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05-08-2009, 22:10
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#1
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Messaggi: 2,912
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Dato che mi sono diplomato quest'anno ora sono nel panico più totale: non so che diavolo fare.
Ho fatto il classico, quindi, teoricamente, potrei frequentare qualsiasi università (si dice che il classico predisponga a qualsiasi studio... mah, non saprei), semplicemente però nella mia città l'università fa schifo. La migliore più vicina è Bari, e poi c'è Lecce.
Non ho più interessi, dato che sono sempre chiuso in casa. Non ho sogni, non ho stimoli. Se fosse per me continuerei a stare in casa a pensare ed a piangermi addosso. Di conseguenza.. che facoltà?? Bella domanda.
Ed il pensiero di dover andare all'università di un'altra città...vivere con altre persone...andare in treno.. Dio mio, uccidimi.
Ma voi come avete fatto? Siete rimasti nei paraggi?
E se siete andati lontano, come avete fatto a vivere lontani da casa, con tutti i problemi che ciò comporta?
Illuminatemi.
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05-08-2009, 22:24
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2009
Ubicazione: ubi major
Messaggi: 2,196
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Dato che mi sono diplomato quest'anno ora sono nel panico più totale: non so che diavolo fare.
Ho fatto il classico, quindi, teoricamente, potrei frequentare qualsiasi università (si dice che il classico predisponga a qualsiasi studio... mah, non saprei), semplicemente però nella mia città l'università fa schifo. La migliore più vicina è Bari, e poi c'è Lecce.
Non ho più interessi, dato che sono sempre chiuso in casa. Non ho sogni, non ho stimoli. Se fosse per me continuerei a stare in casa a pensare ed a piangermi addosso. Di conseguenza.. che facoltà?? Bella domanda.
Ed il pensiero di dover andare all'università di un'altra città...vivere con altre persone...andare in treno.. Dio mio, uccidimi.
Ma voi come avete fatto? Siete rimasti nei paraggi?
E se siete andati lontano, come avete fatto a vivere lontani da casa, con tutti i problemi che ciò comporta?
Illuminatemi.
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Il classico è l'unica scelta buona che io abbia fatto,
lo rifarei altre cento volte (sicuramente meglio dell'uni maledetta).
Pure io una volta diplomata non sapevo cheddiavolo fare, cioè, lo sapevo ma mia madre mi ostacolava,
e infatti alla fine ho fatto il corso che subdolamente mi aveva consigliato lei.
E sono felicemente fuori corso
Comunque era fuori discussione l'ipotesi che me ne andassi in un'altra città:
non sarei sopravvissuta alla vita da coinquilina, lontana dal comfort di casa mia..
Poi se no i miei avrebbero avuto spese aggiuntive e mi sarei sentita più parassita di quanto non mi senta già adesso.
[non andare a parcheggiarti a Lettere, comunque. Scegliti un bel corso scientifico: biotecnologie, ad esempio, dev'essere figo]
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05-08-2009, 22:37
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#3
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Messaggi: 2,912
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Quote:
Originariamente inviata da Loudovica
Poi se no i miei avrebbero avuto spese aggiuntive e mi sarei sentita più parassita di quanto non mi senta già adesso.
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Già, già, c'è anche questo particolare. Anche io non voglio pesare economicamente sui miei.
Quote:
Originariamente inviata da Loudovica
[non andare a parcheggiarti a Lettere, comunque. Scegliti un bel corso scientifico: biotecnologie, ad esempio, dev'essere figo]
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Dev'essere molto bella come facoltà...l'avevo adocchiata tempo fa, poi mi sono disinteressato.
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05-08-2009, 22:57
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Io mi sono fatto due conti e ho deciso di rimanere in zona... questo per evitare i problemi di gestione di una casa e per poter stare tranquillo relativamente.... Chiaramente la qualità degli studi non è la stessa, però da una parte forse è stato meglio così... dato che certi voti, certi tempi o certe bocciature, in trasferta, non avrei potuto permettermeli conoscendo i miei. Quindi da una parte non mi lamento, pur sapendo che l'università che frequento è di terzordine e cola a picco ogni giorno di più.
