caostotale23

Rispondete con sincerità p.fav.

cancellato3349

un pò tutta la famiglia mi prendeva in giro(e anke mia sorella) ke dovevano metterci in un convento tanto,dicevano,non uscivamo mai lì facevamo qualoosa =S
cmq io personalmente non c'ho mai pensato..so tutte acide le suore..la mancanza di sesso U.U tutte stronze.. i preti so peggio pedofili... e poi non sono cattolica quindi manco ci credo a ste stronzate di devozione a dio,sposarsi cn dio...

elie93

no assolutamente no apparte che sono atea ma poi non riuscire mai a fare una vita del genere, anche se adesso la mia non è che sia poi così diversa da quella di una suora XD,
comunque no ho troppo bisogno di libetà !

caostotale23

Dai Elle, nn dire così! Io conosco il mio parroco da una vita
e posso assicurarti che è una bravissima persona. Organizza sempre attività sociali sia per giovani che per adulti e poi ha aiutato tanto il quartiere. Cosa sarebbe Posillipo senza il mitico Don Enzo Lui si che ha avuto una VERA VOCAZIONE AL SACERDOZIO secondo me, e per questo lo ammiro.
Una volta, tanti anni faal catechismo, gli chiesi: Don Enzo scusi cosa bisogna fare per diventare preti? E lui: aver avuto la vocazione. Allora io: ma come si fa ad avere la vocazione? E lui di nuovo: Bè...questione di fortuna!

caostotale23

Certo che sei atea, HAI 16 ANNI!!! Anche io lo ero a 16 anni. Quando ne avrai 28 ne riparleremo. Visto che mi avevi chiesto un'aforisma te ne do uno.

"Gli atei sono adolescenti che giocano a fare gli adulti e non sanno che divenire adulti significa tornar bambini"

elie93

"Gli atei sono adolescenti che giocano a fare gli adulti..
probabile ma io personalmente lo sono perchè ho le mie ragioni non lo dico per fare l'adulta ^.^
... e non sanno che divenire adulti significa tornar bambini"
su questo sono daccorso

BadDream

qualche volta mi è capitato di farci un pensiero, ma non sono mai durati più di mezzosecondo

amarlena

Mai......E poi non ho neanche avuto la chiamata!
Però invidio le persone che sinceramente si sono avvicinate a questo mondo e portano avanti questa missione, ne invidio la serenità e la vicinanza a Dio.

BadDream

Io non la invidio per il semplice fatto che la ritengo una dolce illusione, però la ammiro

caostotale23

Do anche a te un'aforisma.

"Cosa sarebbe la vita senza le illusioni? Peccato che anche la vita stessa sia un'illusione"

amarlena

Illusione? Vorrei tanto credere anch io in qualcosa.....anche in una sana illusione

BadDream

La fede è un'illusione per un agnostico come me, non rimpiango il fatto di non sentirla, chi invece è credente potrebbe impazzire al pensiero di perderla. Ma se non la senti, c'è poco da fare, non puoi inventarla... non a caso si dice che la fede è un dono...

Per credere in qualcosa, comunque, non è indispensabile avere fede: esistono valori molto più concreti e terreni!

darkwing duck

no, anche perché non sono credente. ma quoto night, rinchiudersi in un monastero immerso nella natura potrebbe essere un'occasione per scoprire un approccio più spirituale verso la vita. e per spirituale non intendo che abbia necessariamente a che fare con dio.

Sentenza

Considerando che sono semi ateo, che bestemmio come un turco (ragioni ereditarie), e che pure mio prozio che era prete bestemmiava, direi che non sarebbe il posto giusto per me in un convento..

JohnReds

meraviglioso

Mi aggrego anch'io a chi preferirebbe una scelta legata alla spiritualità orientale

Invece non sono molto ispirato dalla religione cristiana, sopratutto quella cattolica

brio70

io pensavo spesso che sarebbe stato bello vivere in un convento...ma mica per la vocazione religiosa!per stare lontano dal mond,senza problemi,mangiare dormire ma troppo pregare però.poi,a dir la verità potrei credere in Dio Gesù ecc. ma non nei preti,papi e compagnia bella,ne hanno combinate più loro di malefatte!!!per un certo periodo trovavo interessante l'idea di fare l'eremita.

Winston_Smith

Per la mia indole solitaria sono stato talvolta accostato alla figura del prete, e qualche volta non nego di averci fantasticato un po' su, ma senza una vera vocazione è inutile anche immaginarseli, certi percorsi di vita. Comunque, l'esperienza meditativa e intro-spettiva (cit. utente) citata da NightVision non mi dispiacerebbe.

Nemo978

Mai, però un giro in un monastero buddista me lo farei.... sono troppo agnostico per cose di questo genere.

aisljng

ci ho pensato sì ..... povertà benissimo
castità ... si può fare, sì ... ma l'obbedienza ? è lì che non mi ritrovo ...

poi ... suora vuole dire convivere con le donne , e in generale con le donne non sto bene, la base di fratellanza ( in questo caso sorellanza) in convento è importante per rendere al meglio fuori o comunque in ogni attività ... e una famiglia di donne è inaccettabile per me

Death

Da quanto si vede alle Iene i preti scopano più di me.
Tanto vale farmi prete.