Blue Sky

A volte ci sono delle domande che mi vengono su questi temi, io che purtroppo non ho esperienza. Ne approfitto un attimo qui vista la discussione.

Mi confermate che "in soldoni" il rapporto sessuale, per convenzione, finisce quando l'uomo viene? Cioè in pratica l'uomo ha l'orgasmo, l'erezione finisce, e ci si mette a dormire, a meno che non si voglia rimanere lì a stimolare la donna. Ma questa cosa si fa spesso?
L'orgasmo femminile in questa dinamica dove si colloca? avviene durante il rapporto oppure può non esserci proprio? E' per quello che nascono tutte le ironie antipatiche sul fatto che l'uomo non riesce a dare piacere alla donna e cose simili?

Ma allora se è così, il problema di un uomo che non riesce ad avere l'orgasmo, non dovrebbe essere una cosa positiva per la donna, che ha tempo per raggiungere il suo piacere?

Scusate se chiedo l'abc, però comprenderete che a 28 anni non posso chiederle agli amici al bar queste cose. Grazie.

liuk76

No e, secondo me, tende ad essere scadente, sopratutto sul piano femminile, un rapporto del genere.
Immaginalo a parti inverse: stai penetrando lei, viene, ti fa uscire e smette di voler essere penetrata, non ha l'iniziativa di proseguire masturbandoti, praticandoti una fellatio, proponendo una penetrazione anale, ecc.
Come ti sentiresti? Io mi sentirei decisamente insoddisfatto perché vorrei eiaculare e provare l'orgasmo comunque e troverei troppo brusca l'interruzione. Penserei "le è piaciuto il coito solo per i suoi comodi. Bella...".

Poi, difficilmente si raggiunge l'orgasmo contemporaneamente o a breve distanza l'uno dell'altra. A me è capitato spesso che la partner raggiungesse l'orgasmo prima di me e che io lo raggiungessi dopo altri 10-15 minuti di coito.
Oppure il contrario: io eiaculavo e lei raggiungeva l'orgasmo dopo altri 20-30 minuti di attenzioni varie (non solo coito).

Un coito dignitoso è quello, secondo me, che prevede un'interruzione graduale dello stesso, fatta di prosecuzione del sesso attraverso masturbazione, cunnilingus, baci, abbracci, carezze, ecc.
Solitamente, ma più per ragioni di praticità, appena dopo aver eiaculato, esco e mi allontano 1-2 minuti per rimuovere il preservativo e lavare il pene dal liquido lubrificante dello stesso e dalle tracce di sperma.
Ritorno e proseguo le attenzioni sessuali, talvolta indossando un nuovo preservativo e proseguendo finché lei non viene.

Riguardo l'erezione io difficilmente ho periodo refrattario dopo l'eiaculazione.
Mi capita spesso d'eiaculare e mantenere l'erezione.

Il mio consiglio è di continuare a fare sesso, non penetrativo, anche dopo l'eiaculazione, quantomeno finché entrambi non si è appagati.

Talvolta avviene durante il coito, talvolta non c'è per tutta la durata del coito.
Ho avuto partner che raggiungevano l'orgasmo durante il coito, altre che necessitavano di avere il clitoride massaggiato durante il coito (scomodo in certe posizioni), altre che lo raggiungevano solo col cunnilingus o la masturbazione.

Poi, anche durante il coito, non basta far "su e giù" per provocare l'orgasmo.
Una partner, ad esempio, lo raggiungeva solo se mi muovevo velocemente ed in profondità, mettendola in posizione prona o doggystyle e tappandole la bocca, dandomi al turpiloquio.
Un'altra, per dire, lo raggiungeva solo con spinte pelviche "secche" e (=introdurre tutto il pene in vagina ed estrarlo nel minor tempo possibile) profonde, lente come ritmo (20 spinte al minuto nel tentativo di quantificarle) . Quando lei avvertiva che stava per raggiungere l'orgasmo, dovevo passare a spinte superficiali e velocissime (120-180 al minuto) e nel di pochi pochi secondi aveva orgasmi squassanti e gemiti imbarazzanti (perché i vicini sentivano decisamente). Sentivo proprio materialmente la vagina che me lo stritolava ritmicamente per le contrazioni forti che aveva.

Ancora, per portare una testimonianza di quante variabili possono entrare in gioco, qualche partner lo raggiungeva solo con determinate posizioni o muovendosi lei: tipicamente stando sopra di me o doggystyle.

Il succo è parlarne: non c'è nulla di male, anche durante, a chiedere se preferisce star sopra, sotto, se vuole essere penetrata più velocemente/lentamente, come vuole che venga massaggiata durante la masturbazione, quali sono le fantasie che l'eccitano di più, ecc.

