TABI

CIAO...MI ERO ISCRITTA DUE ANNI FA PIU' O MENO....POI NON ERO PIU' TORNATA NEL SITO...FORSE MI STAVO ABITUANDO A ESSERE UN NULLA...............MI SEMBRA DI AVERE TUTTE LE POSSIBILTA' PRECLUSE....NON SO ENTRARE NELLA VITA, E COGLIERNE LE SFUMATURE..MI CREO MILLE ALIBI PER NON AGIRE NON METTERMI IN GIOCO....MA SONO STUFA PERCHE' SONO ANNOIATA O ANSIATA...O SONO TROPPO RIGIDA CON ME STESSA O MI ABBANDONO AL FAR NIENTE...NON SO VIVERE LA QUOTIDIANITA', MI SPAVENTA NON ESSERE PREPARATA , PRONTA A VIVERE LA CONSUETUDINE....HO PAURA DI FAR VIVERE LA MIA PERSONALITA'..........MA NON CE LA FACCIO PIU'...VOGLIO GUARIRE....E SO COME FARE....MA HO TROPPA PAURA.......
DI LASCIARMI ANDARE.....HO RINUNCIATO A VIVERE...MI SENTO UN UCCELLO CHE VOLA DA SOLO,CHE SFIORA SOLO LE ESPERIENZE, E GUARDATO STORTO DA TUTTI...PERCHè COME SONO CHIUSA E NON COMUNICATIVA....CI SONO SOLO IO..

bunny

ciao.ti capisco provo le stesse cose..ankio spesso mi dicora mi lascio andare faccio quello ke fanno gli altri ma nn ce la faccio qnd sn cn loro tipo a scuola xke nn riesco a andare contro natura n ce la faccio!!! help

Anonymous-User

Ciao Bunny,io ho 21 anni ma quando come te ero al liceo provavo le tue stesse paure,ansie e quant altro,avevo dei professori che non mi capivano e compagne(era una classe quasi interamente al femminile)che mi deridevano soltanto....ora sono due anni che sono diplomata e tutto questo e' passato,in molte situazioni l'ansia non c'e' piu',esco,sto prendendo la patente,ho una comitiva ed un ragazzo( piu' piccolo di 3 anni,io non avrei mai pensato di fidanzarmi,anche mia sorella 15enne mi ha preceduta!)....ho risolto tutti questi problemi di solitudine iscrivendomi nel febbraio di quest anno ad un'associazione cattolica...ricordo che quella sera avevo una paura tremenda perche' c'era un incontro di catechismo chiamato "punto giovani" dove mi avevano detto che avrei conosciuto tanti ragazzi e ragazze dai 13 ai 25 anni,il solo nome mi spaventava....poi mi sono detta"..ce la devo fare,devo andarci assolutamente stasera"...ti posso assicurare che nel giro di una settimana e' accaduto come un miracolo,hanno iniziato a contattarmi per uscire la sera(nel frattempo avevo scambiato gia' qualche numero di telefonino...)e di li a due mesi ho conusciuto anche Marco,che finalmente e' diventato il mio ragazzo....l'altro ieri e mercoledi' siamo andati a due feste di 18 anni sempre del gruppo dell'oratorio(e' sorprendente come mi sia integrata con loro e come mi senta a mio agio),e un mese fa li ha festeggiati anche il mio ragazzo del quale frequento ormai anche la casa,i nostri genitori si conoscevano gia' ma noi non lo sapevamo....per non parlare della soddisfazione che provo quando incontro le mie ex compagne di scuola,abituate a vedermi sola soletta nel banco e a far solo pettegolezzi,e che ora mi vedono in giro con il mio ragazzo....insomma se quella sera mi fossi lasciata divorare dalle mie ansie e paure ora starei ancora in casa a spiare tutti i miei coetanei che abitano vicino a me che escono la sera per andarsi a divertire ed io al massimo con mia madre(c'e' stato addirittura un periodo che alcuni vicini particolarmente impiccioni domandavano a mia sorella se io avevo amiche,amici,se uscivo,fortunatamente mia sorella rispondeva di si)....consiglio vivamente a tutti quelli che sono cosi' condizionati dalla solitudine da non vedere alcuna soluzione proprio come me che arrivata a 20 anni non ci ho visto piu' di provare a frequentare una parrocchia,anche solo per provare,perche'la gente che si conosce li non ti deride,e' gente vicina a Dio,ti accetta per come sei,ed io infatti quella sera che sono andata sono stata accolta con un calore ed un affetto tale che non volevo credere ai miei occhi(e sto parlando di miei coetanei!),mi hanno subito fatta sentire a mio agio e sono quasi 9 mesi che finalmente anch'io faccio vita sociale,tra poco iniziero' il volontariato insieme al mio ragazzo....insomma il 2005 e' stato proprio il mio anno,anche se devo dire in primis grazie a mia madre che ha insistito....

