Jupiter

Avete mai detto "ti amo" a qualcuno?

Sera! (Anzi, notte!)

Mi è salita questa curiosità alla mente.
Stasera mi sento incredibilmente sola e... spazzatura direi. In questo stato d'animo ho pensato a come deve essere trovare qualcuno che ti faccia sentire bene. Da amare, che ti ami.
Come deve essere avere qualcuno a cui dire "ti amo". Io non l'ho mai detto a nessuno. Sono anche diventata molto anaffettiva negli anni. Non dico nemmeno mai "ti voglio bene" ai pochi amici che ho e quando lo faccio sento che è uno sforzo.

Voi avete mai detto "ti amo"? Avete mai avuto una storia d'amore vera? Cosa si prova? Com'è l'amore? Com'è esprimerlo?

E se non lo avete conosciuto, come lo immaginate voi, l'amore?

Notte.

Antonius Block

http://www.fobiasociale.com/avete-ma...ualcuno-52324/

Jupiter

Non facciamo i precisini. È scontato.

Edit: il maledetto sito non mi lascia correggere il titolo

Re-edit: - non vedevo il link e pensavo mi stessi solo correggendo il titolo che ho scritto in modalità nonsol'italiano - Non ricordavo ci fosse già una discussione sondaggio. Comunque vorrei avere qualche testimonianza in più, non solo un sì o no.
Visto che io non provo nulla, vorrei almeno sapere che provano gli altri.

Antonius Block

By the way... non ho mai detto quelle esatte parole ma una volta ho fatto in modo che l'altra persona lo capisse (e mi sono accertato che avesse capito).
Ovviamente non c'è stata una storia dietro quindi taccio.

Toxy

Si ma ero giovane, ingenuo...qualche mese dopo ho capito la differenza tra infatuazione e amore adesso vado a dormire notte anche a te!

Jupiter

quindi non eri davvero innamorato?

giuseppe.

Ti amo=amore oppure ti amo=innamorato?

Sono sempre più convinto che venga usato in entrambi i casi, spesso a sproposito

Jupiter

Non lo so, spiegamela tu la differenza. Per te esser innamorato non vuol dire provare amore? O pensi che sia un sinonimo di "infatuazione", "cotta"?

giuseppe.

Io intendo più l'innamoramento come "infatuazione", "cotta". In realtà non so quanto sia giusto e soprattutto se ci sia un significato esatto dei termini

cancellato15324

Perchè a sproposito?

L'innamoramento è una cosa, l'amore ne è un'altra ed è la fase successiva.
Attrazione (o infatuazione/cotta) -> innamoramento -> amore.

giuseppe.

La mia sensazione è che nella maggior parte delle coppie venga detto "ti amo" o chiamato il partner "amore" senza troppa cognizione di causa. Perchè essendo usanza fare così, una volta stabilita la coppia di fatto debbano necessariamente subentrare tali appellativi.
Oppure che anche se di fatto non si prova più molto per il partner ma la relazione contina per qualsivoglia motivo si continui ad usare suddetti epiteti perchè si è sempre fatto così ed è diventato un modo come un altro per rivolgersi alla persona in questione (perdendo quindi valore).

Questo ne implica un uso a mio avviso smodato

cancellato17738

..Mi è capitato non molto tempo fa'..
C'è lo dicevamo spesso..per un pò ci siamo anche amati, ma non era quella giusta.. e nemmeno io per lei lo ero..
Forse sarebbe stato meglio se.non ci fossimo mai incontrati.. Se non avessimo mai fatto l'amore..
..E invece il.destino così ha voluto..
Un giorno poi mi spiegherà il perché..

giuseppe.

Il destino, inteso come fato, parla e si spiega?

cancellato15324

Sono d'accordo solo in parte.
Razionalmente parlando puoi anche aver ragione, ma dimentichi che non siamo lastre di granito e quindi ci sono implicazioni emotive (e non sto qui a dire quanto siano funzionali o meno, perchè non ci interessa) che non puoi razionalizzare a sto modo.

giuseppe.

Finchè sono emotive va bene ma a me sembra che spesso siano dettate da uno schema comportamentale prestabilito.

Es. Siamo una coppia quindi ci dobbiamo chiamare "amore" perchè funziona così ed è giusto così. E se ciò venisse a mancare da una parte verrebbe probabilmente inteso come mancanza/calo di interesse.

cancellato15324

Mah, dipende. Non mi sento di dire "spesso" nè "raramente". Ci può stare, ma non faccio sondaggi e non so quanto è comune ciò che dici.

Seh vabbè, se hai 12 anni può anche darsi.

giuseppe.

12 anni mentali

filosofo

Si l'ho detto, convintamente, una volta (a più riprese, insomma)
Glielo direi ancora, ancora e ancora, nonostante si sia rifatta una vita, molto appante, e non la vedrò mai più.
E' una persona straordinaria. Punto.
Rabbia ne ho avuta, ma poi mi rendevo conto che l'unica persona con cui avrei dovuto incazzarmi era "il sottoscritto".
Ho tirato su la casa e l'ho distrutta pezzo per pezzo, giorno dopo giorno.

barclay

Sì e lei m'ha "lasciato" subito dopo

Equilibrium

Sono arrivato a chiamarla Amó
E lei mi chiama Amó

Ormai mi viene facile facile