Arthur Rimbaud

salve ultimamente ho in mente di mollare tutto in particolare gli amici gente molto falsa che li definisco amici del weekend dove se non c’è l’evento mondano neanche loro sanno divertirsi , oltre il semplice disprezzo per questa amicizia tossica si aggiunge che l’organizzazione sta prendendo risvolti che non gradisco persone sconosciute che entrano spese in cazzate tipo prive ecc cosa che mi infastidiscono .
ancora peggio l’amico che più conosco e sono legato forse non viene e qui è il vero tasto dolente , da un punto di vista voglio mollare tutto per questi motivi dall’altra so che una vacanza estiva è in esperienza di vita ma ho molta paura che sarà solo una serie di crudezze e tristezza

Barracrudo

Non andare fidati se questi sono i presupposti segui il tuo istinto lo saprai meglio di me, a maggior ragione se non c'è neanche il tuo amico, che ci avrà visto lungo e avrà trovato una scusa pure lui capita l aria che tira, non andare sta a casa Artur parlo x esperienza

untipostrano

mah guarda se già sai che si tratta di persone con cui non ti ritrovi lascia perdere, non te la godresti per niente la vacanza, poi vabbè chiaro che la decisione ultima spetta a te!

Xchénnpossoreg?

Ricapitoliamo

* Gente falsa
* Amicizia tossica
* Organizzazione costosa
* Attività per te poco interessanti
* Possibile assenza del tuo vero amico

Credi davvero in tutto ciò? Sei convinto del tuo parere?
Allora non partire.
Le esperienze indimenticabili si fanno solitamente con premesse molto diverse..

pokorny

Mica sempre, si fanno anche esattamente con queste premesse. Restano davvero esperienze indimenticabili

Barracrudo

Si esperienze in negativo, non andare stai a casa artur

Xchénnpossoreg?

In effetti ..

Arthur Rimbaud

beh da un punto di vista potrà esserlo ma odio la sensazione di rimanere la ruota di scorta o non trovarmi nella dinamica in questo viaggio siamo 13 all’inizio solo 7 quindi già qui mi innervosisco abbastanza e non solo molte volte sono stato criticato perché non contemplavo l’idea di far entrare altri estranei a quasi tutti tranne ai 2 3 del gruppo , poi comunque l’unico rimpianto è tra un estate noiosa e un estate cruda dove starei male

Saturnino

Il 90% delle vacanze migliori sono quelle che ti decidi, organizzi e ti vivi per conto tuo.
Nessuno può sapere meglio di te stesso quali sono i posti le attività e il tipo di vacanza che preferisci.
Il restante 10% è quando le fai con amici o con un partner e siete parecchio affiatati e vi conoscete bene e sapete già come organizzarvi al meglio.
Se hai dei dubbi ad andare con altri o ancora peggio la certezza che non ne uscirà nulla di piacevole, allora lascia perdere.

Varano

Non conosco il tuo caso, ma la settimana scorsa ho avuto un lieve infortunio e morale molto basso non volevo partire.
Poi sono andato e mi sono divertito molto, ma grazie a due amici che sono brave persone e comprensive con uno che a volte sta in silenzio per ore. Andare in vacanza con un fobico o un depresso non è facile, per cui mi metto anche nei panni altrui.

Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk

Abuela

Io ti dico vacci, meglio non intraprendere mai la via dell'evitamento.

Charles D. Ward

La scelta è difficile.
Come è stato detto l'evitamento può essere dannoso ma, al contempo, anche partecipare a situazioni che ci portano malessere può esserlo altrettanto.

Anche se non a livello di vacanza posso portare la mia testimonianza legata alla partecipazione a serate in discoteca. Non è proprio nelle mie corde ma, visto che un amico insiste sempre a volermici portare, un paio di volte ho accettato giusto per mettermi alla prova e non restare a casa come al solito.
Il risultato? Che sempre a metà serata mi guardo intorno e mi chiedo "ma io che ci faccio qui? Davvero per non stare solo devo snaturarmi?" e questo causa brutte cadute di umore e forse sarei stato meglio non essendo andato. Ma a posteriori confesso che la prima volta sono stato comunque contento di aver provato, almeno per poter dire che ho la certezza non faccia per me.

Questo per dire che nessuno può consigliarti cosa fare, ma se è la prima volta devi valutare tu se il rischio del malessere legato al sentirti fuori posto sia maggiore o minore del rimorso di non aver provato (e quindi messo alla prova).
Quello che mi azzardo a dire (e che per lo meno sarebbe il mio pensiero) è che in entrambi i casi si avrebbe il rimorso della propria scelta perché ci si chiederebbe se si sarebbe stati meno male, ma forse sono io ad essere strano e per te è diverso!

Teach83

Io sarò dalle parti di Senigallia tra il 31 e il 3 (salute permettendo, posso ancora annullare).
Se vuoi aggregarti 😂

SMS94

Secondo me se hai tutti questi dubbi conviene non andare.
Non ha senso partecipare a cose di questo tipo con persone che (da quello che scrivi) non hai molto piacere a frequentare, con il rischio che magari capitino situazioni in cui potresti sentirti a disagio...

Barracrudo

Stai a casa un consiglio da uomo a uomo non conviene fidati

gaucho

La vacanza non te la godi se parte così, fidati vai per i fatti tuoi al massimo

Varano

dipende se è uno che ha sbalzi d'umore può darsi che nel giro di pochi giorni va in fase up. io un po' sono così ed è sempre un terno al lotto.

BrainStormer

Se già non li sopporti per un paio d'ore sarà dura sopportarli giorni interi.

Se poi sono persone che hanno un brutto rapporto con la noia ed i tempi morti non staranno fermi un attimo. Avranno ben poca pazienza con chi li rallenta, li frena e non si adegua ai ritmi del gruppo.