Hor

Confronto tra le paure irrazionali nell'infanzia e nell'età adulta.

Io ho sempre avuto molte paure, ma da piccolo ricordo che ne avevo molte di più di adesso, mi faceva paura qualsiasi cosa e qualsiasi pericolo, catastrofi naturali, altre persone, ecc.
Alcune di queste paure erano talmente irrazionali che mi vergogno persino a esplicitarle qui sul forum. Faccio un solo esempio: leggevo nei libri di scienza o nei fumetti dei buchi neri, e subito mi veniva la paura che potesse passarne uno vicino alla Terra (sì, ero molto ingenuo) e inghiottirci tutti. Ed era una paura concreta, ci pensavo durante il giorno, faticavo a dormire la notte. E questo accadeva con moltissime altre possibili fonti di paura.

Adesso ho conservato diverse paure, in primis la paura delle situazioni nuove o delle persone che non mi mettono a mio agio, ma la maggior parte delle paure più irrazionali della mia infanzia (come quella di cui sopra) si sono dissolte, ho imparato a misurare con una certa razionalità quanto sia verosimile un rischio.

Crepuscolo

Da bambino avevo paura dei rumori forti, di alcune piante (e per un periodo anche delle foglie degli alberi), vedi un po' tu come stavo messo Naturalmente avevo anche paura delle persone, ero ancora più chiuso di adesso. Però non ho mai avuto paura degli animali, anzi, ricordo che riuscivo ad addomesticare i gatti selvatici con facilità.

Trinacria

Sono sempre stata piuttosto fifona. Non so se ne avevo più prima o adesso. Forse sono solo cambiate.

Equilibrium

No, da piccolo ero abbastanza spericolato, le mie paure erano circoscritte alla sfera relazionale, ricordo che già quando avevo 6 o 7 anni ero abbastanza timido, ma con l'avvento della crescita dei peli pubici la timidezza si trasformò in paura irrazionale degli altri esseri umani.
Col senno di poi credo che non era poi così irrazionale

House

Altro che infanzia, fino ai 17 anni ero un ca**o di carrarmato
Detto altrimenti, non ricordo di avere avuto particolari paure sia nell'infanzia sia durate l'adolescenza, invece se penso a come si sono svolti successivamente gli eventi, cioè con il prodursi della maledetta ansia, oggi di paure ne ho molte di più.
Mi viene in mente però una paura irrazionale, quando è uscito il quarto film di Harry Potter, più o meno avevo 9 anni, mi fece seriamente paura la scena finale di Voldemort, tanto che, la sera, finito il film e spenta la televisione, ero terrorizzato di avercelo in casa! e devo dire che tutt'ora quella scena quantomeno mi inquieta.

edward00767

Oltre alla paura degli sconosciuti mi è rimasta la paura dei cani (una vera e propria fobia) anche se vedendoli da lontano mi piacciono molto e vorrei non avere paura. Da piccolo avevo un sacco di paure per moltissime cose, mi vengono in mente i tuoni, il mare, gli insetti, le meduse, i campi solari...

NatoMorto

Più scopro più ho paura... È progressivo

Dark97

Ne ho di piú adesso...

sparatemi

non saprei quantificarle ma sono rimaste pressoché invariate a livello numerico, si solo trasformate da paure innocenti a paure che trovano delle fondamenta. Se da piccolo avevo paura di non essere bravo a scuola, del buio e sciocchezze del genere sono arrivato ad avere paura del futuro perchè mi vedo solo. L'unica costante rimasta nel tempo è la paura di esporsi in contesti sociali nuovi.

cancellato22544

Ben poche paure da bambina, ben poche ora. Sempre stata incosciente e avventata.

muttley

Anch'io come Equilibrium ho notato un intensificarsi delle paure a pubertà avvenuta: è come se l'avvento del "pelo", la muta vocale e tutto il resto, abbiamo amplificato alcune cose che magari esistevano già prima.
Probabile che vi sia una correlazione in alcuni di noi, tra trasformazioni chimiche dell'organismo e intensificarsi di determinati tratti del carattere, del resto lo noto tra i regazzini delle medie: se uno ha un carattere "fumantino", con la pubertà si fumantinizza ulteriormente, se uno è uno scazzato o un timidone diventa uno scazzatone o un timidonissimo e così via.

Delta80

Sicuramente adesso , ma per cose probabilmente che si trascinano da decenni

vikingo

Io ero indolente da ragazzo fumantio oggi.mi preferisco oggi.al sud amano i tamarri,Claudio marchiosio in periferia l'avrebbero bullizzato.io vedevo gente zodiacale tamarra e io avevo il cappotto.volevo il fisico per non farmi intimidire da questi qui.e ci sono riuscito.

Nino

Sapresti individuare il punto in cui sei cambiato e le ansie si sono fatte spazio in te?

Ero completamente diverso anche io un tempo... E mi viene da chiedermi: quelli che come me hanno subito questo cambiamento saprebbero dire se c'è stato un evento scatenante, o più fattori che si sono sommati? Se sì, quali? Se vi va.

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Ma soprattutto... devo aprire un nuovo topic??