Hor

Siete più persone con grandi certezze o con grandi dubbî?
Per "dubbî" non mi riferisco tanto a dubbî sulla società, su ciò che è giusto o sbagliato, e così via, ma soprattutto dubbî di tipo specificamente cognitivo, su ciò che siete, ciò che sentite, ciò che volete, quali sono i vostri obiettivi e ciò che è meglio fare nella quotidianità per raggiungerli.
Io mi rendo conto di faticare moltissimo a capire cose di questo genere, ho di rado certezze sulle mie idee, persino sulle mie stesse sensazioni, e ogni volta che devo prendere una decisione è come se mi trovassi davanti a un sentiero con mille ramificazioni ma avvolto nella nebbia, mi sento privo degli elementi che potrebbero permettermi di scegliere una strada piuttosto che un'altra, e quei pochi elementi che ho in mano mi sembrano poggiare su basi fragilissime. Finisco per mettere in dubbio tutto ciò che ho dentro di me e che mi circonda e questo alla fine porta a una situazione di paralisi, in cui combino ben poco.
Voi come siete da questo punto di vista? Vi fate bloccare dai dubbî o riuscite a essere decisionisti?

Darby Crash

Ho più certezze, ma sono ugualmente bloccato.
Sono certo di tutto quel che hai elencato. So cosa voglio e cosa si dovrebbe fare per raggiungerlo. Ma pare che - data la mia situazione - quel che si dovrebbe fare sia pressoché impossibile da fare o comunque con poche possibilità di riuscita. Questo scenario fosco ovviamente non stimola l'agire e perciò sono bloccato.

Sydbarrett

Dubbi su tutto

Clover

Ciao Hor
Io ho certezze ,so chi sono ,cosa voglio, chi voglio al mio fianco, mi metto a pensare alle cose ,a ragionarci ma so sempre cosa fare.infatti non mi pento mai delle mie scelte

Equilibrium

Ciò na mente relativistica, ma non sono sicurissimo

varykino

piu che certezze , direi che difficilmente sbaglio percezione delle cose , vorrei sbagliarmi con tutto il cuore , ma fino ad oggi raramente vengo smentito , passo le giornate coi parenti o conoscenti che mi dicono a distanza anche di tempo " c avevi ragione" nn ne vado fiero , la maggior parte delle volte odio le mie percezioni ma nn posso far finta che nn esistono.

e nn e' un moto d'arroganza questo , e'solo che fin ora e' andata cosi.

quando sbaglio lo ammetto quasi sollevato

Varano

dubbi su tutto, specialmente quando devo fare delle scelte pratiche. non so in quale città trasferirmi, che casa prendere, se andare in vacanza, dove andare, con quale ragazza provarci, quando provarci, come provarci, se provarci, fin da piccolo passavo ore a scegliere le scarpe al negozio.
continuavo a girare tra gli scaffali cercando quelle perfette e intanto il tempo passava, l'ansia aumentava perché mia zia mi aveva portato ma non voleva perderci un pomeriggio.
un'indecisione innata, che tengo a bada solo quando penso di aver trovato un ottimo rapporto benefici-costi o quando faccio qualche raro gesto impulsivo.
per fare la spesa ad esempio tengo conto di un sacco di variabili e ora che ordino online riesco a fare confronti precisi qualità-prezzo, non sono uno che prende sempre le solite cose. se ci sono offerte cambio i piani iniziali, fino a provare cose nuove e prodotti di dubbia qualità.

Blue Sky

Scusa Hor, risponderò magari alla domanda, ma perché hai scritto "dubbî" ?

Trinacria

Bella domanda.
Per quanto mi riguarda direi un 50 e 50. I dubbi sono tanti, credo sia impossibile non averne, ma ho anche molte certezze. Sono piuttosto consapevole di chi sono e cosa voglio ma non so se riuscirò mai ad ottenerlo e come fare per averlo. Da qui quindi i dubbi, soprattutto per il futuro.

Equilibrium

Non ho dubbi di avere dubbi

Kitsune

Personalmente credo certezza = scommessa, dubbio = prudenza.
Io ho dubbi probabilmente perché faccio schifo a scommettere o non so riprendermi da scommesse perse.
Non so esattamente cosa intendi ma poco fa parlavo proprio con un'amica di derealizzazione e mirrored-self misidentification
Poi anche che proprio ultimamente sto cambiando opinione di me stesso, non ho mai avuto tanta autostima ma pensavo di essere una persona "giusta" più giusta di tanti altri e ora non mi vedo poi così diverso da tutti, un livellamento generale.