Una colpa di alcune donne è di starsene zitte durante il rapporto od avere eccessivo imbarazzo a parlarne col partner, come se tutto fosse istintivo od intuibile.

E' una frase non sempre vera. Talvolta la donna non riesce a raggiungere l'orgasmo con un partner non tanto per l'inadeguatezza di lei o l'assenza di attenzioni ma per "colpa" di lei, tipicamente psicologica.

Ho avuto anche partner che hanno sofferto di anorgasmia per periodi lunghi e tutte, dopo averne parlato, scagionavano me, le mie abilità, il mio erotismo e la mia esteriorità.
Si trattava, almeno con le donne che ho conosciuto, di un'incapacità di lasciarsi completamente andare e di non trovare quel percorso tale da "godere".

Qwerty

In teoria potrebbe durare fin che entrambi non sono pienamente soddisfatti, in pratica a volte capita come dici tu, appena uomo raggiunge organo si gira e dorme, ma questo solo nei casi di uomini interessati solo a se stessi, visto che la donna di solito ci mette di più a raggiungere orgasmo rispetto al uomo. Dopo pochi minuti di riposo quasi tutti uomini sono in grado a ricominciare da capo, e seconda volta sono più duraturi. Altrimenti si può continuare in altro modo, ma a volte può capitare che è la donna a raggiungere orgasmo per prima in sti casi si può concludere con orgasmo maschile, o ricominciare da capo per entrambi se ne hanno voglia.

liuk76

Non posso che confermare e citare un micro aneddoto.
La donna della quale sono stato l'amante, ha deciso di tradire il compagno perché sessualmente lui concepiva il coito come penetrazione senza il minimo preliminare, poche spinte pelviche con interruzioni perché soffriva d'eiaculazione precoce, eiaculazione dopo 3-4 minuti di coito, "estrazione", girata dall'altra parte e sonno, senza nemmeno un bacino della buonanotte

IO&EVELYN

solo tramite masturbazione. le uniche 2 volte che ho fatto sesso non sono venuto perchè avevo appunto il preservativo e non ho sentito nulla o quasi.

cancellato15324

Quoto Qwerty, dato che secondo la mia personale esperienza spesso è così, e liuk e Rage che hanno capito come invece dovrebbe funzionare.

Se la donna riesce nei tempi dell'uomo bene, altrimenti può restare (non è sempre così) insoddisfatta.
C'è anche chi si ferma una mezz'ora o più tra coccole e chiacchiere e poi riprende, le cose vanno fatte anche coi propri tempi, non deve essere sempre una corsa all'orgasmo. Ah, per chiarirci, può anche succedere che non si riesca proprio a venire, ma non è detto che la cosa non sia piacevole lo stesso, e magari si vorrebbe continuare senza per forza finire, solo perchè piace e una sera si ha particolarmente voglia, io preferisco così all'orgasmo immediato, dato che una volta arrivata all'orgasmo perdo comunque un po' di interesse.

In ogni caso, la colpa non è sempre e comunque dell'uomo, se una donna ha un partner che non la soddisfa è suo diritto e dovere dirlo, altrimenti sbaglia anche lei. La gente non può sapere cosa proviamo o pensiamo se noi non glielo facciamo presente.
Se poi lui si rifiuta, si stranisce, si sente in colpa/giudicato/attaccato o cos'altro, allora è un altro discorso.

Eh, dipende da quanto dura, dopo più di un'ora se sei donna ti fa male tutto, la lubrificazione diminuisce, subentra stanchezza e fastidio. Quindi va bene, ma entro certi limiti.

liuk76

Esatto.
Ultimamente, ad esempio, io dormo male ed ho una resistenza più bassa rispetto ad anni fa.
Questo significa che in fase coccole, mi rilasso troppo e tendo ad addormentarmi
Le ultime partner, comprensive, mi lasciavano fare i micro riposini o riposarmi anche perché, tendenzialmente, ho sempre dedicato qualche ora di una o più giornate al sesso e, nelle 2-4 ore dedicate all'intimità mi piace arrivare ad avere, possibilmente 2-3 coiti completi (con orgasmo ed eiaculazione).
Senza pause o variazioni sul tema è impossibile.

Esatto. A me capita, riallacciandomi al discorso di prima, se ho più coiti a distanza di poco ed è comunque piacevole.
Poi, c'è un fattore di voglia psicologica: non potendo far sesso quotidianamente ed arrivando anche, nel caso peggiore, a 6-7 giorni di astinenza, sono particolarmente "goloso".

Poi, mi piace proprio il gesto e le sensazioni del coito, della fellatio e della sodomia anche senza orgasmo.

