FinalJump99

Ebbene si,avrei tanto voluto avere genitori del tipo che non se ne fregano dei figli e li lasciano al proprio destino,tipo quelle famiglie con padre alcolizzato e che picchia i figli o meglio ancora essere abbandonato in un orfanotrofio....ok,ho sparato un sacco di minchiate ma è quello che io avrei voluto....io ho l'ansia sociale loro non c'è l'hanno,motivo per cui non andremo mai d'accordo.Per esempio io non voglio più andare a scuola perché mi causa troppo stress e appena varco quel portone mi vengono gli attacci di panico,nonostante la legge non me lo proibisca loro si perché pensano che la scuola è importante ecc.ma nel mio caso se devi andare a scuola per gli attacci di panico come puoi pretendere che i risultati siano buoni?senza una serenità mentale come si può pensare di avere ottimi voti?.
Poi penso che buona parte della mia fobia sociale (il 20 %)sia scaturita da loro soprattutto da mia mamma perché è troppo protettiva e fin da piccolo mi impediva di fare tante cose,oggi invece non c'è bisogno neanche che me lo impedisca lei evito da solo ormai il danno è fatto.
Quindi a tutti coloro che hanno avuto una famiglia non perfetta ritenetevi fortunati.........solo questo........

Ninfee

Chi è cresciuto in una famiglia violenta o con altri problemi secondo te è fortunato? Ma hai idea dei traumi che può lasciare? Vivere con il terrore dei propri genitori, non sentirsi al sicuro in casa propria e non avere alternative è tremendo, lascia segni impossibili da cancellare.

Come puoi pensare che in un ambiente del genere staresti meglio?

FinalJump99

No scusami se hai capito male,ho detto famiglia non perfetta nel senso che non ti sta addosso,quegli esempi che ho fatto sopra sono personali e di come avrei voluto che fosse la mia famiglia

.Sopor.

credo che questi tuoi pensieri siano più uno sfogo per la rabbia che provi nei confronti dei tuoi genitori e per il senso di oppressione a cui sei costantemente sottoposto a causa loro..purtroppo sono cresciuta anche io con genitori molto protettivi e capisco bene l'ansia e la frustrazione nata da questo tipo di atteggiamenti..però desiderare di essere cresciuto in una famiglia con un padre alcolizzato che se ne frega e picchia i figli è estremo, come ha detto ninfee quelle situazioni familiari possono lasciare traumi importanti e ben peggiori.

BlackDragon

Io ho genitori non menefreghisti, ma eccessivamente accondiscendenti e ti assicuro che i problemi ci sono comunque. I miei mi permisero di lasciare la scuola, convinti (almeno mio padre) che il mondo girasse ancora come faceva trent'anni fa. Peccato che le cose non stanno così e, crescendo, ho dovuto riprendere gli studi per necessità.
Infatti, per quanto siano buone le tue ragioni, avere almeno un diploma nel 2016 è essenziale. Non avere quel pezzo di carta porta, nella maggior parte dei casi, allo scarto automatico del tuo curriculum vitae. Perciò, se hai bisogno di lavorare per (soprav)vivere in questo mondo cerca altre soluzioni. Non lasciare la scuola, al massimo cambiala o iscriviti a un corso serale (classi piene di ragazzi, ma non ci sono mai 600 persone dentro l'edificio contemporaneamente).

limitless

Te lo dico per esperienza personale, lasciare la scuola non mi ha aiutato, anzi...
Dopo aver lasciato la scuola sono stato bene giusto i primi mesi, forse l'unico periodo in cui sono stato veramente bene da cinque anni a questa parte, poi però le cose sono peggiorate drasticamente. I miei pensando fosse un periodo transitorio, mi proposero di ritornare a studiare, cosa che io accettai con riluttanza dato che pensare di ritornare a scuola mi causava un'ansia fortissima, ma accettai poiché vedevo i miei soffrire per questa mia situazione e io pensai che le cose si sarebbero risolte magicamente , invece mi ritrovai a settembre peggio di prima , ero anche andato da uno psicoterapeuta ed avevo seguito anche una cura a base di psicofarmaci, nulla era cambiato. In pratica non riuscii a mantenere la promessa fatta e da lì in poi tutto è andato a puttane. Ho fatto un tira e molla con i miei durato tre anni e alla fine ho dovuto arrendermi e tornare a scuola, perché ormai la situazione a casa era invivibile.
Sono riuscito a diplomarmi l'anno scorso con non poche difficoltà e nonostante ciò non mi sono mai ripreso pienamente da quel periodo terribile , perciò quello che voglio dirti è di fare attenzione perché le cose potrebbero anche peggiorare, quindi pensaci bene

Ippocrates

Hai dei genitori "affettivi negativi", ovvero pensano al meglio per te ma perseguono ciò con modalità sbagliate. Però ti vogliono bene, questa è una cosa non del tutto scontata. Comprensibile il tuo sfogo, ma alcolismo, botte e orfanotrofi lasciamoli da parte. Quelli che davvero ci son passati (o ci passano) darebbero oro per avere genitori come i tuoi (seppur imperfetti).

FinalJump99

Il problema è che quest'anno ho la vaga impressione di non farcela e di essere bocciato per questo non vorrei aspettare fino a giugno per poi dare una spiacevole notizia ai miei....loro pensano sia soltanto scarsa volontà ma si sbagliano di grosso,e non voglio fargli capire che ho questi problemi

FinalJump99

si forse ho esagerato è stato più che altro uno sfogo perchè credimi non c'è la faccio più

sheldon_c

Uno che non ha avuto i genitori sa che gli sono mancati i genitori. Uno che ha avuto dei genitori che credono fermamente di aver dato tutto e sono patologicamente iperprotettivi, è fin peggio. Poi ci sono i menefreghisti e/o violenti che ti lasciano per strada. Poi lì dipende dal resto dell'ambiente extra genitoriale.

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Hellis

Una cosa non esclude l'altra comunque. Io sono riuscita ad avere dei genitori sia violenti che iperprotettivi che menefreghisti. Ho fatto jackpot

mezzastella

anch'io

Nishi

È evidentemente uno sfogo causato dalla tua condizione, quindi evito di smontare ogni parola espressa nel tuo scritto relativa ai genitori.

Teoricamente i danni che un figlio può ricevere da genitori troppo apprensivi è potenzialmente equivalente al danno di una famiglia violenta o assente, ma è inutile soffermarsi su ipotesi che portano solo ad altre ipotesi.

Ad ogni modo da un certo punto di vista i tuoi genitori hanno peccato di "menefreghismo", se sono a conoscenza delle tue problematiche e le lasciano in virtù di una loro convinzione, stanno già sbagliando in maniera invereconda.
Parlane, seriamente.
Se questa strada è già percorsa, il mio consiglio è cessare di essere loro figlio, distaccarsi dalle loro aspettative provando a far distaccare anche loro.
Non sto dicendo di rinchiuderti in te stesso, sarebbe un errore da cui non ne usciresti.