bunny

vorrei avere il tuo coraggio..in qst periodo litigo tanto cn mia mamma xke vuole ke vado in parrocchia ankio x trovare degli amici ma sto male all idea xke avendo un carattere timido loro lo noterebbero e mi escluderebbero subito e poi mi vergogno troppo...nn ne uscirò +

bunny

leggere la tua lettera è cm leggere la mia vita..io in qst periodo odio mia madre xke mi rompe ke devo andare in parrocchia però tu dici ke è bello andarci quindi forse andrò ma penso ke nn troverò mai il coraggio..ma la sera ke 6 andata cm ti sei comportata??io avrei fatto la ebete e nn avrei aperto bocca..è qst ke mi blocca a andare lì

Anonymous-User

Cara Bunny e' proprio questo che e' stato sorprendente...io ricordo che sono stata male tutto il pomeriggio a pensare e ripensare sempre allo stesso fatidico momento che sarebbe arrivato la sera,quando sarei entrata in quella sala,immaginavo persino se e quanta gente fosse stata gia' presente,e avevo paura proprio per quello che dici tu,cioe' di rimanere zitta....appena sono entrata mi e' venuto incontro un ragazzo,si e' presentato e mi ha fatto delle domande del tipo quanti anni avevo,se studiavo,cosa facevo e poi mi ha presentato agli altri presenti....io ovviamente ero spiazzatissima perche'sembrera' curioso a dirlo arrivata a 20 anni esperienze sociali con i miei coetanei ne avevo avute che si potevano contare sulla punta delle dita,ma ho mantenuto la calma e sono riuscita ad apparire abbastanza sicura di me...ricordo che subito dopo lui si e' aggregato ad un altro gruppetto ed io l'ho seguito per non rimanere in disparte....ancora dopo e' entrato un altro gruppetto di ragazze e dopo le varie presentazioni ci siamo seduti per iniziare il catechismo....ad essere sincera sono andata a queste riunioni fino all'inizio dell'estate(poi e' cmq stato sospeso) perche' questo comportava dover parlare in pubblico per commentare qualche passo del Vangelo che un ragazzo leggeva e poi ci chiedeva a turno di esprimere la propria opinione,anche se devo dire la verita' me la son cavata sempre ma mi sentivo a disagio....quello che invece ho fatto e' stato iscrivermi nel coro della domenica e delle feste solenni ed e' stata un'esperienza bellissima....ci siamo esibiti in pubblico(si fa per dire,erano tutti conoscenti, poche persone)in oratorio in occasione della festa della mamma e del papa',con balletti e canzoncine per bambini....due mesi dopo,ad aprile,era un sabato sera che avevamo cantato nel coro per le prime comunioni siamo usciti e mi sono trovata davanti questo ragazzo che ancora non conoscevo,Marco,diciamo che faceva parte anche lui della parrocchia ma nel settore volontariato,cmq anche lui frequentava i ragazzi dell'oratorio...ricordo che lui mi guardava tantissimo tanto che mi sentivo a disagio,lui non mi piaceva neanche e per tre settimane e' stato cosi'....tornando a quella sera non ricordo come ma ad un certo punto ci siamo trovati vicini e mi ha chiesto se frequentavo l'universita' perche' alcuni ragazzi vicino ne stavano parlando,lui faceva il 4°ragioneria,ora il fa il 5° e l'anno prossimo vorei frequentare l'universita' con lui,si iscrive a sociologia(se solo ti raccontassi pero' che ho combinato quest anno,mi sono iscritta a lingue e ho mollato,mio padre ora ce l'ha a morte con me)....per tre settimane mi e' sempre stato indifferente perche' essendo un tipo spontaneo e semplice nel porsi sembrava volesse prendermi in giro...poi ho scoperto che era proprio il suo modo di fare,e' un ragazzo stupendo,i suoi genitori ne vanno orgogliosissimi,tra l'altro buonissimo e molto religioso,e mi sono proprio innamorata(un ulteriore aiuto per la mia timidezza lo sto avendo proprio da lui,e' cosi' socievole,ti "obbliga" a conoscere gente)....cmq se temi per il problema di essere timida e che loro non ti accetterebbero per questo sbagli veramente in pieno perche', e se frequenterai te ne renderai conto,chi va in Chiesa sono tutte persone sensibili,ti assicuro che e' un mondo a parte,mai una parolaccia tra loro,mai nessuno che alza la voce e la persona timida mai come in nessun altro posto e' cosi' ben accettata,basta dire che nessuno mi ha mai presa in giro dall'inizio,io diciamo che non ho problemi a parlare con degli sconosciuti,ma quello che mi riesce difficile e' inserirmi in una conversazione,avvicinarmi a qualcuno,e questo quando le prime volte capitava mi venivano subito vicino e mi chiedevano di avvicinarmi,ma mai sono stata derisa per questo motivo....ebbene si, hai ragione a dire che le nostre vite si somigliano,perche' proprio come te e' stata mia madre ad insistere tanto ed anch'io reagivo come te,mi arrabbiavo(ho fatto questo per ben tre anni)e le dicevo di smetterla tanto non ci sarei mai andata...pero' poi ho pensato"..e se avesse ragione?" ed era cosi',la solitudine iniziava a divorarmi,se penso a come e' passato quest anno e come lo avrei passato se non ci fossi mai andata,sarebbe stato un altro anno sprecato,ed anche l'eta' si fa sentire,era grave veramente,tu sei un po' piu' giovane....semplicemente l'ho fatto perche' stavo per cadere anche in depressione vedendo che tutti intorno a me avevano amici ed io sola come un cane....cerca di pensarci perche' e' un passo che veramente ti rivoluziona la vita,anch'io sono partita dal tuo stesso livello di paura ma ce l'ho fatta,fammi sapere se deciderai....

