Manu95

"...Cosa hanno detto? Che cosa hanno fatto per farti strisciare di nuovo indietro? A dispetto di tutte le cose che hai passato, sei ancora qui, dove ti ho lasciato..."

Vorrei iniziare il mio topic con questo citazione della canzone "Demon(s)" dei Darkest Hour, poichè è proprio di demoni interiori che voglio parlare. La mia breve esistenza, fino ad adesso, non è stata per niente facile: prima la separazione dei miei genitori (avvenuta all'età di 6 anni) e una vita fatta di fin troppi divieti e apprensività da parte di mia madre, poi il bullismo in terza media che mi ha reso un completo idiota da prendere in giro (notate bene, non mi hanno mai picchiato ma "solo" messo in risalto le mie debolezze), non contando l'impossibilità di vedere sempre mio padre, la moglie di mio padre che è una s*****a completa e il non aver trovato una ragazza fino a questo momento perchè troppo introverso, oltre al non accettare di aver avuto un fratello da una persona che non è mia madre e al completo arrendersi davanti anche alle più stupide cose che la vita ti mette davanti (ad esempio, il non giocare a calcetto per paura di sbagliare ed essere deriso dagli altri). Ormai ho perso ogni speranza di venirne fuori dopo tutti i tentativi che fatto, e oltretutto questa situazione sta divenendo sempre più pesante a causa dell'imminente iscrizione all'Università, che sicuramente non affronterò con l'anima giusta dato che ho perso la voglia di studiare ed impegnarmi a causa di tutto quello che ho citato sopra. Adesso mi chiedo: vale la pena arrendersi ad una così giovane età e lasciarsi trasportare dalle paure e dai fantasmi che controllano la nostra anima, o è meglio ribellarsi a questi, correndo anche il rischio di ricadere per l'ennesima volta nella stessa china?

"... E uno di questi giorni non tradiremo noi stessi in alcun modo, noi tutti percorreremo lo stesso cammino per uscirne..."

Atomino

A 19 anni hai ancora molte possibilità... è ancora tutto in discussione. Io non getterei la spugna ma, anzi, darei un calcio a tutto ciò che è stato, concentrandomi (perché no) molto egoisticamente su me stesso e sui miei obiettivi, magari pensandoci su in modo più approfondito. Per lo meno, questo è quello che farei se potessi tornare indietro.
Ovviamente so che non è facile, ma hai dalla tua un elemento importante: il tempo.

peperoncino

ce la farai a voltare pagina Manu, non abbatterti

cancellato13248

Sei troppo giovane , ti annoiera di vivere nella rassegnazione. Il tuo passato potrebbe essere brutto ma sei perfetto per fare molte delle cose che potrebbero piacerti quindi perche aflliggerti tanto? Ora sei grande , sei libero , sei speciale e puoi fare molto , anche reinventarti.
Ok possono sembrare paroloni troppo dolci da digerire ma tu riflettici su.

Iacopo

Non puoi contare sui tuoi genitori?

Comunque in università per me è stato tutto diverso. Alle superiori nessuno mi considerava, in università invece ho fatto conoscenza con tantissime persone che mi stimavano molto perché prive di pregiudizi.

rocketmail_89

Giocati la "carta" università! Non ha risolto i miei problemi, ma a livello sociale ho avuto qualche miglioramento, azzarderei dire netto se penso agli ultimi 2 anni delle superiori.

hermit_nightman

Ci vorrebbe un contesto diverso,con questo passato e presente è davvero dura.provato l'iter psicologico /farmacologico?anch'io,tanti anni fa,non ho avuto.altra alternativa, qualcosa ho ottenuto,di buono.ogni bene

Sickle

io a 19 anni ero già bello che fritto... senza speranza... ora ne ho 24 e non è cambiato nulla... non voglio abbatterti, ma anchio a 19 anni pensavo che prima o poi ne sarei venuto fuori perchè ero giovane e avevo tutta la vita davanti... ma gli anni passano e ti ritrovi sempre li impantanato nella merda... cosa devo dirti??... buona fortuna!

Manu95

Sono bello e che fritto... addio felicità.