filosofo

Come da titolo.

Al di là della quantità e della qualità dell'esperienza pratica effettivamente maturata, che rapporto avete con la sessualità?
Sentite inibizioni? Siete a vostro agio quando si entra in questi discorsi?

Ho voluto proporre l'argomento dopo gli ennesimi articoli "scabrosi" che ho letto su VICE e qualche altro sito.

Io ho dovuto fare un gran lavoro sull'argomento, che prosegue tutt'oggi. Sono cresciuto in una famiglia ipercattolica, sessuofobica, anaffettiva e in generale repressa. Mi son sorbito il mito della "donna angelicata" e quel che ne consegue.

Ovviamente, non serve dirlo, questa cosa mi ha creato parecchi casini.

Qualche aneddoto trasgressivo (e poco legale) me lo sono "costruito" quand'ero fidanzato, ma poi, come già detto in precedenti topic, mi sono chiuso a riccio e il mondo è andato avanti.
Negli ultimi mesi ho letto molti libri e articoli sulla sessualità femminile, sulla psicologia evoluzionistica, sulla crisi del maschio, ecc. alla ricerca della consapevolezza più corretta e funzionale non tanto per la situazione attuale, quanto per l'immediato futuro, in cui cadranno altri tabù.

Lo dico specialmente ai maschietti più giovani (14-21): è possibilissimo che la vostra prossima "avventura" o fidanzata abbia alle spalle threesome, filmini con uno o più uomini, magari è stata in vacanza all'estero con un'amica e si sono scopate mezzo mondo, ecc. ecc. ecc.
Probabilmente non ve lo dirà.. Ma se convidesse qualche aneddoto, cosa provereste?

Ecco, una cosa l'ho capita. La cosa migliore sarebbe ascoltare la notizia come se avesse detto "ieri sono andata al cinema". Guai a giudicare.
Le ragazze quando percepiscono giudizio e inibizioni facilmente si allontanano, si sentono giudicate, mentre con un uomo "navigato" (= che scopa) si sentono più a loro agio, condividono la medesima realtà.
Spesso stanno alla larga anche da ragazzi/uomini che trasmettono un'immagine troppo "pura", come se il sesso non facesse parte delle loro vite.

Si può esprimere una certa carica sessuale in molti modi: una certa confidenza nel contatto fisico (anche un pò più spinto), nel linguaggio del corpo, nel tono della voce, nel parlare di sesso liberamente senza stigmatizzare nulla.

Il controllo sociale pian piano si sta dissolvendo, le fantasie sessuali femminili sono ormai cosa nota, quelle maschili erano note già ai tempi di Uga Uga 1°, resta sì un corredo emotivo legato alle dinamiche evoluzionistiche (il successo riproduttivo dell'uomo è legato al numero di donne fecondate, ma allo stesso tempo un uomo non sceglierebbe di impegnarsi con una donna fedifraga perché non avrebbe la certezza della paternità e rischierebbe di condividere le sue risorse per un figlio che non ha i suoi geni).

Le donne adorano il sesso e, in presenza di certi requisiti, si concedono molto facilmente.

Paradossalmente, ad oggi (e ancor più a venire) le opportunità si moltiplicano, e lo sanno bene estro/bellocci, ecc. che hanno visto aumentare costantemente il "fatturato". Questo aumenta i "chitemmurt" (perdonate la licenza barese, ma è appropriata) da parte di chi resta fuori dai giochi, spesso per mere questioni di timidezza, fobia, inibizioni, ecc.

Ho buttato giù qualche idea, ora tocca a voi.

Milo

Si parecchie perchè lego ancora la sessualità al sentimento,quindi quando sento ragazze molto disinibite che fanno sesso in modo libertino mi sento molto a disagio,spero che se mai troverò una ragazza abbia il buon gusto di risparmiarmi i suoi resoconti sessuali del passato credo ci starei molto male.

