Avete sentito parlare dei trigger?

Weltschmerz · 08-04-2015, 15:45

L’effetto trigger -che in inglese significa “grilletto“- è un particolare evento che scatena l’associazione di ricordi facendo rivivere il trauma a livello fisico e psichico, spesso annientando le difese immunitarie psicologiche che la persona aveva costruito per evitare di rivivere il trauma.

Se e quando avete fatto psicoterapia ve ne hanno parlato?

Definizione da: https://lopsicoscout.wordpress.com/tag/trigger/

http://en.wikipedia.org/wiki/Trauma_trigger

Noriko · 08-04-2015, 20:36

Non avevo mai sentito parlare di questa patologia mi sembra simile al disturbo post traumatico da stress

Chissà se nel DSM c'è scritto qualcosa su questo argomento

liuk76 · 08-04-2015, 20:53

Conosco solo quelli dei database

kaito · 08-04-2015, 21:52

siamo delle creature molto fragili

Weltschmerz · 08-04-2015, 22:28

Quote:

Originariamente inviata da XL

Da quel che ho capito si tratta semplicemente di un'associazione: vedi qualcosa che ti ricorda un evento che hai vissuto e vengono richiamate dalla memoria insieme al ricordo più formale dell'evento anche le emozioni che hai provato durante quell'evento. A me è capitato più di una volta, ma non ci trovo nulla di così sorprendente.

Non è soltanto un'associazione, attiva anche la risposta che hai avuto nell'esperienza precedente.
Mai detto che fosse eccezionale o sorprendente, è solo un po' di conoscenza in più per chi ha avuto dei traumi

rosadiserra · 09-04-2015, 02:39

Lo vivo sulla mia pelle.

Edera · 09-04-2015, 16:44

No, mai sentito nominare

Weltschmerz · 09-04-2015, 17:28

Quote:

Originariamente inviata da XL

Quel che volevo dire è che gli studiosi si concentrano erroneamente solo sul trauma, un evento stressante, mentre secondo me 'sto meccanismo qua si attiva praticamente sempre, quotidianamente e in situazioni normali. Ora che ci ho pensato ancora meglio credo che non sia vero che l'ho provato solo qualche volta, praticamente lo provo sempre.

Un conto è ricordare un altro è rivivere il ricordo.
Vale la pena fare questa distinzione, sopratutto di fronte a persone con attacchi di panico o che comunque soffrono senza sapere cosa sta succedendo.

rosadiserra · 10-04-2015, 00:46

Quote:

Originariamente inviata da Weltschmerz

Un conto è ricordare un altro è rivivere il ricordo.
Vale la pena fare questa distinzione, sopratutto di fronte a persone con attacchi di panico o che comunque soffrono senza sapere cosa sta succedendo.

Precisazione molto sensata e necessaria.