Teach83

Più che i preti, i frati mi hanno sempre fatto simpatia.... sarà che mi ricordano tutti Obi wan kenobi.

Però non essendo stato mai un credente fervido (ora sono non credente ), non mi è passata manco per l'anticamera del cervello l'idea di farmi prete...
Ma neanche l'asceta orientale.

Però mi fanno ridere tutte quelle discussioni dove viene invocata la "modernizzazione" della chiesa su alcune cose di natura tecnica , come l'idea di pretesse donne.
Mai che nessuno si indigna che non ci sono i Muezin donne, le rabbine, ecc.
Idem per il celibato.

Ma perchè rompere le balle sui precetti cattolici se uno non crede ?
È come se mia madre (che manco segue il calcio) pretendesse di voler modificare i regolamenti del calcio permettendo di palleggiare con le mani.

Sono le questoni importanti come la pedofilia, che devono essere discusse fortemente, cose che ci riguardano tutti.
Lasciamo le robe di natura tecnica a chi fa parte del corpus ecclesiastico.

cancellato25904

Le rabbine ci sono, ma il problema non è che non ci sono pretesse(ci sono le suore)ma che i preti non si possono sposare.

Teach83

Ma forse togliere il clibato potrebbe pure portare un aumento di vocazioni, e avrebbe pure un senso.

Però ripeto, per me è solo una questone squisitamente tecnica che dovrebbe riguardare il corpus.... alla fine se ne parla a livello mediatico solo per i motivi che sappiamo noi.

Io da non credente posso dare una mia opinione (lo abolirei fosse per me), ma senza indignazione o foga da rivoluzionario.
Semplicemente non ne faccio parte, e quindi non mi infervoro.

Hassell

Io penso:

La regola è la castità, nessuno ti obbliga a fare il prete, se lo fai segui le regole altrimenti fai senza.

È lo stesso concetto del professarsi cristiani: se lo fai, devi seguire tutte le regole, non che ti fai le tue a tuo piacimento e continui a pensare di essere a posto con Dio, non lo sei, punto.

Conosco un sacco di gente che mi critica perché sono ateo, ma praticamente conduco una vita monastica rispetto a loro, che ne fanno di cotte e di crude ma siccome vanno in chiesa la domenica si sentono a posto.

Hor

Però ci sono decine, centinaia di confessioni cristiane, ognuna con le sue regole, diverse dagli altri cristiani. E ovviamente tutte convinte di essere nel giusto.

Hassell

Mi riferivo al singolo fedele italiano.

Hor

Allora forse era meglio dire "cattolico".
Anche in Italia ci sono molte diverse confessioni cristiane, per quanto minoritarie.

Delta80

Don Hor suonerebbe bene però

Hassell

Il concetto che volevo intendere era un altro: qualunque fede si professi, sia da ministro che da adepto, va seguita in tutte le sue regole.

Boston

No, non sono credente e non ho nemmeno particolare stima del clero in generale.

Però ho un episodio curioso al riguardo. Quando ero un ragazzino, la suora del mio paese di origine mi chiese se volessi farmi prete... Mi trattenni a stento dal riderle in faccia

Tia99

C'è sempre la possibilità di diventare diacono, guadagni poco meno di un prete e non hai il vincolo di essere celibe.

Hor

Sembrerebbe più un nome da padrino mafioso.

vikingo

L'omosessualità nel sacerdozio e quasi prassi,meglio evitare per un etero,se non sente il dono..

Silent

Sono credente ma non ho mai pensato seriamente di farmi suora perché non ho la vocazione, però quando ero piccola dopo la visione di alcuni film sulla vita di madre Teresa di Calcutta ci ho pensato per qualche giorno.