Yumenohashi

Ecco, appunto.
Abbiam risolto un problema che va avanti da che il forum ha vita, finalmente.

Kid Omega

Ex a parte,per nessuna.Non vedo perché debba piangere per una persona a cui non frega niente di me.

Peppemetal81

Si,è normale versare qualche lacrima per una delusione d'amore.Non è normale arrivare alle crisi di pianto e alla disperazione come mi è successo per una ragazza che amavo alla follia.

Miky

ahi voglia, mi son fatto tonnellate di pianti per le ragazze!

Marco Russo

Hai voglia!
Non me ne vergogno, non me ne dispiaccio, e non escludo che possa ricapitare.
Anzi, tutto sommato non mi dispiacerebbe. Significa che sono veramente emozionato. Le emozioni danno il senso alla vita. Emozioni dolci, emozioni amare.

rainy

E' successo, ma sono state lacrime versate per esasperazione

Alpha_Cino86

Si, mi è successo una volta sola, ero veramente a pezzi.
Però se ci ripenso adesso mi viene quasi da ridere

Qwerty

quello per quale ho pianto io era tutaltro che estroverso..

Van_Gogh

Immaginavo sarebbe arrivato barclay su questo thread!Beh e' stato il primo che ha confessato,ma vedo che non e' stato l'unico a piangere come me.Evidentemente siamo i casi piu' gravi,ma già lo sapevo.
Vedo che ad alcuni vien da ridere a ripensaci adesso,a me sinceramente non vien da ridere per nulla.Di altre cose della mia giovinezza forse si,ma di quelle lacrime non riesco proprio a pensare ridendo.Beato chi ci riesce,a me quelle esperienze hanno lasciato un segno profondo evidentemente.

Halastor

Si, per una storia a distanza (non ho mai avuto relazioni). Pianto, riso, arrabbiato.. mai provato tante emozioni come in quel periodo.

Van_Gogh

In teoria il tuo ragionamento e' giusto,ma non e' una cosa che si decide razionalmente.Quando il dolore e la delusione sono molto forti ti viene spontaneo,e' una cosa che non puoi controllare.
Non e' detto che a loro non freghi niente di te,loro ci tengono a te,ma come amico.Almeno a me hanno detto cosi.

Van_Gogh

Ah ecco vedi.A conoscerti IRL non si direbbe mai,e invece....fai parte anche tu del club!Se una cosa e' vera e sincera non merita la parola vergogna,ci mancherebbe.Anche per me la stessa cosa.
Escludo pero' che mi possa ricapitare.Tutti quei disastri mi hanno cambiato interiormente,sono meno sensibile di un tempo e quindi e' impossibile risucceda ancora.Ho già dato anche troppo nella giovinezza.Chissà cosa ho fatto di male per meritarmi cio.

Fallito91

Assolutissimamente MAI perchè non ho mai conosciuto delle ragazze per le quali potessi piangere.

Kid Omega

Ma più che piangere,sono rimasto deluso,abbattuto,depresso...ma non ho mai versato una lacrima.Anche perchè non ne vale la pena secondo me.

tino

io si ho pianto per nulla!! le mie lacrime non sono valse ninte

Yumenohashi

Purtroppo sono sempre inutili le lacrime versate per qualcuno

Kid Omega

Un vero uomo non nega le lacrime(cit)

Wrong

Se proprio vuoi saperlo la risposta è SI'
E anche gli altri per cui ho pianto non erano figobulli, delinquenti o ricconi

Halastor

Le lacrime non devono per forza venire dal fatto di essere stati lasciati o che le cose vadano male. E' un modo per sfogare le emozioni, ma secondo me normale.. cioè è difficile da spiegare... dopo che hai avuto una vita con pochissimo affetto quando trovi quella persona che te lo da viene naturale da piangere. E' come se pensassi: "cavoli perchè mi hai lasciato solo tutto questo tempo?" E' una cosa emozionante. Quando senti che quella persona possa aver dato un senso a tutto quello che hai fatto da quando sei nato, tutti gli sforzi, tutte le delusioni, le cadute e il rialzarsi, beh direi che se non ti commuovi in quel momento..

liuk76

Quotone per Marco of course.

Faccio quest'osservazione senza nulla volere ai promotori.
Avete aperto due discussioni dove io ho la netta percezione che il pianto venga visto solo ed esclusivamente come atto da evitare perché è un'"onta", una dimostrazione di una presunta debolezza ed inferiorità individuale e sociale.
Il tutto magari letto anche in chiave vittimistica e soccombente dove una ragazza è una persona che, a prescindere, fa del male con un rifiuto oppure, ancora, esercita una fantomatica posizione di potere nei confronti di colui che è costantemente alla mercé del volere femminile.

Il pianto, come ha detto giustamente Marco, è invece un atto solitamente di risposta ad un'emozione. Tutto qui.
Certo può essere anche una manifestazione di una debolezza ma i superuomini non interessano a nessuno, se non ai nevrotici della perfezione (inesistente) od egocentrici estremi.

Per una donna si può piangere di gioia, si può piangere per la sua perdita (fa parte dell'elaborazione del lutto) e significa essere umani.

Ci sono anche tanti scenari in cui ci si commuove.
Ci si può anche commuovere, almeno parlo per me, accarezzando dolcemente il viso di una persona, guardandola negli occhi, senza alcuna necessità di parlarsi per comunicare le emozioni ed i pensieri.
Non è essere rammolliti/smidollati ma essere VIVI ed in grado di provare qualcosa per la persona; quel qualcosa irrazionale che ci porta poi a legarci alla persona (se ci sono, ovviamente, anche altri presupposti).

Io sono fiero di aver pianto per gioia, dolore, amore, affetto, bellezza (intesa non necessariamente in senso esteriore) per una ragazza e sono contento che sia un passato non così lontano.
Spero che il futuro mi possa riservare le stesse emozioni