Visualizza i risultati del sondaggio: Avete paura di parlare al telefono?
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Sì, parlare al telefono mi fa paura
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33 |
29.20% |
No, parlare al telefono non mi fa paura
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31 |
27.43% |
Sì, ma solo se non conosco o conosco poco l'altra persona
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30 |
26.55% |
Sì, ma solo se c'è qualcuno che mi potrebbe guardare o ascoltare
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9 |
7.96% |
Sì, ma solo se parlo con una persona del sesso opposto
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1 |
0.88% |
Sì, ma solo se mi chiamano
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3 |
2.65% |
Sì, ma solo se devo chiamare io
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6 |
5.31% |
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27-11-2015, 19:05
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#81
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Principiante
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 80
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Che strano, io penserei il contrario.
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Si, in effetti suona strana la cosa e la logica del tuo discorso non fa una piega...
Ma scatta la gara al "pensiero più malato":
- la persona che dovrebbe aspettare la mia telefonata si ricorderà che sto chiamando?
- son sorti imprevisti che porteranno quella persona a non rispondere causandomi altri scompensi mentali?
-la persona si aspetterà di sentire i grandi discorsi sensati visto che ho avuto tot tempo per prepararmi alla telefonata ma io balbetterò e farfuglierò per via della tensione dell'attesa (bella figura del ca)
e via così con decine di domande che possono apparire (e che forse lo sono davvero) immotivate.
In definitiva, se faccio subito la telefonata non ho tempo di delirare e mi levo il pensiero vivendo meglio (via il dente via il dolore) XD
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27-11-2015, 19:20
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#82
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da strigoi
Si, in effetti suona strana la cosa e la logica del tuo discorso non fa una piega...
Ma scatta la gara al "pensiero più malato":
- la persona che dovrebbe aspettare la mia telefonata si ricorderà che sto chiamando?
- son sorti imprevisti che porteranno quella persona a non rispondere causandomi altri scompensi mentali?
-la persona si aspetterà di sentire i grandi discorsi sensati visto che ho avuto tot tempo per prepararmi alla telefonata ma io balbetterò e farfuglierò per via della tensione dell'attesa (bella figura del ca)
e via così con decine di domande che possono apparire (e che forse lo sono davvero) immotivate.
In definitiva, se faccio subito la telefonata non ho tempo di delirare e mi levo il pensiero vivendo meglio (via il dente via il dolore) XD
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Ho capito
Ma infatti su questo argomento si fa davvero gara a chi ha il pensiero più immotivato. A me fa paura una cosa, a te un'altra, a lui un'altra ancora. La soluzione è che probabilmente nulla di tutto questo è tale da giustificare fobie, però qui ci ritroviamo...
Comunque il fatto di non avere tempo per delirare lo condivido. E' il motivo per cui riesco più facilmente a rispondere al telefono piuttosto che a chiamare.
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27-11-2015, 20:16
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#83
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 562
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Paura è una parola grossa. Diciamo che provavo un certo fastidio quando dovevo telefonare a persone con cui avevo poca o nulla confidenza. Poi per motivi vari negli ultimi anni ho dovuto usare sempre più il telefono, e adesso quella sensazione di fastidio è quasi scomparsa.
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27-11-2015, 20:20
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#84
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: Modena
Messaggi: 308
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mi sono sempre chiesto perché provassi più disagio nel parlare al telefono rispetto al parlare di persona. Forse è una questione di prossemica. Di persona la distanza tra me e l'altro è almeno di un metro (a meno di non trovare un cafone che mi sta a 3 cm dalla faccia). Invece il telefono ce l'ho attaccato all'orecchio...
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27-11-2015, 21:10
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#85
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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No, parlare al telefono non mi fa paura
invece i messaggi si, quelli mi mandano in ansia perchè ho sempre paura che non sentendo il mio tono di voce possano essere malintepretati
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27-11-2015, 21:23
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#86
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
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Quote:
Originariamente inviata da mmmax
mi sono sempre chiesto perché provassi più disagio nel parlare al telefono rispetto al parlare di persona. Forse è una questione di prossemica. Di persona la distanza tra me e l'altro è almeno di un metro (a meno di non trovare un cafone che mi sta a 3 cm dalla faccia). Invece il telefono ce l'ho attaccato all'orecchio...
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Interessante, molto.
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27-11-2015, 22:49
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#87
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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quando squilla il telefono so sempre rogne ..... un po mio padre che quando squilla il tel dice sempre " ecco la disgrazie" -.- . devo dire che però è vero quando squilla so solo disgrazie quindi si nn è che ho paura però scatta tipo l'allarme generale in casa .
