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15-09-2009, 09:59
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#61
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 2,903
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essere sociofobico è senza dubbio un ritardo mentale
come negarlo ?
gli altri vivono e si divertono e noi siamo bloccati su certe trincee mentali
senza dubbio significa essere down mentali
è brutto ma è cosi'
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15-09-2009, 10:08
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#62
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,538
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Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
Mi spiego meglio: avete mai conosciuto delle persone fobiche, nella vita reale ma non attraverso questo forum, nè ai raduni nè comunque tramite internet in generale...?
Voglio dire conosciute proprio per caso... E se sì, come sono stati i vostri rapporti con queste persone?
Ad esempio alle superiori per un paio d'anni nella mia classe c'era una ragazza fobica esattamente come me, e non ci siamo credo mai detti neanche una parola... ops:
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credo di avere due colleghi fobici, ma loro non lo sanno
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15-09-2009, 12:32
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#63
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da esposizione
essere sociofobico è senza dubbio un ritardo mentale
come negarlo ?
gli altri vivono e si divertono e noi siamo bloccati su certe trincee mentali
senza dubbio significa essere down mentali
è brutto ma è cosi'
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Non è assolutamente vero, la sociofobia non la timidezza è un disturbo psichico forse dovuto a squilibri neurobiologici o a seguito di traumi psichici, mentre il ritardo mentale è quando hai un quoziente intellettivo inferiore a 70, comunque è indubbio che persone con un quoziente intellettivo ai limiti del lato inferiore della norma (qi 90) possano avere difficoltà relazionali ma non si puo' assolutamente parlare di ritardo mentale, d'altra parte in questo forum ci sono persone anche con elevati titoli di studio che certo non penso abbiano problemi intellettivi...
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15-09-2009, 12:58
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#64
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Principiante
Qui dal: Jun 2007
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
Mi spiego meglio: avete mai conosciuto delle persone fobiche, nella vita reale ma non attraverso questo forum, nè ai raduni nè comunque tramite internet in generale...?
Voglio dire conosciute proprio per caso... E se sì, come sono stati i vostri rapporti con queste persone?
Ad esempio alle superiori per un paio d'anni nella mia classe c'era una ragazza fobica esattamente come me, e non ci siamo credo mai detti neanche una parola... ops:
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si li ho conosciuti, uno timido circa come me ,l'altro sociofobico molto simile a me....anzi lo saluto....
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15-09-2009, 13:31
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#65
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Banned
Qui dal: Aug 2009
Messaggi: 213
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il mio parere: la fobia non è un ritardo mentale...ritardo mentale è un livello intellettevvi basso...un fobico semplicemente ha dei blocchi/paure dovuti a scarsa esperienza e microtraumi nel periodo dell'infanzia-adolescenza...
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30-04-2011, 15:24
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#66
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,308
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Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
Mi spiego meglio: avete mai conosciuto delle persone fobiche, nella vita reale ma non attraverso questo forum, nè ai raduni nè comunque tramite internet in generale...?
Voglio dire conosciute proprio per caso... E se sì, come sono stati i vostri rapporti con queste persone?
Ad esempio alle superiori per un paio d'anni nella mia classe c'era una ragazza fobica esattamente come me, e non ci siamo credo mai detti neanche una parola... ops:
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un mio amico è DEP
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30-04-2011, 15:27
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#67
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Banned
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 1,496
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Ho conosciuto una persona nella vita reale e da poco ho scoperto che è iscritta al forum.
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30-04-2011, 15:33
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#68
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Io sono curioso di sapere come un'argomento del genere (la propria sociofobia) possa venir fuori in una conversazione: quasi tutti qui sul forum evitiamo di parlare dei nostri problemi IRL (ovviamente i colloqui con psicologi/psichiatri sono esclusi). Potrei pensare che uno/a sia timido ma non mi azzarderei mai a pensare «Quello/a è sociofobico», se non è stato lui/lei a dirmelo.
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Ultima modifica di barclay; 30-04-2011 a 15:37.
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30-04-2011, 15:52
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#69
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,641
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Mai incontrato nessun sociofobico. E nemmeno a dire che abito in un paesino...
Se poi tutti, come me, o non escono o se escono fingono che vada tutto alla grande, dubito ne beccherò mai uno in giro.
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30-04-2011, 15:52
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#70
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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A me è capitato con un collega di lavoro - ci siamo arrivati trovando affinità sulle cose della vita che ci creano problemi, mentre per il resto del mondo sono solo "routine"
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30-04-2011, 15:59
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#71
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,784
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io conosco un ragazzo che durante il liceo è stato sempre molto riservato e introverso
secondo me è un sociofobico, anche se non se ne rende conto
ha sempre evitato di uscire il sabato sera, è il classico ragazzo lavoro-famiglia, è stato pure preso molto di mira durante il liceo (molto più di me) ed è stato sfruttato per la sua bravura a scuola da tutti.
secondo me vive nel suo mondo, anche perchè conoscendolo bene, non ha mai mostrato tristezza per questa situazione, a differenza mia.
non tutti sono coscienti di essere sociofobici, e per certi punti di vista è anche meglio
a volte la verità non è bella.
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30-04-2011, 17:20
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#72
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,846
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non so esattamente se fosse fobica,forse aveva problemi ben peggiori.. non parlava mai con nessuno,solo se t rivolgevi a lei esplicitamente..era in classe con me alle medie e io ero una di quelle con cui si fidava di piu' a parlare (2-3 parole al giorno era tanto)
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30-04-2011, 18:05
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#73
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 612
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no non ho mai incontrato un sociofobico/a nella mia vita...chi ha sofferto di depressione o con problemi quello si...ma per quanto riguarda la fobia nisba.