muttley

Tu hai già deciso che vorrai intere nidiate di bambini? Capisco che in questo genere di pulsioni la razionalità conta poco, in quanto siamo la sommatoria dei nostri trascorsi biologico-evoluzionistici, ma se il tarlo della gelosia e del possesso é tale da corrodere la serenità, allora non resta che affrontare seriamente questo problema con l'aiuto di uno specialista, oppure parlarne con chi questo problema non lo vive (tipo il sottoscritto).
E' davvero sensato abbandonarsi a quel fatalismo che ci porta a dire "siamo fatti così, siamo destinati ad essere gelosi", adducendo poi tutte le spiegazioni del caso?
Parlo da persona che davvero non riesce a provare alcun tipo di gelosia (o forse si, ma molto limitata), e aggiungo che tutte queste donne pronte a vivere esperienze di ogni genere e risma, curiosissime di provare e sperimentare, non le vedo...esisteranno ma sono limitate a particolari nicchie sociali. Conviene liberarsi da quest'ossessione e comprendere una volta per tutte che ciò che ci crea ossessione (in questo caso la gelosia), non va giustificato ricorrendo a spiegazioni dettagliate ma affrontato e, fin dove possibile, rimosso.

Atlas

...ti sei semplicemente riempito la testa con letture tossiche che ti stanno creando pensieri disfunzionali...

paccello

Sono a mio agio e mi diverto se se ne parla in modo esteriore e goliardico. Se si toccano le esperienze personali ovviamente no.

Ma le vieni a ripetere qui queste cose, a persone per le quali è già arduo trovare qualcuna e se la trovano è probabile che non sia una mangiaca**i, dal momento che li sta accettando?
Ho ben superato quell'età, ma ciò che proverei sarebbe Disagio, il peso dell'inesperienza che mi cadrebbe addosso proprio con una con la quale vorrei finalizzare: non esattamente il massimo. E sì, di fronte a racconti di disinibizione sessuale, mi domanderei se e quanto sia il caso di andare avanti.

Nella mia modesta esperienza, nì. Ok il "nessuno mi può giudicare", ma chi mi conosce sa o intuisce del mio curriculum zero, non parlo di esperienze che non ho, eppure a livello amicale le donne non le faccio fuggire. Al contempo ho visto ragazze mettersi in confidenza intima con un ragazzo gay col quale potevano condividere aneddoti e racconti di esperienze sessuali con uomini. Chiaro, non sto parlando di situazioni di baccaglio.

Lo so (lo sappiamo?) da mò, ma tra il dire e il fare... E cmq si tratta di un recitare, se poi si arriva al dunque... ops. Esprimere "carica sessuale", se non ce l'hai, può essere una sorta di lavoro, che come minimo non sempre si ha sbatti di fare, per un risultato molto incerto.

Lo adorano, ma la parte dei porci la lasciano fare/la affibbiano sempre all'altro sesso.

Ecco: le opportunità si saranno anche moltiplicate ma anche fosse scopano i soliti noti, se quanto quotato è vero. Le altre categorie, compresi i "normali", non so. Può darsi che anche le famose "giovani generazioni", crescendo (si fa per dire) prima, comprendano "uomini" che hanno più opportunità dei loro coetanei precedenti, al di là dei figo/estro.

barclay

Meno male che ogni tanto qualcuno si ricorda di fare certe precisazioni e non dà per scontato che qua trombiamo tutti regolarmente

Detto questo, la risposta è: sì, non amo parlare di certe cose, e il fatto che persino le donne che si autodefiniscono simili a me siano MOLTO più esperte di me sul sesso mi spaventa

paccello

Eh, lo stesso dubbio che anch'io quando leggo la filosofo-filosofia. Sembra aver scoperto che sono tutte traditrici e mangiac***i. Non l'ho sentito solo da lui, sarò ingenuo, ma continuo ad avere dei dubbi.

Suttree

Per me avere una ragazza dal passato "movimentato" non credo sarebbe un problema..sono cavoli suoi. Se mi piacesse davvero mi ci fidanzerei e correrei il rischio

Sentire parlare di sesso una donna in genere mi mi provoca un mix di rosicamento ed eccitazione..le donne troppo angeliche e pure mi mettono più in soggezione di quelle disinibite.

pokorny

O forse si è svegliato alla realtà....

