Ho 25 anni, una vita sociale ridotta al minimo, 3-4 amici, 0 amiche o fidanzate (mai avute) e grandi incertezze sul futuro.
Vedo miei coetanei che si divertono nei weekend, che ormai conoscono tutti i locali della città, che sono praticamente ammogliati oppure si sfidanzano e ri-fidanzano senza grandi difficoltà. Mi è capitato pure di sentirli ricordare con nostalgia le serate di quando erano ragazzini o le diverse ex che hanno avuto(e questo è uno schiaffo in faccia che mi mette di fronte alla realtà di come ormai abbia perso tutte quelle esperienze dell'adolescenza).
Bene... tutto questo mi fa sentire autorizzato a prendermi libertà che non mi prenderei se avessi una vita come la loro.
Provo a spiegare.
L'aver preso consapevolezza del non poter godere di molte esperienze di vita come gli altri, mi porta a ricercare il piacere in altri ambiti.
Esempio. Sono iscritto in palestra, ma a che pro andarci visto che nemmeno mi piace? Tanto vale sfondarmi di junk food e coca cola che adoro (ho preso 4-5 kg negli ultimi 5 mesi).
Perché cercare di dare il massimo in ufficio? Il mio capo finito di lavorare si vede con la ragazza o va a farsi un drink con gli amici. Io me ne torno subito nella mia stanzetta solo come un cane. "Sono autorizzato" a non andare oltre l'indispensabile che mi è richiesto.
Altro esempio. Ho speso i miei risparmi in un orologio piuttosto costoso. Mi sono sentito autorizzato a fare questa spesa un po' folle perché, prima cosa mi piacciono gli orologi, e poi perché mi sono detto: "gli altri spendono per uscire o per fare regali alle loro compagne? Allora io spendo in un orologio e mi compiaccio a vedermelo al polso."
Insomma questo è il trend che prevedo:
il mio inquilino (mia stessa età) scopa ogni notte con la fidanzata di turno (sento i suoi orgasmi
) ? e io mi compro un'altro orologio ancora più costoso. Lui avrà anche una vita sessuale attiva, ma sono sicuro non possiede un orologio come il mio. é tragicomico, me ne rendo conto...
Il mio amico andrà a convivere con la ragazza? Allora io mi rateizzo la coupé sportiva che non posso permettermi, ma che mi fa impazzire. Perché dovrei negarmi anche questo?
Molta gente si indebita per la macchina bella o fa spese un po' folli, ma sono comportamenti che penso non mi apparterrebbero se avessi una vita "normale" come quella degli altri.
Negli ultimi 2 anni ho assistito alla scomparsa prematura di due conoscenti (non avevano 50 anni) a cause di due brutte malattie. Forse anche questo mi porta a non negarmi adesso tutte quelle cose che mi danno soddisfazione. Del domani non c'è certezza e io mi sono già perso troppe cose.
A voi capitano questi comportamenti?