Quote:
Originariamente inviata da Death
Dato che mi sono diplomato quest'anno ora sono nel panico più totale: non so che diavolo fare.
Ho fatto il classico, quindi, teoricamente, potrei frequentare qualsiasi università (si dice che il classico predisponga a qualsiasi studio... mah, non saprei), semplicemente però nella mia città l'università fa schifo. La migliore più vicina è Bari, e poi c'è Lecce.
Non ho più interessi, dato che sono sempre chiuso in casa. Non ho sogni, non ho stimoli. Se fosse per me continuerei a stare in casa a pensare ed a piangermi addosso. Di conseguenza.. che facoltà?? Bella domanda.
Ed il pensiero di dover andare all'università di un'altra città...vivere con altre persone...andare in treno.. Dio mio, uccidimi.
Ma voi come avete fatto? Siete rimasti nei paraggi?
E se siete andati lontano, come avete fatto a vivere lontani da casa, con tutti i problemi che ciò comporta?
Illuminatemi.
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05-08-2009, 23:01
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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ovviamente il discorso uscire di casa conta tanto... come conta tanto la distanza... sicuramente è un'esperienza, quella dell'andare a vivere da soli, che può far bene... però dipende da soggetto a soggetto... quindi, anche a costo di un anno sabbatico, rifletti bene e poi scegli con serenità. mi raccomando!
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05-08-2009, 23:29
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2005
Messaggi: 692
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Scusa ma cosa ci vai a fare all'univ se non hai aspirazioni ne` voglia e soprattutto non sai nemmeno cosa vuoi fare? Mi sembra l'idea migliore x buttare nel cesso 3/5 degli anni piu` formativi di una persona. Finirai sicuramente a scegliere un altro percorso inutile quanto il liceo, politica o comunicazione come fanno tutti quelli che non sanno che cazzo fare, e cmq non ne vedrai mai la fine in tempo utile. Tra l'altro il percorso lavorativo di un laureato non e` certo adatto ad un fancazzista asociale, anche se ottenessi la laurea ti verrebbero offerte situazioni piu` grandi di te. Ma se cerchi da lavorare subito, come apprendista/stagista gratis-o-quasi da qualcuno che ti insegni qualcosa, forse sei ancora in tempo per non unirti alla schiera dei 30enni che non san far niente, e marcire tra callcenter, supermercati e catene di montaggio, perche` questo e` cio` che ti aspetta obiettivamente se non ti muovi ad imparare qualcosa di utile. Dammi retta il diploma classico usalo da carta igienica ed inizia a pensare ad una vera formazione in azienda e/o tramite corsi professionali, alla tua eta` hai tutte le strade aperte.
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06-08-2009, 00:24
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#7
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Non So
Messaggi: 795
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Ti consiglierei di andare fori casa proprio perchè è un' esperienza che fa crescere però, credimi, se non sei sicuro (come sembra) di continuare gli studi, aspetta un anno per capirne di più. Nel frattempo fai altro, come qualche corso o stage.
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06-08-2009, 01:16
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 539
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Se puoi, assolutamente cambia città..potebbe essere una fonte di "salvezza".
Provaci...il primo anno è il più duro ma poi è tutto in discesa!! Fatti coraggio
In bocca al lupo
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06-08-2009, 10:10
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#9
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Avanzato
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: à rebours
Messaggi: 397
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Quote:
Originariamente inviata da Death
Dato che mi sono diplomato quest'anno ora sono nel panico più totale: non so che diavolo fare.
Ho fatto il classico, quindi, teoricamente, potrei frequentare qualsiasi università (si dice che il classico predisponga a qualsiasi studio... mah, non saprei), semplicemente però nella mia città l'università fa schifo. La migliore più vicina è Bari, e poi c'è Lecce.
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Se decidi di iscriverti all'ateneo barese lascia perdere le facoltà umanistiche, dove il livello della didattica, dei servizi e dell'utenza studentesca è molto, molto basso; in aggiunta, sono facoltà che non possono assolutamente qualificarti professionalmente. Il consiglio di pard è politicamente scorretto ma non è affatto infondato.
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