bunny

ma sei la stessa che qualke tempo eri firmata monica e ke parlava ke ti eri iscritta in un associazione e ke compivi 21 anni da poco?cmq qualcuno della parrocchia l avevo conoscito da una mia amica ma nn mi sembravano completamente a posto..ma il tuo ragazzo sa della tua adolescenza??a me fa paura dover raccontare un giorno se avrò un ragazzo di come sono in realtà e di cm è la mia vita

Anonymous-User

No non sono Monica di cui parli....in realta' anch'io ho scritto gia' in passato fino all'inizio dell'estate,poi ho avuto una discussione con gente che ora non scrive piu'(tra l'altro ho scoperto che si firmavano con altri nick scrivendo da ospiti per non farsi riconoscere ma era gente che conoscevo bene...)prima mi firmavo solo Wendy,e' che non riesco ad iscrivermi e ho aggiunto due lettere davanti al nome altrimenti il computer non lo accettava,non ne capisco.....per rispondere alla tua domanda devo dirti che hai proprio colto nel segno,e' quello che piu'mi preoccupa e non oso fare con lui,parlare del mio passato....infatti e' capitato piu' volte che mi ha chiesto di presentarmi qualche mio amico o amica e di farli uscire con noi tanto per capire chi frequentavo prima di conoscere lui...io ho sempre cercato di inventare scuse del tipo che tutti erano fidanzati e nessuno usciva in gruppo,che molte mie compagne di scuola(e questo e' vero)frequentano l'universita' lontano,ma come ho detto prima io avevo un rapporto pessimo con loro,sono insomma tutte scuse....ma diciamo che in linea di massima io di lui mi fido perche' e' un ragazzo molto sensibile e comprensivo,vuole bene a tutti con tutti i problemi piu' "strani"che una persona puo' avere,e non ha mai insistito piu' di tanto su questo argomento....resta il fatto che cmq avrei anch'io paura a confessargli di non aver mai avuto amicizie prima di quest anno,percui cerco di non andare mai sull'argomento spontaneamente,anche se son sicura che la cosa non lo "scandalizzerebbe" piu' di tanto,mi vuole molto bene e per lui conta il presente non quello che ho vissuto prima,dice che ringrazia sempre il Signore che ci siamo conosciuti....io penso che tu cmq non devi preoccuparti perche' puo' essere stata soltanto una tua impressione su questa persona(certo,anche li non mancano a volte i pettegolezzi,due ragazze ad esempio hanno litigato per motivi di "voce" nel coro,una accusava l'altra di gridare e coprire tutte le altre voci,ma banalita' del genere) in linea di massima non dovresti proprio incontrare problemi nel farteli amici perche'non sono ragazzi come quelli che trovi normalmente per strada,se frequentano la parrocchia un motivo c'e'....

bunny

cmq se decido di andare in parrocchia devo dire grazie a te soltanto xke se nn leggevo la tua testimonianza nn avrei capito ke la parrocchia è un ambiente caloroso!!cmq se vado ti faccio sapere..tu di dove sei?io liguria

