unmalatodicuore

Salve a tutti del forum.

Volevo chiedervi appunto se avete mai perso e/o logorato delle amicizia per motivi etici...

Io personalmente ne ho perse alcune, altre fatico a portarle avanti.
Ma se fossi intransigente su questo ovviamente credo che praticamente perderei anche gli ultimi amici che ho, che peraltro sono pochi e che poi ecco, si fa per dire amici...

Le motivazioni sono semplici: sessismo, maschilismo, misoginia, idee più che politiche diciamo etiche (ma anche politiche...) razzismo...

Il problema è che se nei rapporti umani non segui il gregge sei tagliato fuori, quindi devo sempre necessariamente fare buon viso a cattivo gioco...
Tutto qua...

Atraius

Quando si parla di religione, politica, sesso... aggiungerei anche il calcio, c'è sempre il rischio che scoppi una discussione. Quando mi dicono qualcosa su cui sono in disaccordo, per evitare discussioni in genere faccio così:
- dico in modo garbato come la penso
- se l'altra persona insiste e inizia ad alzare un po' la voce, allora rispondo semplicemente dicendo: "io la penso diversamente, ma rispetto la tua opinione"
- se l'altro ancora insiste, allora comincio a fare: "si si, ok, ho capito, va bene"

Purtroppo ci sono persone, non necessariamente cattive, ma che a volte sono un po' testone e vorrebbero a tutti i costi far prevalere le loro idee. Per andare d'accordo con queste persone bisogna:
- possibilmente evitare argomenti che scatenino la discussione
- se la discussione è partita, evitare di alimentarla e cercare quindi di spegnerla mantenendo toni pacati e tranquilli

zoe666

tendo a crearmi amicizie con persone che so aver ( almeno nella maggior parte delle cose ) idee e concetti ed etica simile. Nei casi in cui ho conosciuto persone appurando dopo due tre volte che alcune idee erano troppo distanti dalle mie ho evitato di approfondire la cosa.

Wrong

Sì... Vabé che non era questa grande amicizia però meglio così anche perché avevo già paura di trovarmi i neofascisti fuori casa di notte che volevano bruciarmi...

liuk76

No, ho anche amici sessuofobici, bigotti, destroidi e fascisti, eppure non metto in discussione l'amicizia.
Ovviamente ci scontriamo su quanto vediamo diversamente e non esiterei a scontrarmi senza sconti se m'impedissero di vivere la vita secondo il mio credo ma non sono estremista al punto di cancellare l'amicizia.

Milo

Sinceramente no,a me piace parlare con chi non la pensa come me.trovo un pò infantile litigare con qualcuno solo perchè ha una visione della vita diversa dalla nostra.

Jai

Quanto vorrei poter osservare una situazione analoga che abbia come risultato finale la concreta coerenza di un tale credo.
Oltre al fatto che giungere ad un'affermazione simile significherebbe considerarne anche le (non poco) variegate casistiche; mi verrebbe da pensare se, qualora le forbici per il taglio di questo legame appartenessero all'amico, una volta definitivamente reciso da quest'ultimo, con lo scorrere del tempo questo non porti anche la propria persona (il soggetto, ergo sé stessi) a considerarlo come tale, esiliando questa "esperienza" o relazione a semplice ricordo appartenuto ad un trascorso deludente.
Non è forse attraverso l'accettazione di un evento a far sì che ci si renda davvero conto d'averlo tagliato a nostra volta?

rosadiserra

Più o meno per me è lo stesso, nemmeno li evito razionalmente sono quegli incontri che si perdono da soli.
Alla fine è una sorta di autoselezione, in certi casi le radicali divergenze di pensiero portano anche a frequentare ambienti diversi.
Alla fine molta gente si conosce anche tramite amici comuni, se i miei amici hanno una visione simile alla mia in merito a questioni etiche fondamentali difficilmente si relazioneranno con gente che abbia dei principi così inaccettabili per me.
Detesto la gente che litiga per la politica, non esco per discutere, posso parlarne dieci minuti con un/a amica/o intimo per commentare il fatto del giorno ma solo se siamo in due.
Calcio gossip macchine politica moda in gruppo mai.