tersite

tersite

beato te che non sei geloso è una cosa che faccio fatica a comprendere , c'ho anche un amico su FB che sostiene che la gelosia è una cosa infantile etc.. etc. però lui da giovane era un classico figo, sposato da oltre 30 anni con la stessa donna che prob gli è restata sempre fedele ... e ci credo che non è geloso di cosa poi dovrebbe essere?
a me le persone non gelose mi fanno sempre la impressione di chi sostanzialmente nel rapporto non ci crede per nulla, insomma il marito che torna a casa e trova la moglie a letto con un altro .. e pensa bene! così anch'io c'ho le mani libere

tersite

come ti fa schifo?

muttley

Un mio conoscente diceva: se non sei disposto ad uccidere per difendere la tua famiglia, vuol dire che non ci tieni veramente...insomma, il sunto é sempre il solito: siccome non sono capace di regolare l'assalto delle mie emozioni negative, dico a chi ci riesce che "non ci tiene veramente"

tersite

@muttley puoi avere ragione ... però continuo ad avere dei dubbi
e sì per difendere la mia famiglia non esiterei a sparare e ti assicuro che sono assolutamente un tipo pacifico, ma mettiamo il caso che volessero far del male a un fratello o mia madre e per difenderli non avessi altra possibilità.... sì non esiterei un solo istante

Warlordmaniac

Se non vogliono stare con me, per come sono, allora è giusto che non stia con nessuno. Non sono adatto e amen.
"Spesso stanno alla larga"... quindi "spesso" e non "sempre". Ti pare poco? Occorre che la seduzione faccia un salto di qualità, è troppo ferma, troppo commerciale, punta solo sui grandi numeri, sulla quantità, è totalmente inutile riguardo la qualità.


Poi bisogna stare attenti a essere distaccati solo per alcune cose, ma superpassionali per altri: in pratica rigare dritti come vogliono loro.
Se ci annulliamo diventiamo liquidi, da liquidi siamo senza forma.

Warlordmaniac

Sì. Occorre partire da se stessi e giocare secondo le proprie capacità e usando i propri fondamentali. Infatti non sono d'accordo nel dire che la razionalità conta poco: nel sesso non conta proprio.

filosofo

Io ti parlo di profondi imprinting emersi a seguito di studi accurati sull'evoluzione della specie, dopodiché esistono le eccezioni del caso.

Presumo che se una tua ipotetica moglie partorisse un bambino di colore (faccio questo esempio per un fatto di immediata "visibilità" della diversità) non saresti felice della cosa. Ebbene, sono stati condotti degli studi da cui risultava che in certe regiorni/Stati, ecc. una percentuale importante di figli erano stati concepiti con un altro uomo che non era il padre. E' un rischio tangibile.

Io non voglio assolutamente diventare padre, ma la parte più antica del nostro cervello quando facciamo sesso non concepisce l'esistenza del preservativo. E' sesso riproduttivo.

Cerca qualche libro di psicologia evoluzionistica, ne vale la pena, si scoprono tante cose interessanti.


Cmq di tutto il papiro ti sei concentrato in particolare su queste quattro parole in croce: non sarai geloso, a tuo dire, ma ti ha "coinvolto". Interessante...

muttley

Concordo con la psicologia evoluzionistica, infatti mi sono sempre considerato un'eccezione ma...c'é un ma: anche il bullismo deriva da ragioni evoluzionistiche (si emarginavano le persone deboli fisicamente e/o emotivamente per impedire che la loro debolezza mettesse a repentaglio l'incolumità del gruppo, impedendogli di riprodursi e perpetuare quindi i loro "tarli") ma oggi non siamo più disposti a giustificarlo, mutatis mutandis. Idem per la gelosia: non sostengo che chi la prova debba vergognarsene e nemmeno reprimerla, tuttavia il passaggio dal volerla comprendere al volerla giustificare, mi sembra una mossa autoassolutoria. Anche gli istinti omicidi sono spiegabili mediante l'evoluzionismo ma non certo accettabili...lungi da me il voler paragonare gelosia a istinto omicida (anche se spesso la prima ha come conseguenza il secondo) però però...

filosofo

In realtà mi stanno permettendo di unire mille puntini e venire a capo di molte questioni.

Che poi il contenuto fosse quello che da me desiderato... quello è decisamente un altro film. Ma non voglio vivere da ingenuo.

muttley

In quanto promotore ufficiale dell'ideologia poliamorosa, sono più sensibile a certi argomenti...