Pietro

bah,piuttosto che scrivere via sms sarei andato li tremando..e avrebbe sicuramente fatto una figura migliore..affrontando la situazione,nonostante i suoi timori!

Dylan

la primissima volta che le chiesi di uscire fu dal vivo e ci mancò poco di tremare. Non sai quante volte eravamo solo io e lei ed io ero lì col discorso già pronto in testa, ma non mi usciva la voce

Pietro

Eheh..brutta bestia essere timidi..ti capisco

liuk76

Questa è pura utopia :-)

Evitare di teorizzare e supporre implica che l'altra persona sia palese negli intenti.

Intenti palesi per me sono solo frasi del tipo "ti amo", "ti voglio", baci oppure, letteralmente, l'altra persona che ti salta addosso per consumare un rapporto (consensuale) :P

Fortunatamente a me è sempre capitato così.

Tutto oro quel che luccica? No! Perché un altro scenario in cui trova applicazione la tua filosofia è se...

Tu sei sufficientemente intraprendente da dichiararti o agire, basandoti SOLO sui fatti.

Sfortunatamente non è nella mia natura comportarmi così, né mai lo sarà e nel presente non sono disposto ad accettare rifiuti. Forse è anche per questo che sono single nel presente e lo sono stato per lunghi periodi.

In caso contrario, probabilmente, "broccolerei" ogni giorno tutte le donne che mi piacciono in metropolitana, arrivando a lavoro in ritardo, e nei locali passerei tutto il tempo a conoscere donne single

In più, complici i costumi idioti ed una società maschilista, ci si aspetta che sia l'uomo a provarci e la donna, addirittura, rischia di passare per poco di buono se lo fa lei.

I segnali concreti, poi, arrivano sempre col contagocce.

Per cui, in 'sto scenario, senza supposizioni o teorie, uno è "finito".

Vuol dire, banalmente, che una convivenza, un figlio, un matrimonio portano responsabilità, rischi, rinunce ed oneri (economici, temporali, ecc.).
Secondo me, è giusto che una persona viva una relazione sentimentale in modo spensierato, ovvero, procrastinando tutto quanto scritto sopra di un po' di anni.
Questo è per me "godersela".
20 anni è un'età dove ci si può "permettere" ciò perché tanti capitoli sono ancora aperti (studi, lavoro, ecc.) e l'esperienza relazionale è tendenzialmente bassa.
40 invece è un'età dove, tendenzialmente, molte coetanee sono "sazie" di spensieratezza e vogliono lo scenario sopra descritto.

Per me non c'è un'età ma ci sono "finestre temporali": se uno non si è "saziato" a 20 anni non esiste che debba rinunciarci solo perché ne ha 10/15 di più. Semplicemente si concederà una durata minore di limbo ma non ci rinuncerà

Il problema, però, è che il conformismo e molte persone ti considerano immaturo o rifiutano una relazione se hai queste "pretese".

Labocania

Difficile poterti offrire un parere utile a decifrare il comportamento della ragazza e istruirti di conseguenza sulla condotta che dovresti adottare per ricondurla a te.
Si intuisce una certa sua timidezza, ma non capisco se essa si relazioni solo con te o sia il suo modo di essere caratteristico all'interno della vita sociale in genere.

Di te ho un'idea sufficientemente definita di lei solo qualche esile tratto.

Non so. Pensi che lei senta ancora il bisogno di uno come te? Tu sei convinto dei tuoi sentimenti nei suoi confronti? Ciò che ti riconduce irresistibilmente a lei non può essere che si leghi soprattutto al fatto che lei è la tua sola possibilità concreta amicizia femminile?

ThinkHappy

Leggendo il tuo post mi sono fatta questa idea sulla ragazza in questione:
1) Le piaci e quindi continua a contattarti (vedi la richiesta di amicizia su FB)
2) È una stronza che, pur sapendo i tuoi sentimenti, continua a saltar fuori e a contattarti dandoti false speranze e tormenti invece che lasciarti in pace.