Anonymous-User

Mi fa piacere tu ci stia pensando,perche'ricordo che anch'io ho esitato tantissimo prima di prendere questa decisione,poi dopo che stavo rimandando e rimandando un sabato sera che io e mia madre andammo a sentirci la Messa prefestiva,trovai la forza di dirle io spontaneamente di andare a parlare con il parroco perche' volevo iscrivermi ed infatti il martedi' successivo iniziai ad andare....tra l'altro una frase molto bella che il parroco mi disse quando mia madre gli disse che ero molto timida fu"...non preoccuparti di nulla perche' vedrai che insieme vinceremo questa tua timidezza,qui siamo tutti un po' pazzerelli"e i miei occhi si riempirono di lacrime....infatti ho acquistato molta piu' fiducia in me stessa,perche' anche stesso il fatto che ti senti contenta non puo' che aumentare l'autostima in te stessa che in noi timidi e' quasi nulla per natura,anche lo stesso fatto che gli altri ti cercano per uscire,ti invitano alle feste,tutto sta nell'inserirsi.....l'unica cosa che ora mi spaventa e' la patente,mi sento eccessivamente ansiosa.....io sono della provincia di Salerno....

bunny

io vorrei già iniziare a studiare x la patente ma ho il terrore xke tutti i miei insuccessi scolastici mi demoralizzano!! e poi mi terrorizza anke un corso di pc ke è la terza volta ke sn bocciata a un esame..cmq in campania sono + aperti .conta ke qui siamo in liguria e sn tutti + kiusi quindi nn so se riescono a integrarmi nel gruppo qst ragazzi della parrocchia...cmq io capito almeno una volta all anno a napoli x andare a trovare i mii nonni quindi sn molto legata a quei posti!!

bunny

ciao.ho chiesto a una mia amika se domani vuole fare un giro cn me e lei ha detto ke va cn dei suoi amici e ke posso andare cn lei..ho detto si ma muoio all idea!!!ke faccio?? tra l altro ti confesso ke ho comprato una bottiglia di liquore e mi sto attaccando a quella qnd devo affrontare qualcosa...e poi soffro xke mi sento un fallimento a scuola...mi sento inferiore ai miei compagni..a te seccherebbe diventare amike??magari scambiare il numero però qui è meglio di no..se mi dici la tua mail ti mando il numero li se vuoi

Anonymous-User

...io non credevo fosse vera questa cosa che al Nord sono tutti piu' freddi,cmq non e' giusto partire con delle idee gia' preconcette,non e' mai detto che le cose andrebbero cosi'....si e' vero,forse noi qui al sud siamo anche piu' "chiassoni",sai e' venuta per tutta l'estate una ragazza dalla Toscana fidanzata con uno dei ragazzi del mio gruppo e ha detto che abbiamo delle realta' completamente diverse,anche tu forse avrai notato venendo a Napoli....hai fatto bene ad accettare l'invito,io ho capito che le ansie vanno via quanto piu' le affronti ed ho applicato questa regola a molte situazioni e funziona,per quanto riguarda l'alcool e' una cosa dalla quale sono stata tentata piu' volte in particolare nell'ultimo periodo che sto prendendo la patente perche' ho paura,a dicembre ho l'esame di teoria ma gia' ho paura di quando andro' a fare le guide,ma non ho mai bevuto perche' so che fa male e soprattutto temo una dipendenza...tu che scuola fai?io ho fatto il linguistico ma non ho piu' continuato con l'universita' perche' gli esami mi spaventano troppo,credo che mi iscrivero' l'anno prossimo con il mio ragazzo che si diploma quest anno,la sua presenza mi rassicura....si se ti va,ti lascio l'indirizzo di mia sorella perche' io non ne ho uno mio: [email protected]

Lilith

x bunny:
io in Liguria ci sono nata e cresciuta, e secondo me è vero che l'ambiente è molto chiuso e provinciale... tutti si conoscono e si giudicano... e se ti escludono, sei esclusa senza possibilità di appello
ma adesso non saprei più bene dirti fino a che punto sia diverso l'ambiente in cui vivo ora, e fino a che punto, invece, sia il mio atteggiamento ad essere cambiato.

io la patente l'ho presa a 20 anni, a Torino, senza che nessuno sapesse neppure che mi ero iscritta a scuola guida... nessuno mi conosceva, nessuno avrebbe mai fatto caso ad un mio eventuale fallimento... e non ho fallito, anzi, me la sono cavata con onore.

Se sei in difficoltà, può darsi che un posto dove ti senti meno osservata possa renderti la vita più facile... ma in ogni caso, punta lo sguardo dritto alla meta e ignora gli altri.

