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Vecchio 09-10-2020, 11:32   #1
Avanzato
L'avatar di Tortina95
 

Mi è sempre mancato avere delle amiche. Quando avevo 12 anni ero sempre sola e sentivo un bisogno fortissimo di avere un'amica. Stavo proprio male. Grazie a Dio, a scuola, ne ho conosciuta una e se non fosse stato per lei che insisteva per uscire, non avrei nemmeno fatto quelle pochissime esperienze che ho fatto solo grazie a lei. Però questo è finito a 17 anni. Da allora non ho più fatto un granché, e così mi sono venute a mancare tutte quelle esperienze che si fanno e che ti formano per essere una persona normale, che si sa rapportare con gli altri, che sa come comportarsi in una situazione particolare ecc Si aggiunge che anche nella mia famiglia non ci sono possibilità di sviluppare l'essere sociale.

Adesso che ho 25 anni, mi sembra di non avere più possibilità di essere felice. Per me essere felice è fare un falò con i propri amici, ridendo e scherzando. L'idea di felicità secondo me cambia di fase della vita in fase.
E ogni fase è importante. Questo l'ho capito da poco. Vivere senza una parte importante della vita, come per molti ragazzi sarà sicuramente non avere una ragazza, ti cambia e ti crea dei problemi.
Tutto questo l'avrò detto mille volte, ma il problema più grande è che penso che non avendo avuto esperienza nella vita, non possa più riconoscere ciò che mi rende felice, perchè non avendo mai provato nulla non posso sapere cosa sia giusto e cosa no. Inoltre, c'è sempre il discorso di non sapere come fare a socializzare senza essere presi per matti.
Io vorrei tanto delle amiche, ma non riesco a rimanere calma quando incontro qualcuno, non so come ci si debba relazionare e inoltre non so nemmeno cosa raccontare perchè non ho nulla nella mia vita di interessante.. Sono una persona noiosa, e questo mi rende davvero patetica persino ai miei occhi mi vergogno di me stessa con me stessa. In modo più comune, ho una bassissima autostima.
Lo dico perchè ho notato che quando mi capita di stare con qualcuno sento un profondo disagio, come se stare con quella persona lì sia sbagliato o sporco, non so se riuscite a capire la situazione.
Secondo voi osa vuol dire?

Ultima modifica di Tortina95; 09-10-2020 a 11:38.
Vecchio 09-10-2020, 13:56   #2
Esperto
L'avatar di SkywalkerJR
 

Per te, ma mi ci posso includere anch'io, fare amicizia è una cosa relativamente nuova.
E Secondo me è impossibile non provare disagio quando si prova a fare una cosa nuova, soprattutto se c'è tanto da perdere. (Potresti affezionarti a una persona per poi scoprire che non, gliene frega niente di te, e li è molto dura)

Io almeno non essendo mai stato la parte attiva non saprei come avvicinarmi ad una persona che mi interessa e farci amicizia. Quindi provo un forte disagio quando devo parlare con una persona in un contesto amichevole.

Penso che tu debba sforzarti un po' di uscire dal tuo guscio, ma non a caso o per persone che non ti interessano.
Devi uscire dal tuo guscio se la tua vita è migliore in quel modo, questo lo devi giudicare te.
Sicuramente devi considerare che il disagio/insicurezza iniziale ci fa rinunciare a tante belle esperienze.

L'unica via di uscita è farsi trainare da una forte motivazione verso qualcosa, perché quando sei motivato riesci a fare cose che normalmente non ti riescono.

Ti faccio un esempio di motivazione.
Tempo fa a me piaceva tantissimo una ragazza con cui avevo un rapporto amichevole.
Avevo una paura matta di chiederle di uscire, ma a me piaceva così tanto e mi dicevo che me ne sarei pentito per tutta la vita, così nonostante sia un sociofobico extra sono riuscito a chiederglielo.
(non sono riuscito a voce, solo per whatsapp, se no non mi potrei definire tale)



Devi capire te stessa, se sei una persona solitaria, nel senso che ti piace o hai bisogno della solitudine.
Devi chiederti, Quanto hai bisogno degli altri?

Io per esempio da piccolo ho avuto una "parentesi sociale" in cui uscivo tutti i giorni, e sentivo che era troppo, avrei preferito passare più tempo a casa o a fare le mie cose.