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27-11-2015, 22:51
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#88
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: where the sky is made of amethyst
Messaggi: 1,669
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questa per fortuna mi manca anche se ho ansia a chiamare la prima vvolta e a chiamare per prendere appuntamenti (medico ad es) ma è gestibilissima.
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27-11-2015, 23:03
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#89
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 57
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Forse é l'unica vera fobia che ho .... Appena suona il telefono mi sento morire e faccio di tutto per trovare una scusa che mi impedisca di rispondere anche se non é sempre facile trovarne una ... Quando invece sono io a dover chiamare soprattutto se si tratta di fare chiamate "istituzionali" (al medico per esempio) mi trovo molto meglio . Non so come tu riesca a fare scherzi telefonici , la sola idea mi mette i brividi
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27-11-2015, 23:58
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#90
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 57
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Il dubbio in effetti mi era venuto ecco cosa succede a leggere velocemente 5 pagine di post ,
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17-12-2015, 15:42
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#91
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Complimenti!
Effettivamente anch'io ho avuto dei parziali miglioramenti. Non ho affrontato il problema in modo radicale, ho semplicemente dovuto fare in questo periodo più telefonate del solito, e la frequenza di esposizione è stata fondamentale.
E' come se a un certo punto mi fosse scattato un pensiero automatico per cui non può succedere niente di grave al telefono, si tratta di parlare né più né meno come faccio nella vita reale. Ho fatto alcune telefonate nelle quali sono riuscito a spiegarmi bene e a capire cosa mi dicevano, e questo ha dato il via ad una maggiore tranquillità.
Vedo che anche per te c'è stato qualcosa che ti è scattato in testa, e penso che molte paure della vita quotidiana vengano superate o ridotte (nel mio caso è solo ridotta) proprio così, in un modo che sembra sorprendentemente banale.
Basterebbe vedere qui sul forum: tutti abbiamo problemi di ansie o fobie di vario tipo, eppure c'è chi guida tranquillamente, chi telefona, chi ha rapporti con l'altro sesso, chi sul lavoro è un bulldozer, chi riesce a viaggiare. Non ci sono delle fobie "necessarie", persino in una persona sociofobica o evitante.
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25-12-2015, 11:38
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#92
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,118
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Nelle telefonate di lavoro ho pochi problemi, anche in quelle informali tipo ai servizi telefonici o posta non ho grandi blocchi, cioè l'impaccio si sente ma alla fine riesco a portarle a termine.
Telefonare a parenti e amici invece mi rimane quasi impossibile, quindi in pratica non lo faccio mai, solo sms.
Lo ricollego al fatto che il giudizio delle persone che conosco non mi interessa (telefonate ai servizi), il giudizio di colleghi e persone inerenti il lavoro mi interessa ma tanto si parla di lavoro e non di cose personale e quindi va bene.
A volte penso che se non fossero esistiti i messaggi sarei stato costretto a chiamare, ma poi penso che non avrei cmq chiamato.
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25-12-2015, 11:46
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#93
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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E' raro che si debba arrivare per telefono ad esprimersi in quel modo che tu giustamente chiami professionale.
Però, non so se questo può valere anche per te, ma per come sono le mie insicurezze e il mio vissuto, ho preferito abbandonare quell'idea di parlare "come un computer".
E' un'idea che ho inseguito a lungo al di là del discorso del telefono, anche all'università e nella comunicazione dal vivo. Ci sono anche riuscito. Ma non fa bene ad un insicuro porsi standard così rigidi, finisci ad aver paura di parlare perché non riesci a farlo in modo perfetto, la quale però è una cosa che nessuno ti richiede. Devi fare tendenzialmente così, ma sei una persona e ti puoi impappinare, come capita a tutti, e non succede nulla.
Io sto ritrovando leggerezza e serenità nel parlare con le persone da quando mi sono convinto che posso parlare con meno rigidità, che se sbaglio posso riderne, che se balbetto posso scusarmi, che se c'è un risvolto della conversazione che penso faccia sorridere posso farlo.
Comunque dai... "un passo indietro", non puoi monitorarti ogni 10 giorni , hai fatto passi da gigante!
Io a dire il vero non ho tante occasioni di telefonare. Quando capita, a volte evito a volte ci provo.