Anonymous-User

Lilith devo dire la verita' che ora sono piu' tranquilla perche' al contrario si e'iscritto anche un mio amico che ha compiuto un mese fa 18 anni come il mio ragazzo,al contrario era il fatto che stessi da sola a rendermi ansiosa,mi sento piu' motivata ora e le guide non mi fanno piu' tanta paura....e' proprio questo il guaio che ho combinato...ho detto a troppa gente di essermi iscritta ed ora mi stanno continuamente a chiedere se l'ho presa e mi mettono un'ansia pazzesca,cmq anche li tra gli iscritti c'e' molta gente che conosco anche solo di vista...cmq mi sento piu' coraggiosa,tra poco si iscrive anche il mio ragazzo...

bunny

ankio faccio liceo linguistico ma mi fa proprio skifo ora cm ora detesto le lingue specialemte inglese..solo ke se manko sto bene cn i liguri kiusi fìguriamoci se vivessi a napoli ke sn cosi aperti!!però mi piacerebbe conoscere ragazzi napoletani e capire cm mi ci troverei..nn so..qui cmq sono kiusi + ke x carattere x mentalità..

Anonymous-User

....io oltre all'inglese ed al francese ho studiato anche il tedesco...cmq il fatto che noi a Napoli siamo piu' comunicativi e' vero,quello che abbiamo e'il forte senso dell'ospitalita',ad esempio dove vado io in vacanza nelle Marche c'e' molta gente del Nord e chi e' stato dalle nostre parti dice proprio questo,poi secondo me e' una cosa che varia da persona a persona,a seconda del carattere....io cmq che sono di Salerno noto delle differenze anche tra noi ed i napoletani....di sicuro ti troveresti bene con i napoletani perche' ti mettono allegria....tornando alla scuola il liceo linguistico e' in effetti un po' pesante come tutti i licei,un amica di mia sorella ad esempio e' stata bocciata quest anno al primo ed ha cambiato,si studia di tutto,forse ci sono troppe materie....a me la cosa che piu' mi faceva rabbia era che nonostante avessi le capacita' e mi applicassi allo studio non riuscivo ad esprimere tutto cio' che sapevo(tutta colpa dei prof cmq,sembrava che piu' potevano metterti a disagio meglio era....)alle interrogazioni spesso mi bloccavo nonostante avessi studiato e mi dovevo accontentare sempre del 6 in quasi tutte le materie,nelle lingue andavo meglio....meno male che ne sono uscita,non ne potevo piu' di questa situazione,erano continue frustrazioni....

bunny

i prof nn mi capiscono nn mi aiutano a tirare fuori quello ke c'è in me..se mi danno 6 devo quasi lodarli..io ce la metto tutta ma poi mi demoralizzo quando vedo che i miei sforzi sn inutili..cmq finisco la quarta e la quinta me la faccio ai serali ke è + facile e nn devo lottare cn i compagni sekkioni ke mi fanno sentire una fallita..è davvero un liceo pesante ci sn un sacco di materie e abbiamo 31 ore..nn ne posso +..nn vedo l ora ke sia giugno e mollo quella cavolo di classe!! cmq una mia amika ha detto ke nn va + in parrocchia quindi da sola nn credo proprio ke andrò..mi spiace xo.. in alternativa adoro disegnare e dipingere e vorrei trovare un centro dv ci siano ragazzi ke esprimono se stessi cn l arte ma nn c'è qui!!

Anonymous-User

....io sapevo di valere molto molto di piu' ma nessuno se ne e' mai accorto....poi subito dopo il diploma mi sono iscritta ad una scuola privata di ragioneria durata due anni(ho finito quest anno)e ho preso un altro diploma, e dato che qui di secchioni non ce ne erano per niente mi lodavano spesso perche' dimostravo di cavarmela rispetto a loro(avevo gia' un diploma preso allo statale...)mia madre vorrebbe farmi lavorare ma io ho paura,mi spaventa un qualsiasi contesto lavorativo in cui vi siano interazioni sociali,perche' se mi trovo al centro dall'attenzione con qualcuno mi paralizzo

Anonymous-User

....ma dovro' pur lavorare,e' una realta'alla quale nessuno si puo' sottrarre,anche per questo ho deciso di andare all'universita' con il mio ragazzo l'anno prossimo,per non dover affrontare subito questa realta',anche se ai miei non lo posso ancora dire,dopo tutto quello che ho combinato un mese e mezzo fa quando appena iscritta a lingue ho deciso di mollare,mio padre ce l'ha a morte con me....tutto quello che ora puo'darmi soddisfazione e' soltanto la scuola guida,speriamo bene....