma diamine, cerca di attuarli. Io farò sempre il tifo per te e tutti quelli che come me sono dominati o sono stati dominati dalla paura; l'ho detto che è un tema che mi tocca profondamente. Ma dico solo che postare ogni giorno la stessa cosa non credo ti possa aiutare. Diverso sarebbe chiedere consigli specifici per lo stadio di "rafforzamento" che in quel momento stai attraversando.

Infine, a che serve darsi del pazzo? Lo sai che non lo sei. Il problema tuo e mio e, credo, di altri è la paura. La pazzia non c'entra niente, e lo sai benissimo solo che vuoi sentirti incoraggiato a essere benvoluto qui e allora ti incoraggio perché sento sinceramente di farlo. Siamo un po' tutti chi su una barca, chi su un'altra, a gruppetti, ciascun gruppo con la sua gatta da pelare.

EDIT: Una cosa che puoi fare anche ORA stando a casa è iniziare a riallacciare rapporti via telefono così, a settembre avrai un maggiore ventaglio di possibilità tra i tuoi amici a cui puoi chiedere di accompagnarti le prime uscite.

Lazy

Prima di tutto la famiglia perché è stata danneggiata molti in questo periodo. .

Lazy

La voglia di uscire c'è... ho solo.paura di incrociare i vicini o di incontrare qualcuno che possa farmi del.male.. spero a breve si riuscire a trovare il coraggio

pokorny

Dai, sì; però poi quando ci sei riuscito fai il report dell'uscita da casa!