Le mie mani, masturbandomi, non saranno mai in grado di emulare le sensazioni della vagina, del retto o della bocca femminile.

Infine c'è un discorso di gioco, di divertimento: la vedo anche come ginnastica ed intrattenimento insieme.

Verissimo, nella mia esperienza la lubrificazione scema anche dopo 10-15 minuti di coito ininterrotto, ovvero, di pene in vagina che si muove senza mai uscire o variare.

shycrs

Per quel che mi riguarda no problem con la masturbazione. Con le donne invece non riesco proprio, credo sia il glande sensibile che tra l'altro non permette di avere il pene lungo (perchè tende a ritirarsi).

cancellato15324

Mannaggia, è invecchiato liuk!

Ma certo, sarebbe grave e inquietante il contrario.
Mica una/o sta lì con la paletta dei voti e giudicare ogni dettaglio, e che caspita, le cose si fanno insieme per il piacere di farle e perchè si vuole bene all'altra persona, c'è tutto il tempo che si vuole, nelle relazioni, nel sesso occasionale la cosa può cambiare, ma non per forza.

cancellato15324

E che succede se è sensibile
Fastidio? Dolore? Altro?

Fenrir

No, mai avuto un orgiasmo

Blue Sky

Grazie per le risposte.
Ma allora, dopo che l'uomo è venuto, dovrebbe chiedere alla donna se anche lei ha avuto l'orgasmo, e in tal caso darsi da fare con qualche coccola ecc., oppure è una cosa che si capisce senza chiederla? se si chiede esplicitamente alla donna se ha avuto l'orgasmo si fa una figuraccia e si appare rozzi?

cancellato16855

Diciamo che l'uomo dovrebbe capire se la donna l'ha avuto o meno, e impegnarsi nel farle raggiungere un orgasmo in caso negativo. Ovviamente, questo in un mondo ideale, dove gli uomini sono attenti alle necessità della partner. Purtroppo, mi è capitato molte volte di avere a che fare con ragazzi che non la pensavano così, e a me restava solo un senso di insoddisfazione generale.

Tramite il sesso, si comprende tantissimo di una persona.

Qwerty

Magiorparte di uomini in qualche modo lo capiscono, magari se non riesci capire chiedi pure, se avete abbastanza confidenza da fare sesso, la dovete pur avere anche nel parlare esplicitamente

shycrs

Succede che quando è scoperto non è una sensazione piacevole (e durante la penetrazione si scopre)... Quindi il pene tende a rimpicciolirsi come per difendersi e non è che sia proprio il massimo da vedersi! Infatti durante la masturbazione il glande mio non è mai troppo scoperto... Inutile dire che in questa situazione non è facile che una donna mi accetti.

Qwerty

prova mettere preservativo lasciandolo più coperto possibile

The_Sleeper

Sul resto ti hanno già risposto ampiamente ed io ho finito i ringrazia
Quoto quanto detto da altri utenti.

Nella stragrande maggioranza dei casi si capisce se la partner raggiunge l'orgasmo perché è accompagnato da contrazioni corporee abbastanza esplicative, oltre a possibili manifestazioni vocali di piacere.
Se avviene durante la penetrazione potresti anche avvertire tu stesso la sensazione fisica descritta da Liuk, dovuta al contrarsi della vagina.
Tranquillo che salvo casi eccezionali lo capisci se c'è stato un orgasmo o meno (ovviamente non di parla del caso in cui lo si finge).


Secondo me non c'è nulla di male, nel caso tu sia in dubbio, a chiedere alla partner se lo ha raggiunto.
Specie se nel frattempo accompagni la domanda con gesti che fanno chiaramente intendere che sei volenteroso di portarla a raggiungerlo con altri mezzi
Non vedo motivo per cui si dovrebbe apparire rozzi se lo si chiede. Rozzo casomai potrebbe essere il modo in cui lo si fa - magari evita un " oh, ma non vieni più ? " detto con tono serio, ecco

Io credo che, al contrario, potrebbe essere visto come un gesto di interesse e cura per il piacere altrui. Quindi molto positivo.

Qwerty

Andrologi in sti casi prescrivono cremina che funziona poco. Ho conosciuto 2 persone con sto problemino, una di queste era mio figlio che si era confidato con me in vista di suo primo rapporto ma a quanto pare problema non era al livelli limitanti come di utente qui sopra.

Blue Sky

Grazie a tutti.

Visto che siete così efficienti, d'ora in poi non esiterò a fare tutte le domande che mi "vengono" in mente

Qwerty

Grazie
Cpmunq non ha la fimosi, solo sensibilità leggermente eccessiva al glande, però spesso questa sensibilità potrebbe essere dovuta proprio alla fimosi.