Gufetto

E anche quest'agosto, e in fondo quest'estate, è andata. Io l'ho passata non certo come tutti, per lo più sono stato chiuso in casa a non far niente. Proprio in questi giorni mi è sorto il quesito su come fare per tornare nella società, che nel mio caso è come far tornare nella società un bambino abbandonato nella foresta e cresciuto dai lupi. Sono 2 anni e mezzo che sono senza lavoro, non faccio colloqui e a quei pochi posti che mi candido manco mi richiamano, e non so comunque come potrei reggere un colloquio. Non ho amici, non ci so fare con la gente, più passa il tempo e meno gente ho attorno (e forse meno ne vorrei), ma allo stesso tempo più mi sento affranto. Arriverò a 40 anni? A volte mi auguro di no.
Più passa il tempo più va sempre peggio, il futuro sempre più merdoso e tutto mi sembra inutile perché sono il primo che non vuole aiuto, che non crede all'aiuto di nessuno perché ognuno vive per i fatti suoi. Che fare, allora? Normalmente dovrei essere morto da una cinquina d'anni, passati i 22 anni non ha più senso campare. Come faccio a reintegrarmi nella società, che è l'ultimo posto dove vorrei stare ma dove devo stare per trovare un posto al mondo?

LaBelleDameSansMerci

Allora la nostra estate è stata molto simile. Alla fine potrei darti i soliti consigli, ma alla fine la cosa più importante è che tu non getti la spugna.

recluso

te lo dico chiaro e tondo: l'estate per me è sempre più un'autentica merda.
più in generale le vacanze, i week-end, le domeniche,mi uccidono!
mi basta un giornata da solo è crollo.
è stata un'estate di merda in cui si sono concretizzate molte delusioni.
spero che questo ti faccia sentire in good company.

Fallitoperenne

ti ricordo che non vedrai nemmeno la pensione e l'Inps ringrazierà per la tua dipartita prematura che arricchirà le sue casse
(sarcasmo pomeridiano)

recluso

ce ne rallegriamo

Kid Omega

Come direbbe mio nonno Jack,"sei un selvatico"

Barcollo

io qualche persona con cui uscire ce l'avrei pure ma il fatto è che mi son stufato,troppi pensieri per la testa,non riesco più a divertirmi bah...

Gufetto

La citazione dell'estate era solo l'incipit, in realtà volevo parlare della difficoltà di tornare in società dopo essere stato alla lunga fuori da essa. Stamani sono stato alla posta e a stare in coda ad aspettare i comodi della gente volevo imbracciare il fucile...e questo è uno degli esempi che potrei fare. Passare del tempo da soli ti fa dimenticare di quanto è molesta e ingombrante la gente...tornare nella società, nei suopi canoni e nelle sue esigenze, è un incubo...

maury25

I tuoi topic sono un toccasana, per me. Perchè mi rendo conto di non essere l'unico alieno a pensarla così.

Gufetto

Beh è bello non far sentire solo qualcuno, purtroppo a me non cambia niente
Forse è uno spunto per un eventuale topic...

dottorzivago

Io il mio inizio estate era, come sempre, pieno di buoni propositi......andare in piscina, al mare, a fare un giro in centro, a prendere un aperitivo, un giro alle feste paesane...ma alla fine non è accaduto nulla di tutto questo, sono stato solo come sempre. Lavoro-casa-sport solitari e stop

Di questo periodo ricomincio con i buoni propositi.....d'inverno riconomcio a uscire perche il centro non è cosi affollato e poi sono tutti a casa e qualcuno posso trovare per ricollegare i rapporti....questo fino a marzo poi ricominciano i pensieri pre-estivi e cosi via senza che nn cambi mai mai nulla!!!


Io un laovor ce l'ho e ma anche io mi devo reinserire nella società, o meglio, nella parte della scoietòà che si diverte, che fa amicizie, che conosce ragazze o ragazzi, che socializza.....insomma mi mancano persone da frequentare e io nn so proprio come fare

Inosservato

non devi pensare di fare chissà cosa, parti cercando di riuscire a parlare con i negozianti, ad esprimerti senza andare in panico, poi con un pò di incoscienza, prendendola come una sfida sostieni i colloqui per cercare lavoro (l'importante all'inizio è riuscire a fare il colloquio, è già una prima vittoria, trovare il lavoro è un passo successivo)
e poi piano piano altri piccoli obbiettivi, fino a quando non ti senti un minimo soddisfatto....poi vedi, se vuoi continuare la scalata, avere persone vicino tipo amici o fidanzate....lì la questione si complica....

Taxi driver

Ti capisco benissimo.
Per tutta l'estate ho ballato sull'orlo di un precipizio ed ora che ci sono caduto dentro, non so più cosa fare.
Dobbiamo trovare la forza di reagire, anche se il desiderio sarebbe quello di lasciar perdere tutto.
Partiamo dalle piccole cose, cerchiamo di ottenere qualche riscontro positivo, qualche mini-successo che ci dia fiducia e ci infonda il coraggio necessario per compiere i passi successivi. Purtroppo non posso dirti da cosa partire perchè non ti conosco, potrei dirti da cosa vorrei ripartire io, ma non è detto che ciò che si adatta a me, possa andar bene pure per te.