Drifter

Anche io ho amici e buoni conoscenti con idee/mentalità diverse dalle mie, capita di discutere (pacificamente) sugli argomenti che ci dividono, ma non romperei l'amicizia a causa di quelle differenze; mi è capitato di rompere delle amicizie, ma per motivi diversi, ad esempio persone che vogliono sempre sfruttare il prossimo.

kasper-me

Si assolutamente, ho preferito pagare il prezzo della solitudine che aver a che fare con str#nzi manipolatori che di fatto amici non sono....
....purtroppo il concetto di etica nell'anno domini 2014 in sto paese é troppo spesso frega il prossimo tuo, prima che ti freghi lui....inutile dire che mi fa schifo !!

simopi

Certamente si. Non amo discutere continuamente con gli amici, per qualsiasi cosa.

Assolutamente d'accordo.

Nimo

No, di solito le amicizie finiscono perché gli altri si stufano di me...

Se dovessi eliminare tutti quelli che non la pensano come me, allora non rimarrebbe nessuno... beh, un momento: in effetti non ho quasi nessuno...

cancellato13317

La risposta è si, ma sono stata poi anche io ad un certo punto a tagliare perché erano persone con cui non avevo nulla a che spartire.

Diciamo che se hai un opinione diversa da un gregge di partenza, ma hai la forza di sostenerla, non curandoti del fatto che gli altri ti seguano o meno, dopo un po' crei un tuo gregge.

Tra gli introversi penso che abbiamo parecchi potenziali opinion leaders.

Ansiaboy

condivido

kasper-me

Mi é capitato anche quello....ho visto cambiare in schifo-peggio gente che conoscevo da 20anni....ed ho tagliato .....

É interessante xché leggevo ieri un'articolo sull'introversione....
....in pratica diceva (semplificò molto), che la società attuale "molto estroversa" é una bufala colossale; xché di fatto quasi il 50% delle persone sono in realtà tendenti all'introverso e mal si incastrano in una società spesso strumentalmente (causa marketing e consumismo) estroversa .....

.....e che in tutto questo; la maggior parte degli opinion leaders sono tanto introversi quanto capaci di creare di essere autorevoli per via della maggior empatia e capacità di osservazione !

....insomma viva gli introversi per una volta

Xchénnpossoreg?

Secondo me il vero problema non è la divergenza di opinioni.
A fare la differenza spesso è solo la mancanza di rispetto.

Detto questo in certi contesti "potare" è l'opzione migliore.
Ci sono persone troppo convinte e poco ragionevoli, in casi simili è inutile trascinare una situazione sfiancante.

unmalatodicuore

Ma, non so...io non cela faccio a respirare manco l'aria in prossimità di destroidi, sopratutto se borghesi...fascisti da etichetta, da simbolo...oppure anche maschilisti e sessisti, anche omofobi...
Devo ammettere che però, come ho detto all'inizio, se non posso fare a meno di relazionarmici (ora che lavoro di gente cosi ne conosco a legioni...) mi tocca inevitabilmente fare buon viso a cattivo gioco, semplicemente perchè so che tanto nella mia vita reale nn li frequenterò mai....
Diversa invece la questione aldifuori di questo ambito...ne conosco altrettanti, mi stanno sul cazzo (anche perchè diciamocelo, sono le persone che perpetrano tutte disuguaglianze e ingiustizie del mondo di oggi..) quindi non li cago manco di striscio...

Poi per declinazione personale non sono per niente bravo nel dissuadere e/o persuadere, convincere, alte persone su di una idea...questi in particolar modo sono duri come le pine (come si dice dalle mie parti)
Non li fai ragionare, sono degli ottusi...

Scusatemi se non vi quoto singolarmente per rispondervi ma non ho la forza psicofisica per farlo...se notate ormai non lo faccio più...

Cmq bene accette altre opinioni, fatevi sotto...

Atraius

Penso che gli estremi, sia di destra, che di sinistra, siano sempre sbagliati. Comunque, sul lavoro, c'è poco da fare, se hai a che fare con gente del genere cerca di evitare certi argomenti e se dicono qualcosa che non ti piace evita di rispondere e via. Al di fuori del lavoro, se sono persone che non sopporti, lasciale perdere. Oppure se per disgrazia entrano in certi argomenti, cerca di cambiare discorso e evita di attaccarli. Altrimenti anche te dimostri di non avere rispetto delle idee altrui.

lupanisky

Per motivi etici no,ma diciamo che alcune amicizie sono finite anche per causa mia,purtroppo.

rosadiserra

Mi hai letto nel pensiero io ho iniziato alle superiori ad allontanarmi come pensiero da gente del mio ambiente alla fine certe conoscenze si sono semplicemente perse per mancanza di interesse comune, alcune, gli amici intimi, sono rimaste ed altre si sono aggiunte ed insediate perché più adatte.