Laurence

Come la discussione precedente, la domanda è rivolta a entrambi i sessi.

Ho interesse verso le risposte dell'utenza femminile, avrei un'altra domanda per loro: avete problemi con la vostra femminilità? Pensate sia riconducibile alla vostra figura materna?

muttley

Non mi piacciono determinati aspetti tradizionalmente associati all'indole femminile, ad esempio una certa tendenza alla manipolazione.

Soddisfatto

Ho sempre avuto notevoli difficoltà a relazionarmi con le donne ma ora il problema l'ho risolto: non mi relaziono più nemmeno io con loro.

pokorny

Mi hai tolto le parole dalla tastiera. Anche questo è un tratto biologico che fa parte della selezione, non le biasimo per questo. Ma è un fatto mio, essere manipolato o meglio, provarci, mi manda in bestia anche se posso capire tutti i motivi del mondo, ed è uno dei motivi del perché alla fine non ho famiglia, sono solo, eccetera.

SoloUnaDonna

Ho difficoltà a relazionarmi con chiunque.. e non ho problemi con la mia femminilità.. sono sempre stata un "maschiaccio" e mi vado bene così..

Brutto Vero

Sì, per spiegarne i motivi scriverò un breve riassunto di quelle che son state le mie esperienze con le donne.
Fino alle scuole medie non ci son stati contrasti particolari tra me e il gentil sesso, ma a partire dal liceo purtroppo lo sviluppo mi aveva fatto diventare veramente brutto e iniziarono le prime discriminazioni sul piano estetico. Ricordo che una volta una compagna (peraltro bruttina che pareva un cavallo) seduta davanti a me si girò dicendomi "sei brutto", provocando le risate di mezza classe.
Quando poi mi creai un profilo su facebook trovai una foto mia e del mio compagno di banco dove un'altra compagna di classe (brutta anche questa, oltre che parecchio sovrappeso) aveva commentato scrivendo che eravamo "i due cessi della classe". Vabbè pensavo, è solo immaturità adolescenziale e una volta all'università le cose cambieranno. Come mi sbagliavo.
All'università non sono mai stato veramente coinvolto nelle uscite sociali di gruppo perché le donne non mi volevano intorno in quanto brutto, e io neanche ci provavo con loro ma mi limitavo a parlare con i miei amici maschi, alle donne dava fastidio proprio la mia presenza e il dover vedere la mia faccia. Probabilmente non mi crederete, ma un mio amico e collega di facoltà mi mostrò una conversazione whatsapp in cui due colleghe gli chiedevano di non invitarmi a un'uscita perché "troppo brutto". Queste sono pressappoco le stesse motivazioni per cui io e un altro mio amico eravamo stati precedentemente "esclusi" da una compagnia di ragazzi del liceo artistico che avevamo frequentato dai 16 ai 19 anni circa.
Come ho detto con gli altri maschi non ho mai avuto problemi a livello sociale, ma quando si arriva alle compagnie di amici purtroppo le donne comandano e gli zerbini obbediscono. Ormai l'aspetto fisico non condiziona solo la vita amorosa ma anche quella sociale in generale.

edward00767

Si ho problemi a relazionarmi con le donne, ma preferisco parlarci perchè la maggior parte degli uomini mi ha sempre preso per scemo, diciamo che mi sento meno minacciato quando parlo con una donna, ma mi sento più in soggezzione.

Creeper

Ho difficoltà a relazionarmi con le donne solo in determinati contesti, ovvero quelli nei quali temo che le mie stranezze sociali e l'assenza di esperienza in campo sentimentale e sessuale possano uscire allo scoperto. Anche con i maschi temo di essere sgamato, ma in generale sento di avere più margine di errore e inoltre gli uomini sono meno bravi a leggere certe situazioni.
Direi che tali difficoltà le riscontro quasi esclusivamente nell'interazione con coetanee e più in generale nei confronti di donne che ritengo attraenti, a maggior ragione se, nella circostanza in cui mi trovo, avverto pressioni a dovermi comportare in un certo modo in quanto maschio.
Per farla breve, non so flirtare e temo di trovarmi in un contesto dove sia opportuno e gradito che lo facessi.

cancellato21932

Si e no, dipende chi ho davanti...quelle con la puzza sotto al naso le evito e le riconosco subito. Quelle che ti squadrano subito per farti capire.
In particolare c'è una commessa carina dove vado a prendere il pane e ha 26 anni, ma è fidanzata, ebbene mi saluta sempre, mi rispetta e tutto ma si caga di più un ragazzetto muscoloso che non è simpatico per niente.
Inutile dire che è attratta dal suo fisico, alto e tonico.

