Basta così, chiudiamola qui... - Pagina 2

tersite · 28-09-2014, 23:21

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io non lo farei mai volontariato perchè la gente non è degna di aiuto.

a me piacerebbe farlo invece , ma non l'ho mai fatto per sociofobia e anche per egoismo , quando sento questi discorsi 'sul volontariato , il sociale " mi viene l'allergia è più forte di me , lo so che sono sbagliato ma non posso farci niente

liuk76 · 28-09-2014, 23:28

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Originariamente inviata da Svers0

io non lo farei mai volontariato perchè la gente non è degna di aiuto.

Quindi nemmeno tu e tutte le persone care sarebbero degne di essere soccorse se stessero male, visto che tale servizio (il 118) spesso si regge sul volontariato.

Una parte di me sarebbe lieta di omettere il soccorso e lasciare nel loro brodo chi la pensa così ma per fortuna di questi ingrati purtroppo non posso sottrarmi ad un obbligo giuridico.

cancellato13317 · 28-09-2014, 23:39

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Originariamente inviata da Kody

chi ha successo oltre ad essere stato su eventuali libri, ha una grande esperienza di vita e grandi social skills.

Perché uno nella vita deve per forza avere successo? Non può desiderare cose normali? Se a una persona piace studiare, stare con pochi amici e non apparire più di tanto, può farlo benissimo e ci sono lavori dove queste qualità hanno un valore. Soprattutto per superare i concorsi è richiesto un sapere nozionistico.
Certamente fare esperienze positive è buono, ma non stravolgersi per voler diventare qualcos'altro o per apparire diversi.

Nexus · 28-09-2014, 23:40

"Datti una svegliata": la soluzione ai problemi di ogni timido/fobico.

tersite · 28-09-2014, 23:59

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Originariamente inviata da Nexus

"Datti una svegliata": la soluzione ai problemi di ogni timido/fobico.

potrebbe fare parte dello stupidario degli estroversi

a questo proposito mio padre quando eravamo adolescenti e senza ragazze
pur non essendo di brutto aspetto , solo io ero particolarmente magro
mi disse così "vi voglio portare in un campo nudisti così vi svegliate!"
beh a distanza di anni , molti anni , mi sono messo a nudo e non è successo assolutamente niente , non so più disinvolto nè meno timido con le donne
solo la nudità è stata sdoganata e ho scoperto che mi piace pure
babbo se da lassù mi stai sentendo guarda che sbagliavi

Miquel · 29-09-2014, 01:59

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Originariamente inviata da sato

io non sarei così sicuro che le due cose siano connesse, il fatto che studi in modo mnemonico e che nonostante tutto i tuoi risultati non sono quelli che ti aspetteresti, hai mai pensato che forse sei tu a non essere interessato al tuo percorso di studi?

No, perché ho paura a esprimermi a mio modo...e questa paura mi porta a non trovare mai le parole giuste...poi sono sicuramente invogliato, studiare ogni giorno e passare la vita sui pc e sui libri...

ci ho pensato spesso anche io, potrebbe essere una ottima soluzione che ti sproni a socializzare un po di più

il problema sostanziale secondo me è che devi fare cose che ti piacciono, compreso il volontariato, altrimenti le farai sempre controvoglia...

Non lo so se l'attività mi piace, ma qualcosa devo pur provarla a farla, o no? Se non provo, che faccio? Continuo a rimanere in casa...?

Miquel · 29-09-2014, 02:02

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Originariamente inviata da Kody

Miquel, datti una svegliata: hai 18 anni. Io ho iniziato la ripresa a 21 e solo ora, a 23 la cosa è accettabile. Devi tirare fuori le palle e mettere da parte quella parte di orgoglio che ti tiene fermo. Devi metterti in gioco e farti nuove esperienze di vita. Io ho passato anni sui libri, ma chi ha successo oltre ad essere stato su eventuali libri, ha una grande esperienza di vita e grandi social skills. Puoi sapere tutto di tutto a memoria, ma se non sai esporla, se non sai sviluppare il potenziale di ciò che sai, ti passeranno tutti avanti. I tuoi amici hanno ragione: devi farti nuove esperienze. Se vuoi che degli amici non ti dicano più certe cose, in genere devi trovare amici che sono timidi e fobici. Quelle persone che non ti dicono la verità, magari per aiutarti, per non fartici rimanere male.