Adesso non mi sforzo se non voglio di essere più così tanto di essere socievole, però se lo faccio lo faccio per persone o attività a cui tengo davvero .
Vecchio 09-10-2020, 18:15   #3
Banned
 

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Originariamente inviata da Tortina95 Visualizza il messaggio
Mi è sempre mancato avere delle amiche. Quando avevo 12 anni ero sempre sola e sentivo un bisogno fortissimo di avere un'amica. Stavo proprio male. Grazie a Dio, a scuola, ne ho conosciuta una e se non fosse stato per lei che insisteva per uscire, non avrei nemmeno fatto quelle pochissime esperienze che ho fatto solo grazie a lei. Però questo è finito a 17 anni. Da allora non ho più fatto un granché, e così mi sono venute a mancare tutte quelle esperienze che si fanno e che ti formano per essere una persona normale, che si sa rapportare con gli altri, che sa come comportarsi in una situazione particolare ecc Si aggiunge che anche nella mia famiglia non ci sono possibilità di sviluppare l'essere sociale.

Adesso che ho 25 anni, mi sembra di non avere più possibilità di essere felice. Per me essere felice è fare un falò con i propri amici, ridendo e scherzando. L'idea di felicità secondo me cambia di fase della vita in fase.
E ogni fase è importante. Questo l'ho capito da poco. Vivere senza una parte importante della vita, come per molti ragazzi sarà sicuramente non avere una ragazza, ti cambia e ti crea dei problemi.
Tutto questo l'avrò detto mille volte, ma il problema più grande è che penso che non avendo avuto esperienza nella vita, non possa più riconoscere ciò che mi rende felice, perchè non avendo mai provato nulla non posso sapere cosa sia giusto e cosa no. Inoltre, c'è sempre il discorso di non sapere come fare a socializzare senza essere presi per matti.
Io vorrei tanto delle amiche, ma non riesco a rimanere calma quando incontro qualcuno, non so come ci si debba relazionare e inoltre non so nemmeno cosa raccontare perchè non ho nulla nella mia vita di interessante.. Sono una persona noiosa, e questo mi rende davvero patetica persino ai miei occhi mi vergogno di me stessa con me stessa. In modo più comune, ho una bassissima autostima.
Lo dico perchè ho notato che quando mi capita di stare con qualcuno sento un profondo disagio, come se stare con quella persona lì sia sbagliato o sporco, non so se riuscite a capire la situazione.
Secondo voi osa vuol dire?
Bella domanda, non te lo so dire...ma fidati che già riuscire nello studio o nel lavoro è qualcosa, anche se poi certo conta eccome avere una vita sociale.
Vecchio 10-10-2020, 00:13   #4
Esperto
L'avatar di eely
 

Quote:
Originariamente inviata da Tortina95 Visualizza il messaggio
Mi è sempre mancato avere delle amiche. Quando avevo 12 anni ero sempre sola e sentivo un bisogno fortissimo di avere un'amica. Stavo proprio male. Grazie a Dio, a scuola, ne ho conosciuta una e se non fosse stato per lei che insisteva per uscire, non avrei nemmeno fatto quelle pochissime esperienze che ho fatto solo grazie a lei. Però questo è finito a 17 anni. Da allora non ho più fatto un granché, e così mi sono venute a mancare tutte quelle esperienze che si fanno e che ti formano per essere una persona normale, che si sa rapportare con gli altri, che sa come comportarsi in una situazione particolare ecc Si aggiunge che anche nella mia famiglia non ci sono possibilità di sviluppare l'essere sociale.