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25-12-2015, 12:59
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#94
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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a pensarci essenzialmente le uniche volte che mi son fatto problemi è quando chiamo in presenza della mia famiglia gente che non conoscono e non mi va di sapere cosa dico perche altrimenti mi romperebbero i coglioni "ma chi è? cosa vuole? che ha detto? come sei entrato in contatto con lui?"
per il resto parlar al tel è una scocciatura
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25-12-2015, 13:43
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#95
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da ariamente
però all'atto pratico mi mette a disagio sta cosa, perché sento che devo necessariamente mantenere un'impostazione medio-alta e potrei non farcela :/
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Ho letto tutto l'intervento però mi limito a riportare solo questo punto, perché è proprio quello che dicevo prima
Che si debba parlare in modo professionale come hai ben descritto tu è vero e giusto. Che si debba prendere spunto da chi parla meglio di noi è giustissimo. Davvero è tutto inappuntabile.
Però poi torniamo lì, io da insicuro mi sono reso conto che se mi concentro troppo su questo punto, poi inizio a vedere le persone come dei giudici e alla lunga è peggio.
E' pur vero che ognuno ha la sua storia. Io sono uno che per tono della voce, espressioni del viso ecc., trasmette una certa serietà, anzi seriosità, a prima vista, quindi per me è necessario "ipercompensare" con qualche sorriso in più. Insomma è un percorso individuale dove ognuno deve trovare la propria formula magica...
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25-12-2015, 22:46
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#96
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,817
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Una volta ne avevo un vero e proprio terrore...
Poi, come per tutto il resto, molto prosaicamente ho dovuto fare di necessità virtù..
Mi hanno assunto anni addietro in una ditta, dove fra le tante altre cose, devo rispondere e fare telefonate da solo o in presenza di terzi dove debbo mantenere una rigida formalità ed è un lavoro che mi sono dovuto mantenere per evitare di finire nella ***** fino al collo(se perdo questo lavoro da italiano alla mia età per me è la fine prescindendo dalla reazione dei miei che sarebbe funesta) e, grazie a questa sorta di terapia d'urto, sono riuscito a vincere lentamente tutte le mie paure in tal senso...
Tendenzialmente preferisco ancora gli sms e Whatsapp (di cui faccio uso smodato) ma non ho alcun problema a telefonare...
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25-12-2015, 22:57
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#97
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Anch'io credo di averla superata grazie al lavoro, però continuo a preferire le conversazioni faccia a faccia
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26-12-2015, 00:11
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#98
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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Ariamente , hai esposto bene il tema.
Per la mia esperienza, aggiungersi il timore di disturbare o di far perdere tempo, che sono frutto di un'autosvalutazione (ma perché poi dovrei costituire a priori una perdita di tempo?)
A mio giudizio, tutto deriva da uno squilibrio di ruolo tra me e l'altro. Cioè a volte io mi metto a fare il mestiere dell'altro ed è un disastro. Mi spiego: se io telefono a qualcuno perché ho un bisogno, faccio una domanda; e cosa c'è di male? Ma se comincio ad attribuire all'altro delle possibili risposte negative, ciò è frutto della mia mente e non dell'altro. Perché mi metto al posto suo?. Se l'altro ha poco tempo, me lo farà presente,
ma non per questo divento un perdimpo.
E se per qualche ragione, l'altro dovesse mai rispondermi con un VAFFA! , aspettiamo che sia lui a dirlo, perché a lui compete la SUA risposta. Non prepariamocelo noi. A noi al massimo compete riceverlo.
L'altro non dipende da noi.
Un certo rischio c'è sempre, ma non sappiamo mai qual è.
Ma senza questo rischio, non si vive.
Il premio è che gli altri hanno tutto quel che a noi manca.
Ne vale la pena
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Ultima modifica di cancellato16573; 26-12-2015 a 00:14.
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26-12-2015, 00:33
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#99
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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Se si prova un timore, si tende subito a credere che abbia un fondamento nel mondo esterno.
Quando mi accade, mi ripeto: "è tutta roba che sta nella tua testa"
Ciò mi aiuta parecchio.
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26-12-2015, 00:56
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#100
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Se si prova un timore, si tende subito a credere che abbia un fondamento nel mondo esterno.
Quando mi accade, mi ripeto: "è tutta roba che sta nella tua testa"
Ciò mi aiuta parecchio.
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Grande.
E anche la riflessione sui "ruoli" non è affatto da sottovalutare.
Anch'io a volte faccio un ragionamento simile, che qui è lungo da spiegare e comunque è un po' fuori tema, ma anch'esso incentrato sul discorso che ci sono momenti nei quali sono io ad aver diritto di "invadere" la sfera dell'altro, come lui in altre occasioni invade la mia.
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