La decisione è tua. Dimentica che l'uni sia un ambiente diverso. È certo più maturo, ma troverai altri che vedendoti ti consiglieranno di farti esperienze di vita più che studiare.

La decisione è tua, crea da oggi il tuo destino.

In verità loro lo hanno detto solamente per fare i fighi e dimostrarsi superiore...forse ti sei confuso con il mio prof. Tuttavia, io voglio mettermi in gioco, inizierò il volontariato...non so se l'attività mi piaccia davvero, ma voglio provarci!

Miquel · 29-09-2014, 02:08

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Originariamente inviata da Nexus

"Datti una svegliata": la soluzione ai problemi di ogni timido/fobico.

Eh sì...frase troppo semplice da dire...

zoe666 · 29-09-2014, 08:43

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Originariamente inviata da Kody

I tuoi amici hanno ragione: devi farti nuove esperienze. Se vuoi che degli amici non ti dicano più certe cose, in genere devi trovare amici che sono timidi e fobici. Quelle persone che non ti dicono la verità, magari per aiutarti, per non fartici rimanere male.

La decisione è tua, crea da oggi il tuo destino.

Gli amici hanno ragione a dargli dello sfigato e che deve farsi una vita? begli amici

e bei consigli

Non è che se uno ti dice "oh sfigato non hai amici" è uno che ti sta aiutando.
E' solo un poveretto che giudica qualunque cosa sia diversa dal suo stile di vita e che non capisce manco che ogni persona è diversa ed ha diverse modalità di interazione sociale.
I timidi e i fobici non dicono la verità per non farti rimanere male? ma forse non c'è una verità oggettiva, ci hai pensato?
Ognuno ha la sua di verità e il SUO modo di affrontare la vita, semplicemente.
Sto fatto che chi dice di essere uscito dalla fobia poi comincia ad omologarsi alla massa ( che infatti dice è sfigato chi non ha amici e chi non ha grandi esperienze ) ed a parlare come un santone mi fa pensare che forse non siano effettivamente passi in avanti quelli fatti.

Odradek · 29-09-2014, 16:08

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Originariamente inviata da tersite

a me piacerebbe farlo invece , ma non l'ho mai fatto per sociofobia e anche per egoismo

anche fare volontariato può essere una forma di egoismo

Ashe · 05-10-2014, 18:28

Ma ti pare che tu hai dovuto star male per una persona del genere? Ti ha risposto in modo troppo infantile, pure se tu ti fossi sbagliato a insinuare che mentisse. Certi insulti io me li aspetto da, boh, un ragazzino di 14 anni.
E poi lascia perdere le persone che cercano di convincerti che il loro stile di vita è migliore, perchè comunque tu di casa ci esci, fai quello che piace a te (giochi a calcio tutte le settimane), alle feste che ti interessano ci vai... quindi dov'è il problema? A me pare che tu ti confronti con le persone sbagliate. A diciotto anni ci stanno ancora un sacco di ragazzi che dividono le persone tra "fighi" e "sfigati", in base a come si vestono o quanti locali frequentano. Ma ti sembra gente matura, in grado di dare consigli intelligenti?

Jupiter · 05-10-2014, 19:18

Innanzitutto penso che questi due amici siano orridi e insensibili.
Poi penso che faresti benissimo a fare volontariato! Farebbe bene a te e a chi aiuteresti.
E ti permetterebbe di far emergere il lato più buono di te.
Concordo anche sul fatto che i tuoi problemi a scuola possano essere dovuti alla vita vuota. Io sono all'ultimo di università, e ho lo stesso problema.
La sofferenza mi blocca il cervello e mi fa lavorare male.

AnimoCosciente · 06-10-2014, 19:34

Ciao Miquel! Mi ha incuriosito non poco il tuo post, forse perchè in molti aspetti ci troviamo nella stessa situazione

Per quanto riguarda il tuo "amico" lascialo stare, purtroppo i teste di ca.... ci sono sempre, la cosa migliore è l'indifferenza, lascialo perdere e non rispondere ai suoi messaggi, si renderà conto

è lui che deve vergognarsi

magari psicologicamente è più fragile di te

Gli altri prima di me hanno detto tutto quindi arrivo dritto al punto. All'università le cose saranno completamente diverse te lo posso assicurare, un saluto!