Adesso che ho 25 anni, mi sembra di non avere più possibilità di essere felice. Per me essere felice è fare un falò con i propri amici, ridendo e scherzando. L'idea di felicità secondo me cambia di fase della vita in fase.
E ogni fase è importante. Questo l'ho capito da poco. Vivere senza una parte importante della vita, come per molti ragazzi sarà sicuramente non avere una ragazza, ti cambia e ti crea dei problemi.
Tutto questo l'avrò detto mille volte, ma il problema più grande è che penso che non avendo avuto esperienza nella vita, non possa più riconoscere ciò che mi rende felice, perchè non avendo mai provato nulla non posso sapere cosa sia giusto e cosa no. Inoltre, c'è sempre il discorso di non sapere come fare a socializzare senza essere presi per matti.
Io vorrei tanto delle amiche, ma non riesco a rimanere calma quando incontro qualcuno, non so come ci si debba relazionare e inoltre non so nemmeno cosa raccontare perchè non ho nulla nella mia vita di interessante.. Sono una persona noiosa, e questo mi rende davvero patetica persino ai miei occhi mi vergogno di me stessa con me stessa. In modo più comune, ho una bassissima autostima.
Lo dico perchè ho notato che quando mi capita di stare con qualcuno sento un profondo disagio, come se stare con quella persona lì sia sbagliato o sporco, non so se riuscite a capire la situazione.
Secondo voi osa vuol dire?
Da come ti esprimi e da cio' che dici sembri una persona dolce e bella dentro, visto che provi delle emozioni e vorresti conoscere persone e legarti a loro. Se non fossimo cosi lontane ti direi che voglio essere la tua amica e sono sicura che sei fantastica cosi come sei.
Essere considerata matta quando parli con le persone? Sicuramente le persone sono abituate alla superficialita' e e ai discorsi neutri, se te sei una moto sincera e aperta, magari pure affettuosa, la gente non e' abituata a tanta dolcezze e purita' d'animo e quindi si imbarazza si, se hai questa paura di provocare imbarazzo probabilmente devi essere meno diretta su certe cose e dare il tempo alle persone di conoscerti, piano piano ci si conosce e puoi essere te stessa al 100%.
La tua storia e' simile alla mia, ho laa tua' eta' e pure io ho vissuto la mia adolescenza senza amici ed era brutto perche' si era creato un circolo vizioso dove io desideravo con tutta me stessa avere degli amici ma mi isolavo perche' non volevo che le persone mi vedessero da sola e mi giudicassero, poi come dicevo prima, la gente non e' abituata alle persone dolci, sincere e aperte, si vive tutto con un po' di falsita'.
Quello su cui ci sto riflettendo molto ultimamente e' questo: e' vero che avere amici e' una cosa che arricchisce, confrontarsi con le persone fa crescere noi e inoltre gli amici ci regalano momenti di spensieratezza.
Questo e' l'aspetto bello dell' avere degli amici, poi bisogna guardare le sfumature, cioe' devi capire che tipo di rapporti cerchi con le persone. Vuoi dei rapporti stretissimi in stile "best friend forever"? Vuoi delle persone con le quale vedersi ogni tanto e fare aperitivo insieme? Cosa vuoi te? di cosa hai bisogno per viverti l'amicizia al meglio? Le persone dolci di solito devono stare attente a non acconsentire sempre e a dire si a tutte le richieste delle altre persone, spesso tendono ad annullarsi, quindi chi e' abituato a stare da solo e a gestirsi le cose in autonomia fa fatica a condividere le sue dinamiche della quotidianita' con gli altri...Devi capite che tipo di amicizie vuoi e muoverti in quella direzione.
Inoltre io personalmente ( voi fatte quello che volete), mi rendo conto che questa cosa delle amicizie, oltre che avere dei lati belli diventa un peso nel momento in cui io sono una persona solitaria e non posso godermi il mio modo di essere perche' sento tanta pressione sociale, una vocina in testa che mi dice che devo avere amici, ma se il mio modo di fare non fosse sbagliato? fermo restanto il discorso di prima, cioe' che avere amici e' bello,ma per quale motivo devo essere depressa se non ho amici? per quale motivo devo sentirmi a disagio?
Sono modi e modi di vivere la vita e le persone devono imparare a rispettare che ha uno stile di affrontare le giornate che non e' identico al loro.
Forse te riesci ad essere felice pero' senti un sacco di pressione sul fatto che "devi avere degli amici", e' questo se ci pensi e' davvero brutto, non lasciare le persone a decidere come vivere la tua vita, cio' che e' normale e cio' che non lo e' ( anche perche' questa parola e' abusatissima), a me mi pare assurdo che pure qui sul forum fs, ce questa pressione enorme sul "dovere di avere amici", non e' piu' una scelta, non e' piu' un " e' bello avere delle amicizie", e' diventato un "se non hai amicize sei uno/a sfigato/a".
Io ti invito davvero a pensarci su, questa consapevolezza ti puo' salvare dalla depressione, nella vita ci sono cose molto peggiori del non avere degli amici.
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