Mr.Ripley

Da sempre più la prima purtroppo, poi ogni volta che inizio ad avere qualche idea su come migliorare la mia vita vengo sempre travolto da problemi sempre più insormontabili, per cui non faccio altro che navigare sempre più nella incertezza che aumenta purtroppo ogni giorno di più, sembra proprio che il destino c'è l' abbia con me non so più che pensare.
Quando stavo un po' aggiustando qualcosa a livello personale e forse trovando qualche posto piacevole con qualche persona affine e forse dopo molto tempo costruire qualche amicizia o anche qualcosa di più profondo, si ci è messo il covid di mezzo ha vanificare ogni proposito di risalita e voglia di ricominciare.

Barracrudo

Assolutamente dubbi

gaucho

Molti dubbi e poche certezze angoscianti

Cancelletto

Dubbi. Penso sia il risultato di essere cresciuti subendo continuo gaslight(come si dice in italiano?) da parte di uno o entrambi i genitori. Persone tendenzialmente narcisiste che non riescono ad accogliere opinioni o modi di fare diversi dai loro, che ci godono a controllarti, a prendere decisioni al posto tuo senza ascoltare nemmeno cosa hai da dire a riguardo. Ti distrugge anche l'autostima. Però vorrei smettere di dargli sempre la colpa quindi dico anche che adesso, essendone più consapevole devo sforzarmi io a cambiare etc etc. L'obiettivo è imparare ad ascoltarsi da soli anche impiegandoci più tempo, prendere delle decisioni, ascoltare i consigli ma in ultimo scegliere sempre in base a quello che tu vuoi veramente, e non preoccuparsi delle reazioni negative esasperate esagerate degli altri. Talvolta queste persone inconsciamente o egoisticamente non vogliono accettare il tuo essere indipendente perché ci guadagnano qualcosa da questa dinamica. Sii più fedele a te stesso, anche se va contro l'idea di chi dovresti essere che le persone che hai intorno hanno di te. Ho divagato un po' sry

Hor

Perché è il plurale di "dubbio" e il dittongo "io", con la "i" semivocalica", al plurale vorrebbe una doppia "i" ("dubbii"), che viene semplificata nella "i" con l'accento circonflesso: "dubbî".
Attualmente il circonflesso si userebbe solo per evitare ambiguità, ad esempio per il plurale di "principio", che si scrive "principî" per non confonderlo col plurale di "principe". Io comunque preferisco abusarne per distinguermi dalla massa.

Blue Sky

Grazie per l'informazione. Non sapevo che l'accento circonflesso si usasse quando occorre chiarire la pronuncia in parole come "principi". Qui è un po' un vezzo insomma .
Se non ricordo male avevo sentito dire, dal professore Sabatini nel suo bello spazio "Pronto soccorso linguistico" a Unomattina, che per "principi" e parole simili si può anche usare la grafia dell'accento, preferibilmente quando si usa la parola "sdrucciola" (cioè prìncipi), ma che in generale si può omettere perché il contesto in cui si usa la parola è solitamente sufficiente ad evitare equivoci su quale parola si stia usando.

cancellato22544

Ho certezza di quello che vorrei.
Il resto è solo un mega dubbio cosmico.

Delta80

Prendo le decisioni velocemente e apparentemente sembro sicuro , ma non è così perché poi dentro sono continuamente in ansia per la decisione presa e ci rimugino sopra parecchio

Mr.Ripley

Come conosco bene questa situazione fin troppo infatti se sono diventato così in questo modo insicuro a livello patologico e sempre pieno di dubbi in qualsiasi ambito anche le cose più semplici della vita di tutti i giorni, in parte è anche colpa della mia famiglia.
Purtroppo quando ho soltanto da pochi anni forse imparato un po' alla volta a guadagnare con molta fatica i miei spazi, hanno subito storto il naso come hai scritto tu infatti proprio perché ci guadagnano nella situazione in cui sei totalmente dipendente da loro senza autostima e indipendenza.