Milo

Come già detto in altri topic in amicizia non ho grossi problemi anzi ci vado molto d'accordo più che coi maschi, il problema come sempre nasce quando sulla base di un'ottimo feeling provo a fare quel passo in più per portare la relazione a qualcosa più dell'amicizia e li mi va sempre male.

Robert_Plant 89

Dopo una relazione durata qualche mese, le mie difficoltà nel relazionarmi con le donne sono un po' diminuite, ma ancora si notano abbastanza.... specialmente se si tratta di donne che non hanno il mio stesso modo di vedere le cose.

Varano

Io non ho mai avuto relazioni, ma le poche volte che ci sono andato vicino mi hanno portato ad acquisire più dimestichezza e scioltezza, prima ero in effetti più bloccato.
Ora non ho più vergogna né timidezza, rido e scherzo, il problema è che vorrei sempre quel qualcosa in più che non arriva mai.
Vedo che non sono l’unico a fare “un gran bel gioco” come direbbero gli 883, ma la legge del gol è spietata…ci sono anche loro, gli avversari…altrimenti sarebbe uno scherzo


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alien boy

Ho appena realizzato di esser diventato uomo da un anno.
Ma quelli né belli né brutti non esistono?

Comunque paradossalmente mi è capitato di trovarmi meno in ansia quando ho interagito con qualche ragazza molto bella, perché ho ipotizzato che non avrei mai avuto possibilità con lei per cui partivo già rassegnato. E quando (veramente) non ci pensi più per questo motivo senti come se non hai niente da perdere.
Questo limitando il discorso al mero aspetto fisico, che è l'argomento principale di questo forum per cui mi adeguo.

Brutto Vero

A proposito del discorso donne belle/brutte personalmente io non faccio questi distinguo, però per esperienza ho notato che in genere le belle sono molto più "umane" e cordiali con gli uomini brutti, mentre invece sono proprio le donne brutte ad accanirsi molto di più contro i loro pariestetici, forse perché inconsciamente non vogliono essere percepite al loro stesso livello.

Varano

Quelli né belli né brutti sono retrocessi a brutti per il contesto storico che viviamo, Italia 2021 dove le bare sono più delle culle, le donne in età fertile sono molto meno che in passato e l’immigrazione di donne straniere che è quasi ininfluente.
C’è meno scelta e meno pressioni sociali, per cui essere normali non funziona più. Ha funzionato in passato.


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Leucina

Sono donna e sí ho difficoltà a relazionarmi con altre donne, specie se sono molto estroverse, molto belle e madri. Il motivo è semplice, soffro il confronto e il giudizio, soprattutto dalle donne madri perché se a una certa età non sei madre allora non sei normale, sei considerata quasi una ritardata.

Problemi con la mia femminilità sí, riconducibili a cosa o a chi non lo so.

alien boy

E non belli accoppiati (anche tra i giovani) non ce ne sono, immagino...

Varano

Meno che in passato, non è tutto così bianco o nero, qualcuno ce la fa altri no, come gli animali in natura…non tutti i salmoni che risalgono il torrente riescono a inseminare le uova, molti muoiono nel tragitto, così su di noi agisce la medesima spietata selezione naturale. Se non è tutto imputabile a cause esterne, pure le cause interne a noi di debolezza caratteriale sono qualcosa che doveva toccarci in sorte.
La solitudine quella vera di chi ha sempre convissuto con questa situazione, è un destino ineluttabile che comunque ti segnerà per sempre

alien boy

Appunto non è tutto bianco o nero, non dipende solo dall'aspetto, non è fondamentale essere considerati belli dal 90% delle persone (per esempio) per poter trovare un/una partner.
Qui invece si taglia spesso con l'accetta quando si portano avanti certe idee, "belli vincono / non belli perdono", e poi quando si fa notare l'esagerazione si cerca di aggiustare un po' le affermazioni.
Evidentemente è principalmente un modo per sfogarsi, anche chi le fa saprà che certe sono sparate date dalla frustrazione. Alla maggior parte piace fare così, vabbè...

Varano

Se accettiamo il relativismo assoluto, la soggettività di tutto, che non ci siano tendenze generali né dinamiche oggettive allora siamo tutti uguali e buttiamoci a capofitto.
L’aumento del numero degli scapoli è un fatto, anche qui sul forum mi sembra di capire che siamo quasi tutti sulla stessa barca, per quale motivo? Solo perché siamo incapaci socialmente?…


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