Estate 2002, fu la mia ultima vacanza, ma anche la più "intensa" (per i miei standard).
Parlare di amore ovviamente è esagerato, se parliamo di scappattelle quella fu l'unica volta dove ebbi contatti fisici (petting) con una ragazza. Non andai oltre per paura che rimanesse incinta (
).
Un'altra ragazza, "ingelosita" (la famosa preselezione femminile) ci provò con me spudoratamente, ma non combinai nulla, tranne dichiararmi, ricambiato (per quanto potesse valere), via sms quando eravamano tornati a casi, a 600 km di distanza. Una roba imbarazzante.
Premetto che avevo quasi 18 anni, ma a livello di capacità relazionali ero un imbranato totale.
Nell'ultimo anno delle superiori ebbi poi altre 2 occasioni, di cui una netta con una mia compagna di classe "persa" per me (me lo facevano notare tutti, dai compagni a persino mia madre che se ne accorse subito appena la vide), ma anche con queste due ragazze non combinai nulla.
Un bel 0 su 4, roba col senno di poi da spararsi in testa.
Il "bello" era che manco me ne importava, non sentivo il bisogno di una ragazza, e i contatti fisici mi spaventavano in un certo senso (avevo la fobia che rimanessero incinte non so perché). Sta di fatto che l'estate successiva non andai più al mare, e so per certo che le ragazze dell'anno prima mi aspettavano, né tenni i contatti con la mia ex compagna di classe ecc...
Quello fu forse la sliding door della mia vita, forse sarebbe cambiata avessi avuto uno slancio e più brio, o forse no, sta di fatto che non lo saprò mai, e che da allora oltre i bacetti sulla guancia non sono mai andato.
Il "mentacelismo" al suo meglio.
