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30-11-2009, 22:33
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#21
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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30-11-2009, 22:35
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#22
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Quote:
Originariamente inviata da giova88
altro che bambino indaco...sindaco...indice...rosso e violetto...
stronzate...tante stronzate...
ognuno di noi ha la su asensibilità...e almeno io mi sento esponenzialmente sensibile e tutto il resto...ma non sono indaco, violetto o rosso...
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esatto
bravo giova mi piace il tuo parlare banane banane
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30-11-2009, 22:38
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#23
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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arrrrggghhhhhhhhhhh
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30-11-2009, 22:41
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#24
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
Giova te la faccio io una diagnosi. Tu non sei affetto da fobia sociale ma da SINDROME DI ASPERGER (guarda che è una complimentoooo!!!!!). Hai degli interessi molto strani. Bè...cmq coltiva quelli almeno e cerca di non strafare con i post (questo è davvero troooooooopo lungo per i miei gusti okay)! Ciao
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ki ha l'asparger non è ritardato, ha una visione iperlogica della vita e altre stranezze, ma è una sindrome ben diagnosticata ke sta tra l'introversione spinta e l'autismo.
Einstein era per esempio, pare, affetto da asparger
Le cause e le origini dell'autismo e della Sindrome d'Asperger sono fonte di continui dibattiti e congetture. Tra le molte teorie in competizione tra loro sono la "teoria della sottoconnettività", sviluppata da scienziati cognitivisti all'Università Carnegie Mellon e all'Università di Pittsburgh, la "teoria Neanderthal", la "teoria del cervello estremamente maschile" (Simon Baron-Cohen), la mancanza di "teoria della mente" e la "teoria dell'autismo preoperativo", che afferma che le persone autistiche sono quelle che si bloccano neurologicamente allo stadio preoperativo dello sviluppo cognitivo, dove gran parte dell'elaborazione delle informazioni è a un livello olistico visuale e largamente non verbale e musicale. Questo indirizza anche la questione della teoria della mente dove i bambini, ancora allo stadio preoperativo di sviluppo cognitivo, non hanno raggiunto la decentralizzazione dall'egocentrismo.
Giova, allora si, hai l'asparger
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30-11-2009, 22:43
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#25
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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io mi fido più di cali, dei libri che leggo e della mia usta...non sono Aspergeriano...sono strano, ma....non sindromico..
semplicemente io sono abituato a non elaborare pensieri/argomenti da utilizzare x la conversazione...vuoi la disabitudine, vuoi l'ansia...vuoi altro...
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30-11-2009, 22:43
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#26
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Intermedio
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: nel letto di casa mia
Messaggi: 125
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io sn un ragazzo indaco.....me lo disse la mia ex psicologa e giuro che nn sto dicendo na cazzata
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30-11-2009, 22:44
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#27
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Recentemente, alcuni studiosi hanno suggerito che molti personaggi famosi come Michelangelo (1475-1564), Isaac Newton (1643-1727), Nikola Tesla (1856-1943), Ludwig Wittgenstein (1889-1951), Albert Einstein (1879-1955), Glenn Gould (1932-1982), Bobby Fischer (1943 - 2008), Syd Barrett (1946-2006), Satoshi Tajiri (1965), Steven Spielberg (1946), Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), e il cantate dei The Vines Craig Nicholls (1977) soffrissero di sindrome di Asperger, mostrandone alcune caratteristiche, come l'intenso interesse in un solo campo del sapere e problemi sociali. [senza fonte]
Questo rimane fortemente controverso, ma resta un dato di fatto di come molte persone con la sindrome di Asperger non siano affatto solo pazienti da curare ma persone dotate di grandi doti d'intelligenza che possono quindi contribuire anche attivamente allo sviluppo della società. Quindi, una posizione equilibrata la considera una condizione con lati negativi e positivi.
C'è una teoria semiseria che sostiene come molti tratti delle sottoculture possano essere spiegati con la significativa presenza di individui con sindrome di Asperger. Un articolo della rivista Wired sosteneva che la sindrome di Asperger è particolarmente diffusa nella Silicon Valley, crocevia di informatici e matematici. Questo ha creato una leggenda durevole, pubblicizzata dai media, che la "sindrome dei geek" sia la stessa cosa della sindrome di Asperger, risultando in una gran quantità di autodiagnosi. Sebbene queste condizioni si sovrappongano, c'è consenso che la maggior parte dei geek sono persone comuni, anche se particolari, e non mostrano tratti del comportamento autistico.
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30-11-2009, 22:46
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#28
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Quote:
Originariamente inviata da giova88
io mi fido più di cali, dei libri che leggo e della mia usta...non sono Aspergeriano...sono strano, ma....non sindromico..
semplicemente io sono abituato a non elaborare pensieri/argomenti da utilizzare x la conversazione...vuoi la disabitudine, vuoi l'ansia...vuoi altro...
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ti stavo pigliando per il culo io, sia kiaro
con la frase in neretto, vedi?
probabilmente sei introversissimo
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30-11-2009, 22:51
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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comunque introversione, asparger (ma qui si esagera) e determinate caratteristiche problematiche sono tutte da valutarsi nello spettro della sensibilità/introversione...
te per esempio giova hai tendenze a capire molto e a parlare di cose molto serie e kiederti spesso i xke?
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30-11-2009, 23:04
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#30
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Intermedio
Qui dal: Apr 2009
Messaggi: 150
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Quote:
Originariamente inviata da Intro-spettivo
te per esempio giova hai tendenze a capire molto e a parlare di cose molto serie e kiederti spesso i xke?
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no, lui parla solo del più e del meno, piri pì
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