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30-04-2011, 18:52
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#74
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Ho conosciuto e incontrato persone timide e depresse, ma mai sociofobiche.
Alle elementari c'erano due o tre compagni più o meno timidi, alle medie no, alle superiori nemmeno.
Avevo sentito parlare da alcuni conoscenti di un ragazzo che non usciva mai, restava sempre chiuso in casa, a scuola non proferiva mai parola, da quello che mi dicevano ipotizzai fosse sociofobico, questi per descriverlo usavano parole non proprio simpatiche, e non credo debba scriverle visto che più o meno le conosciamo un pò tutti.
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Ultima modifica di Noctis; 30-04-2011 a 18:57.
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30-04-2011, 18:57
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#75
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da deepgroove
io conosco un ragazzo che durante il liceo è stato sempre molto riservato e introverso
secondo me è un sociofobico, anche se non se ne rende conto
ha sempre evitato di uscire il sabato sera, è il classico ragazzo lavoro-famiglia, è stato pure preso molto di mira durante il liceo (molto più di me) ed è stato sfruttato per la sua bravura a scuola da tutti.
secondo me vive nel suo mondo, anche perchè conoscendolo bene, non ha mai mostrato tristezza per questa situazione, a differenza mia.
non tutti sono coscienti di essere sociofobici, e per certi punti di vista è anche meglio
a volte la verità non è bella.
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O semplicemente vivere così era fondamentalmente una scelta di sua volontà( come nel mio caso, spessissimo) .
In quel caso non è corretto parlare di sociofobia. Io non so cosa intendiate voi per fobia sociale, ma io ero rimasto fermo alla paura di affrontare qualsiasi cosa, all'ansia di affrontare qualsiasi situazione. Nessuno è fobico in senso assoluto, probabilmente quel ragazzo di cui parli ha solo grosse sfumature sociofobiche, ma non necessariamente lo è.
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30-04-2011, 18:58
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#76
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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conosco uno che non esce mai di casa e varie perone senza amici. conosco persone che sono state in comunità per anni anche...
direi che ho delle belle frequentazioni
quello che non esce di casa neanche mi apre la porta tale è la sua fobia
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30-04-2011, 19:47
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#77
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,784
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Quote:
Originariamente inviata da maury25
O semplicemente vivere così era fondamentalmente una scelta di sua volontà( come nel mio caso, spessissimo) .
In quel caso non è corretto parlare di sociofobia. Io non so cosa intendiate voi per fobia sociale, ma io ero rimasto fermo alla paura di affrontare qualsiasi cosa, all'ansia di affrontare qualsiasi situazione. Nessuno è fobico in senso assoluto, probabilmente quel ragazzo di cui parli ha solo grosse sfumature sociofobiche, ma non necessariamente lo è.
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può anche darsi
infatti la mia è una supposizione
i presupposti per una sociofobia da quello che ho visto c'erano e ci sono tutt'ora (purtroppo per lui)
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30-04-2011, 20:54
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#78
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,132
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Bè tenendo presente che per conoscere una persona ci vuole abbastanza tempo, direi che quelle persone che ho conosciuto x un lasso di tempo abbastanza sufficente x capire se avessero la fobia sociale non ne ho incontrate, credo. Poi si immagini cmq quanto sia difficile capirlo, essendo un fobico generalmente introverso ed essendo un tipo a cui piace stare tra i suoi pensieri (o meglio, paranoie ), instaurare una relazione x approfondire meglio il soggetto per un sociofobico è utopia.
Che casino però, anche se uno mi venisse a dire di essere sociofobico non ne sarei sicuro, in quanto molti pensano di avere disturbi che in realtà non hanno o perchè certe patologie si assomigliano, ma anche perchè ci sono vari livelli di sociofobicicità.
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08-01-2012, 14:53
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#79
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Principiante
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 24
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Ho conosciuto molti timidi, ciascuno con una sua propria timidezza. C'è quello che inizia a sudare quando mangia, quello che scappa quando si inizia a parlare di sesso, quello che non dice una parola, quello che con le donne non ci sa proprio fare, etc.
Credo che non tutti i sociofobici si informino su quello che gli accade. Forse lo fanno più i giovani, che per abitudine accedono ad internet, o le persone di cultura medio-alta.
Il fatto di conoscere il problema che ho, le sue probabili origini, le cure consigliate, insomma il fatto di essere diventato un esperto in materia, mi porta a guardare con più attenzione quello che accade negli altri, e a fare caso a dettagli che probabilmente quelli "normali" trascurano.
E' questo tipo di sensibilità che un po' distingue i sociofobici.
Quando incontro un timido divento rapidamente protettivo, tendo ad aiutarlo, a essere gentile, mai aggressivo, mi suscita immediatamente simpatia, come se facesse parte di una mia immaginaria squadra del cuore.
Esistono tanti gradi di timidezza e tanti stratagemmi che ciascun timido si inventa per rimediare. Proprio per questo è difficile a volte sbrogliarne la matassa.
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08-01-2012, 15:05
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#80
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Sì, qualcuno molto timido se non addirittura sociofobico l'ho conosciuto, anche qualche ragazza, solo che negli anni gli ho visti quasi tutti uscire dalla loro situazione, acquisire sicurezza e carattere, iniziare insomma a condurre una vita considerata normale.
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