Il problema, come hai detto tu, è che è molto probabile che vi incontriate nei corridoi. Se ci pensi (e se non ho letto male), tra di voi non c'è mai stata una vera e propria spiegazione dei vostri comportamenti: lei si è nascosta dietro quelle che tu ritenevi bugie, ma non avete mai chiarito. Tu dai per scontato che fossero menzogne e ci può stare, ma se fosse tutto, o almeno in parte, vero? Se quella volta che ti ha detto che non poteva uscire perché doveva preparare il pranzo alle amiche fosse stata sì una scusa per non uscire, ma magari non a causa tua; forse semplicemente era stanca o non le andava di uscire. A volte capita anche a me di inventare una bugia per non uscire con qualcuno (fosse anche il personaggio più simpatico del mondo) semplicemente perché quel giorno preferisco stare a casa a leggere un libro invece che uscire. Questo però non depone a tuo favore: se lei fosse stata veramente innamorata di te non ti avrebbe mai dato buca, anzi avrebbe aspettato con ansia il vostro incontro. (Ricordati che però stiamo supponendo che ciò che ha detto fosse una bugia, magari era davvero impossibilitata ad uscire, oppure ho letto troppi romanzi rosa e può accadere che in alcuni giorni non si voglia vedere nemmeno l'amore della propria vita).

Secondo me la cosa migliore è chiarirsi, magari faccia a faccia. Visto che vi vedrete all'università tanto vale mettere a posto la situazione, così non dovrete più evitarvi a vicenda e dare false speranze l'uno all'altro. Meglio una situazione chiara e ben definita che l'incertezza... questa ovviamente è la mia modesta opinione (di una ragazza le cui esperienze amorose si limitano a un paio di uscite con un ragazzo e nemmeno una carezza o un bacio).

Dylan

1) Lei ha caratterialmente i tratti tipici delle ragazze meridionali estroverse (solare, sorridente, chiaccherona) che poi con me un pò si intimidiva secondo me era dovuto al fatto che io sono timido e spesso anche gli estroversi a volte fanno fatica con la gente chiusa
2)Si sono straconvinto (mica è la prima ragazza cn cui ho a che fare vita mia!)
3)Se avessi molti amici (anzichè sempre i soliti 4) amicizie femminili e capacità di socializzazione normali penso che non sarebbe così difficile lasciar perdere (anche se lo sarebbe comunque)

amarlena

E' vero a volte c' è bisogno di prendere proprio le bastonate, c' è bisogno che l' altro ti sbatta in faccia la cruda verità ma non si potrebbe evitare di arrivare a questi estremi?
Le cose non si capiscono da sole?
C' è bisogno di farsi male ancora di piu?
Io alcune volte l'ho fatto: ho avuto bisogno di sbatterci la testa perchè non capivo o meglio facevo finta di non capire, ma quanto sarebbe stato bello se invece mi fossi trattenuta conservando almeno un pò di dignità.
Serve tutto serve anche la bastonata però...

Dylan

Ti devo coreggere le sue non erano bugie perchè io lo sapevo gia prima di uscire che lei stava traslocando e aveva da fare (ne parlavamo su fb), inoltre il giorno che uscimmo la aiutai a portare delle robe in macchina alla casa nuova. Poi la storia che doveva fare anche da mangiare alle sue coinquiline quella potrebbe essere inventata, ma non penso, perchè tanto sarebbe tornata a casa presto per i preparativi quindi... La cosa che mi diede fastidio è che mi raccontò che la sera prima era uscita con le sue coinquiline e le sue amiche...io pensai "ma cavolo ma non potevamo uscire ieri sera così da non ridurci ad un appuntamento in fretta e furia... allora non ti interesso.
Poi una cosa che non ha notato nessuno è che io ho esplicitamente preferito una partita di calcio (seppur la finale degli europei) a lei
Per la vicenda dei corridoi e del chiarmineto: io sono pronto a prendere anche un bel rifiuto netto chiedendole sto chiarimento ma non ce la faccio proprio a intraprendere il discorso. Ti faccio un banale esempio ora è oline su fb ma non riesco a trovare la forza di contattarla

Dylan

Non è questione di bastonate, basta solo avere il tatto di dire a una persona che si è dichiarata che per te non è la stessa cosa
frasi del tipo "sei solo un amico" "per me non è la stessa cosa" non si usano più?
secondo me è anche una questione di rispetto nei confronti della persona che si è dichiarata dire come stanno le cose

Labocania

Hai ragione!

Confesso che quest'esclamazione mi ha fatto sobbalzare non appena letta:

Però lo svolgimento della serata (lei con gli amici tu con i tuoi a vedere la finale) mi pareva avesse ridotto la portata della preferenza accordata alla partita.

Col senno di poi ti sei pentito di quella scelta quindi?

Dylan

si almeno avremmo passato una serata tranquilli senza nessun tipo di fretta. Poi per come è andata quella partita.

Pietro

Intendi che a vent'anni il rapporto di coppia si vive in maniera più spensierata e libera,forse ho capito

ThinkHappy

Su questo non concordo. Non ci vedo nulla di poco dignitoso nel mettere in chiaro una situazione, anzi, magari è segno di coraggio e correttezza. Poi dipende anche dall'altra persona in causa: se ti dice che non ti vuole vedere perché sei un antipatico brutto cesso, allora ti do ragione perché è una cosa che distrugge l'autostima... se non altro ti dà la possibilità di capire che una persona del genere è meglio perderla che tenersela.

Angus

E' vero che è sbagliato attribuire questo modo di sentire a tutti/e, però secondo me lo è anche che effettivamente molte persone, soprattutto donne, hanno problemi - non per colpa loro, ma a causa del modo in cui sono vissute - ad accettare che i loro partner siano deboli. In alcuni casi questo sentire è talmente esasperato che il solo mostrare un interesse affettivo nei confronti dell'altro è avvertito (emozionalmente, non razionalmente) come inaccettabile, portando alla chiusura dei rapporti.

Da quello che racconti, la tua difficoltà ad aprirti potrebbe averti fatto apparire freddo, quindi illusoriamente forte. Non appena però hai mostrato i tuoi sentimenti è trasparita la tua umanità, e lei ha repentinamente perso l'interesse che dimostrava di avere nei tuoi confronti.

Desiderare di avere qualcuno affianco è sì una debolezza, ma una debolezza che - volenti o nolenti - ci accomuna tutti, e pretendere che non ci sia (in noi come negli altri) è semplicemente illusorio.

Se la mia interpretazione è esatta, quindi, in te e nel modo in cui ti sei comportato non c'è nulla di sbagliato. Non hai commesso errori tali da compromettere il rapporto, che è saltato solo perché lei non è in grado di accettare i tuoi limiti, che sono quelli di tutti.

Sul piano operativo... forse il prendere coscienza che lei è da compatire, dato che il suo modo di sentire (che non è una sua scelta) l'ha portata a rinunciare ad un rapporto potenzialmente significativo (vista la sintonia che a quanto dici c'era tra voi), e che probabilmente la cosa ricapiterà in futuro con altri, potrebbe aiutarti a decidere in che modo porti nei suoi confronti.

Markos

Ciao Revenge...
Io mi asterrò dal darti dei pareri in merito al suo presunto interesse nei tuoi confronti (ho la mia opinione in proposito ovviamente) ma mi concentrerò su quello che secondo me devi fare il prima possibile e cioè cercare un chiarimento con lei...
E' assolutamente prioritario per la tua tranquillità emotiva...
Tu ne sei chiaramente innamorato e finchè rimani nell'incertezza (puoi affermare cerebralmente con tutte le tue forze di essere convinto del suo disinteresse ma non è la testa che devi convincere... E' il cuore...) rimarrai in un dolorosissimo stato di stallo che io purtroppo conosco molto bene..
Parlagli e pretendi una risposta chiara...
Devi dare una sterzata in un senso o nell'altro...

Dylan

Ho riflettuto molto in sti giorni e ho capito che per voltare pagina ho bisogno di un chiarimento e lo devo fare faccia faccia. 5 minuti fa ho avuto l'opportunitá mentre si cambiava aula, ci siamo detti due cose ma dopo ma dopo tanta preparazione non sono riuscito a dirle " hai 5 minuti che vorrei parlarti?" Ora la situazione è questa o le mando un messaggio per chiederle se tra un ora e mezza possiamo vederci un attimo o aspetto una settimana. che faccio? io non vela faccio prorpio ad aspettare ancora, vorrei togliermi sto peso.

barclay

Mandale un SMS, prima che ci ripensi e ricadi in un loop d'evitamento.

Markos

.....

Barcollo

per gli attacchi di panico prendi un ansiolitico così sei più tranquillo, per quanto riguarda la ragazza ormai non hai nulla da perdere quindi incontrala,fermala,chiamala sul cellulare e prova a chiederle un'uscita ,se accetta digli tutto quello che provi nei suoi confronti, se la cosa non viene ricambiata addio per sempre...